capitolo 26

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Mi risveglio nella mia stanza al buio e con Zack che dorme con una faccia corrucciata accanto a me.Mi alzo lentamente facendo attenzione a non svegliarlo e vado in bagno a farmi una doccia, mi sento vuota ,come quando avevo appena perso mio fratello. La sensazione è più o meno la stessa, non saprei come descriverla sento un grosso peso sul  petto all'altezza del cuore come un macigno irremovibile ma allo stesso tempo mi sento vuota completamente priva di sentimenti a parte la rabbia, quella fortissima rabbia verso Matt che non cessa nemmeno un secondo. Inizio a strofinarmi con forza su tutto il corpo fino a lasciare la traccia rossastra e fastidiosa, mi passo istintivamente una mano dietro il collo e trattengo le lacrime che minacciano di uscire per quel semplice contatto con la ferita che mi hanno lasciato i suoi artigli. Esco dalla doccia e mi metto a dosso un pigiama a caso,rientro in camera e vedo Zack in piedi davanti alla finestra con uno sguardo pensieroso mi schiarisco la voce per fargli capire che sono in camera e tira un sospiro di sollievo

"stai bene ?" chiede non sapendo come comportarsi dopo la mia scenata di prima.

"si tutto a posto" mormoro dondolandomi sui talloni in imbarazzo.

"Cosa è successo?"

"penso di aver avuto un calo di zuccheri" dico velocemente. Non voglio dirgli cosa è successo si infurierebbe e si incolperebbe , io ora sto bene fisicamente e non penso di avere le forze di parlare di cosa ho visto nei miei ricordi non voglio dirlo a nessuno non riesco ad affrontarlo di nuovo.

"Vuoi che ti porti qualcosa da mangiare o bere"? Chiede avvicinandosi.

"No sto bene cosi " mormoro

Si avvicina fino a farmi sentite il suo respiro caldo sulla testa ,io tengo lo sguardo basso verso le nostre scarpe incapace di guardarlo negli occhi vergognandomi della mia reazione di prima. Lui mi posa due dita sotto il mento e fa incontrare i miei occhi verdi con i suoi marroni, per poi posarmi un casto bacio sulle labbra.

"Mi hai fatto spaventare troppo"

" ma ora sto bene"

"Ma non posso permettere che ti succeda qualcos'altro Lydia" sussurra allontanandosi un po da me

"So difendermi Zack"

"Lydia ti sono successe troppe cose, e adesso un pazzo maniaco vuole ucciderti non potremo mai farcela contro di loro sono piu forti e astuti quindi l'unica cosa che possiamo fare é proteggerti e cercare di evitare questa guerra."

"E tutti i discorsi sul branco? sul fatto che restando uniti avremo potuto superare ogni cosa? dove sono finiti adesso . Questa é la mia battaglia io sto lottando per una causa per la mia causa, e non mi arrenderò ne adesso ne mai se morirò lo farò provandoci. Se sei con me bene sennò me la caverò da sola , non sono più la ragazzina impaurita che hai conosciuto all'inizio adesso sono una strega che vuole la sua vendetta e che la otterrà " sbraito allontanandomi da lui.

"Ma non lo capisci lydia, rischi di farti uccidere così , non puoi batterli e non potrai mai ne da sola ne con tutti noi, siamo in minoranza e loro sono troppo forti, non siamo in uno stupido telefilm dove qualsiasi cosa facciano i protagonisti restano sempre vivi e vegeti questa é la relatà e devi affrontarla devi capire che non possiamo vincere ci ucciderebbero tutti dal primo all'ultimo senza esitazioni." Urla lui di rimando iniziando ad alterarsi come me, incorcio le braccia al petto e lo guardo negli occhi senza emozioni.

"Io non mi arrendo, io non lo faro mai. ha sterminato la mia famiglia porca puttana te ne rendi conto o blateri cose sulla mia sicurezza senza metterti nei miei panni credendomi una stupida bambina che vuole un giocattolo da aggiungere alla sua collezione" sibilo prendendo un grosso respiro.

"Non ho mai detto questo.." inizia lui

"Stai zitto non ho finito " lo interrompo io " era la mia famiglia, sangue del mio sangue , le persone che mi hanno messo al mondo e amato finchè non mi sono stati strappati via, " ricomincio urlando a squarcia gola " i miei genitori mio fratello sono morti per colpa sua, e adesso tu mi vieni a dire che devo starmene in un angolino ad aspettare l'arrivo del brutto lupo cattivo? no non se parla io lo ucciderò e non ho bisogno del tuo consenso per farlo"

lui sospira rumorosamente e apre la bocca per parlare ma qualcuno lo precede

"Che belle parole, davvero commoventi , devo dire che infondo mi dispiace doverti uccidere, ma non posso lasciare un lavoro a meta" salto sul posto e mi irrigidisco, subito Zack come al solito si para davanti a me.

"Zack giusto? " chiede Matt "é carino il modo in cui la difendi ,davvero rischieresti la vita per una ragazzina come tante?"

"Non provare a parlare cosi di lei o ti taglio la gola " minaccia lui .Matt scoppia, come ormai é solito fare, in un risata e i suoi occhi si illuminano di un rosso sangue che ti mette i brividi, Zack fa la medesima cosa ma io mi metto subito in mezzo.

"Non lo toccherai, non toccherai ne lui ne i miei amici"

"Sai streghetta per precauzione ho ingaggiato uno stregone che potesse aiutarmi ogni volta che sciocco le dita, dato che vuoi lottare ti darò un motivo in più per farlo."

Sento dei passi per le scale e una chioma bionda e degli occhi celesti fanno capolino nella stanza

"Blake" sussurro con le lacrime che minacciano di uscire " perché?"

"scusami lydia" dice lui guardandomi dritto negli occhi per poi dire "peribit"
e lui Zack e matt scompaiono dalla stanza in un nano secondo.

"Zack?" inizio ad urlare " zack no no ! " urlo cominciando a piangere.

Non permetterò a nessuno di fargli del male, lo ritroverò e gli ucciderò uno ad uno, non mi porteranno via Anche lui.

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