All can change||Cameron Dallas||Magcon||

Capitolo 28

Te pareva?

Sto per entrare in camera mia e vedo Cam, scusate Cameron, che mi corre in contro e mi urla delle cose che non capisco dato che ho le cuffie alle orecchie.

Le levo e lo sento "Amber, spiegami quel bigliettino!" dice infastidito.

"Cosa ti devo spiegare? Credo sia tutto abbastanza chiaro" dico irritata e proseguendo verso la mia strada.

"Oh no, non provarci nemmeno" dice prendendomi per il braccio e facendomi voltare.

Al suo tocco vengo percossa da un brivido, ma che mi prende?

"Non posso più starti vicina" dico a bassa voce facendo in modo però che riesca a sentirmi.

In realtà non è che gli sia stata mai particolarmente vicina ma non riuscivo a trovare le parole...
Però so con sicurezza che non è sano stare dove sta lui perché mi scatena delle emozioni che non riesco a controllare e...Dio, è tutto così complicato.

"Perché?" mi domanda disperato "Se mi dai una spiegazione plausibile l'accetterò anche se non fossi d'accordo farò quello che desideri..." conclude abbassando lo sguardo e incupendosi.

Non so cosa dire allora aspetto che vada avanti lui.
"Però devi sapere una cosa...tu mi fai uno strano effetto, non che non mi piaccia anzi..., mi rendi così felice, quando ti vedo sorridere perdo un battito, quando ti giri a chiedermi qualche cosa durante le lezioni non presto più attenzione all'insegnante ma presto attenzione solo a te e alla tua bellissima voce, quando chiudo gli occhi ti vedo. Non mi sono mai sentito così e non so che farci ma sono sicuro che se ti dovessi lasciare in pace ne morirei".

Veramente queste parole sono uscite dalla sua bocca? Dalla bocca di Cameron, il ragazzo che si slinguava fino a ieri con quella Sierra. Io non ci credo.

"Quanto ti hanno pagato per farti dire queste cose? Sai ho letto dei libri in cui il ragazzo fantastico fa una scommessa con gli amici che prevede che riesca a fare innamorare la rag..." vengo interrotta dalla sua bocca sulla mia, e anche se non mi dispiace affatto quello che ha fatto sono costretta a tirargli un ceffone.

Si sente lo schack della mia mano sulla sua faccia, credo che gli rimarrà il segno delle cinque dita per un po'.

"Ma come ti permetti?" dico infuriata per poi correre nella mia camera in lacrime lasciandolo li da solo.

Per fortuna in stanza non c'è nessuno, mi butto sul letto e mi posiziono con la faccia sul cuscino per poi lasciarmi avvolgere da un pianto di disperazione.

Ma perché sto piangendo anche se non mi dovrebbe interessare di Cameron?
Adesso sto con Hunter punto e basta, Camero deve lasciarmi state e spero che abbia recepito il messaggio dopo la mia sventola.

Mentre provo a smettere di piangere mi addormento come un sasso e l'ultima cosa a cui penso è il sorriso di ...

Hanna
"Sveglia Amber" la scrollo per le spalle, ma quanto ha il sonno pesante questa ragazza.
"Mmmamma, ancora un minuto" siamo messi bene.
"Ma tesorino, sono la tua compagna di stanza preferita" dico scoppiando in una risata e lei insieme a me aprendo solo un occhio.

"Preparati andiamo ad una festa!" le dico e lei si alza di scatto "Ci sarà anche tuo fratello?" domanda illuminandosi.
"Immagino di si" e le faccio l'occhiolino.

"Sono le 8 p.m e la festa inizia fra mezz'ora ci conviene sbrigarci" dico riferita Amber, dato che Hanna è andata con Nash che l'ha invitata e ci troveremo con lei proprio li.

"Arrivo!" urla Amber dal bagno e in pochi secondi è davanti a me con il suo nuovo vestito.

"Ma guardati!" ci diciamo a vicenda per poi abbracciarci.

