Gli occhi color oceano in tempesta (IN REVISIONE)

23.

Benjamin's pov

Mi sveglio e vado a farmi la doccia. Ieri ho fatto l'amore con lei e mi sono sentito rinato, forse non ci dobbiamo per forza trattenere, lei ha detto "ora non ho bisogno di un bambino, ma ho bisogno di te" quella frase mi ha fatto sentire veramente bene e le sono saltato addosso. Dopo aveva un sorriso bellissimo e mi sono sentito anche meglio.

Quando esco di casa sta ancora dormendo e sembra un angioletto quindi la lascio dormire.
Arrivo a scuola con una mezz'ora di anticipo, ma entro subito in sala insegnanti. Quando suona la campana vado in classe e trovo già tutti i ragazzi con i loro strumenti. La 2B è una delle mie classi preferite e secondo è anche la più brava. Dopo lezione mando un messaggio a mia moglie.

A: Amore❤

Ciao piccola❤

Dopo due secondi mi arriva il suo "Ciao, ti amo❤"
Sorrido e continuo a fare lezione.

...Dopo un mese...

Sto tornando adesso a casa e non sentito Anna tutto il giorno. Quando entro la vado ad aspettarmi in cucina con un espressione di paura.

Io: Cosa è successo?

Quando mi avvicino si sposta leggermente e capisco che ha paura di me.

Anna: Non ti arrabbiare.

Io: Cosa hai fatto?

Anna: Oggi sono andata dal dottore perché mi faceva male un po la pancia e quando ci sono andata mi ha fatto anche una visita ginecologica...

Io: Eh...

Anna: Ha visto che sono incinta( si alza e va lontano da me, ha paura della mia reazione? Ha paura che le possa far del male?)

Io: Anna diventeremo genitori!(l'abbraccio e lei si scioglie e ricambia) Da quanto?

Anna: Ha detto un mesetto...

Io: Be sei felice?

Anna: Si, tu?

Io: Certo!

Forse non me lo aspettavo, ma sono felice che lei sarà la madre dei miei figli se no perché sposarla, certo avrei voluto dei figli un po più in la, ma va bene lo stesso. Non so perché ma già mi immagino un piccolino in grembo ad Anna che gli canta le canzoncine...

Andiamo a dormire e la stingo vicino a me, appoggiando la mia mano sulla sua pancia come a proteggere il nostro bambino dalla notte.