[19]

808 35 11
                                    

I miei occhi si spalancano subito dopp aver realizzato chi ho davanti.

Leonardo sorride e mi fossa ansiosamente negli occhi.

«Hey.» sussurra il castano passandosi una mano fra i capelli, in modo da tirarli indietro.

La mia bocca balbetta incomprensibili parole mentre la voce sembra essere sparita.

«Tutto bene? Sembri una che ha appena visto un film dell'orrore.» continua Leo sforzando una risata.

Quasi.

Scuoto velocemente la testa riprendendo coscienza «Io..non..» pronuncio a fatica e prendo un respiro profondo prima di continuare «Che ci fai qui?»

«Ci siamo dati appuntamento, ricordi?»

«Ma che..no!»

«Si invece, per messaggio..meraviglia..»

Si passa la lingua sulle sue labbra rosee e le scorrere lentamente attirando la mia attenzione per qualche istante.

Vengo distratta dalla figura maschile che noto dietro Leonardo, non ci metto molto a capire che si tratta di Matteo che passeggia con le mani in tasca.

«Camilla..ci sei?» sussurra il ragazzo davanti a me, lo ignoro prendendolo per il polso destro e trascinandolo velocemente nel retro di un negozio di sport ai lati della piazza.

Resto confusa quando mi accorgo che non tenta minimamente di liberarsi dalla mia presa anzi sembra agitare le dita per tentare di afferrare la mia mano.

Sciolgo il contatto ma subito dopo sento il suo indice intrecciarsi al mio.

Lo ritraggo immediatamente guardandolo con gli occhi spalancati.

«Senti..io non ti ho dato nessun appuntamento, non so che diavolo tu stia facendo ma sono più che sicura che tu abbia sbagliato persona..»

«No, non ho sbagliato. Sei tu.»

«Eh?»

«Sono io.»

Sbatto le ciglia velocemente arcuando le sopracciglia.

«Ma che stai dicendo?» interrogo e lo seguo scuotere la testa.

«Non ci arrivi? Sono io il ragazzo dei messaggi, meraviglia, ricordi?»

A quelle parole mi sento come soffocata, Leonardo è il ragazzo degli SMS.

È surreale, a lui piace Sofia, l'ha quasi messa incinta.

È lei ad amarlo, non lui.

Interviene il mio subconscio, in effetti ha ragione. Dai racconti della mia amica ho capito che a lei lui piace, ma che non è una cosa reciproca.

Ed ora vengo a scoprire che sono io a piacergli.

«Camilla?»

«Che c'è?!» rispondo a tono involontariamente alto, mi tappo la bocca con la mano subito dopo «Scu-»

«Tranquilla..» interrompe il fratello della mia migliore amica con tono calmo «Non hai niente da dire?»

«Ehm..è uno scherzo vero..?» mi guardo intorno alla ricerca di qualche telecamera nascosta e di qualcuno che spunti fuori all'improvviso e mi dica che sono finita in qualche programma televisivo.

Sfortunatamente non trovo niente.

«Perchè dovrei scherzare? Ti sembro il tipo?» ridacchia Leonardo allungando una mano e prendendo la mia, la ritraggo subito rabbrividendo.

Piccolo Grande Disastro. [SOSPESA.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora