Sono a casa con Bea e sua madre che non fa altro che parlare con la mia al telefono.
Bea: Harry mi ha detto che gli hai parlato...
Mi girai verso di leiIo: Si, non ce la facevo a mantenere quel segreto con lui, mi sentivo in imbarazzo. Poi ho solo detto che approvo questa relazione.
Bea: Lo so grazie. Ti voglio bene...un giorno potremo uscire in 6, no?
Io: 6?
Bea: Si, io e Harry, tu e Dylan, Will e Sofia.
Io: Non so se i ragazzi sarebbero felici di vedere il loro prof di Ita.
Bea: Tu dici?
Io: Si
Ultimamente io e Bea non avevamo molti argomenti e questo mi dispiaceva. Eravamo state sempre delle ottime amiche, ma fra ragazzi e scuola avevamo avuto in quest'ultimo anno dei problemi a comunicare per molto tempo, a volte, come adesso, non sapevo veramente di cosa parlare.
Io: Vado a casa
Bea: Di già?
Io: Si, oggi è stata una giornata stancante.
L'abbracciai, salutai la zia e me ne andai da quella casa con un senso di vuoto. Tornai a casa mia e vidi mia madre in cucina a leggere il giornale.
Io: Hei mamma!
Mamma: Ciao piccola, già di ritorno?
Io: Ormai con Bea non è più lo stesso, non so perché
Mamma: State crescendo e cambiate i vostri gusti, ora state con qualcuno e quindi vi vedete anche meno spesso, tutto cambia
Io: Non c'entrano i cambiamenti, da quando mi ha detto con chi sta, sento che il rapporto sia cambiato
Mamma: Perché con chi sta?
Io: Non lo dici alla zia, vero?
Mamma: No, non direi mai niente di così importante alla Vale, sei pazza! Certo che se fosse in pericolo, dovrei dirlo
Io: Ok...il prof di italiano!
Mamma: Come il prof!? Quello nuovo?
Io: Si!
Mamma: Oddio! Ma quanti anni ha in più di voi!?
Io: 7 anni!
Mamma: Ah be, la stessa differenza di me e tuo padre...non ci posso credere!
Io: Neanche io, quando me lo ha detto!
Mamma: Be e come è successo!?
Io: Non me lo spiego nemmeno io
Dopo un ora a parlare con mia madre di questa cosa fu ora di mangiare e noi ci scambiavamo sguardi di intesa come non avevamo mai fatto prima, non avevo mai parlato così liberamente con mia madre, lei ha sempre tenuto un rapporto aperto con noi figli, ma io sono sempre stata un po scettica, ma oggi non ce la facevo a tenere un segreto del genere. Dormii finalmente tranquilla e senza un segreto che mi logorava perché avevo il bisogno di un parere di qualcuno, grazie a Dio mia madre mi diede degli ottimi consigli su come mantenere dei segreti e su come affrontare questa cosa.
ANGOLO SCRITTRICE
Scusate se il capitolo è un po corto, ma mi mancano idee ultimamente, vi volevo sempre ringraziare per le 2K letture e mandarvi un grosso bacio, Fre❤
PS: lasciate dei commenti per dirmi se vi piace la storia o se è diventata un noiosa
STAI LEGGENDO
Gli occhi color oceano in tempesta (IN REVISIONE)
FanfictionAnna fa la ballerina di danza classica a New York, quando torna in Italia, sull'aereo conosce Benji, un ragazzo che fa il musicista e che la colpisce con una freccia nell'istante in cui si conoscono e si guardano per la prima volta negli occhi.