"Non le metto ste cose" dice lei indicando le scarpe col tacco che le ho portato "sono dei trampoli, ah no scusa camminare sui trampoli è più comodo" afferma dopo averle provate e aver fatto un giro della stanza.
"Non vorrai venire con le Vans"
"Okay hai ragione" un punto per me!

"Ciao bellissima, sta sera sei stupenda per quanto tu non sia già di solito" dice mio fratello ad Amber per poi darle un bacio sulla bocca.
"Mi sono persa qualche cosa fratellone?" chiedo facendo finta di mettere il broncio.
"Giuro te lo avrei detto ma eravamo in ritardo" dice Amber sulla difensiva scoppiando a ridere per poi tornare a guardare mio fratello con gli occhi a cuoricino.😍

Stanno bene assieme.

Cameron
Dopo lo schiaffo di Amber sono un po' strano.
Sono andato da Sierra e .... ma non ho smesso di pensare ad altri fuorché Amber.

Speriamo che con questa festa mi svaghi un po'.

Mi metto nella mia posizione e inizio a mettere a posto l'attrezzatura preparando mi per la serata.

Il locale è piano di gente, spero che gli piaccia la mia musica, ultimamente sto peggiorando e non vorrei fare figure o magari essere licenziato dall'unico posto che mi da un po' di soddisfazione nella vita.

Partiamo con il remix di I'm an albatraoz, la mia preferita in assoluto perché è quella che mi è venuta meglio.

La gente inizia a ballare e non sembra che dispiaccia la mia musica.

Guardi fra la folla e i mio sguardo si posa su di lei, chi se no?

Sta ballando e devi dire che non è male.
È ancora più bella del solito, indossa un vestito che le sta stra bene.

Porta in alto le mani e inizia a saltellare a ritorno della mia musica ma poi mi accorgo che non è da sola, c'è quello stupido di Hunter che la cinge per i fianchi.

Non devo farmi coinvolgere, devo fare il mio lavoro ora e non devo guardare Amber insieme a quello.

Okay i miei obbiettivi non sono stati raggiunti, ho continuato a guardarla per tutta la serata senza dare peso ad Hunter, lei rideva, scherzava, ballava e io avrei voluto più e più volte scendere da qua ed andarle in contro ma so che a lei avrebbe dato fastidio per cui sono stato fermo.

Oh mondo crudele, perché me l'hai fatta incontrare quando non sarà mai mia.

Amber
"Ti stai divertendo?" mi domanda il mio ragazzo, si il mio ragazzo, all'orecchio sovrastando la musica, che fra parentesi è molto bella.

Che sensazione strana chiamarlo così però suona bene...

"Certo e tu?"
"Sempre finché sono con te"

Mi giro e lo bacio, possibile che questo ragazzo sia così dolce?

La musica improvvisamente si blocca, guardo dal posto in cui ci dovrebbe essere il dj e c'è lui, Cameron, che mi guarda con gli occhi lucidi.

Cosa gli prende?

La musica pian piano ricomincia e io, naturalmente senza farmi vedere da Hunter, lo continua a fissare e lui fa lo stesso.

Mi sta ipnotizzando con il suo sguardo da cucciolo bastonato, non riesco a resistere.
"Hunter, vado al bagno" dico per poi staccarmi da lui e dirigendomi verso Cameron.

"Che hai?" chiedo ai piedi del suo "palchetto".
"Ma ciao, come mai qui? Hai finito di limonare con quello?" chiede con la sua solita arroganza e il suo sorrisetto strafottente indicando con un cenno del capo Hunter.
"Sempre il solito stronzo tu! Volevo solo vedere come stavi dato che mi sembravi strano" dico voltando i dall'altra perte ed andando via.

Mi sento prendere per il braccio, girarsi e le sue labbra sulle mie, ma sta volta non oppongo resistenza e ricambio il bacio facendo più pressione sulla sua bocca e prendendolo la sua testa fra le mani.

Le cose si fanno complicate!
Chissà che quale sarebbe la reazione di Hunter se lo sapesse.