All can change||Cameron Dallas||Magcon||

Capitolo 19

"Dove?" chiedo incuriosita come sempre.

"Stai zitta e seguimi" dice lasciandomi un veloce bacio sulla guancia che mi zittisce alla grande, è riuscito nel suo scopo ma con un gesto scorretto, non vale!

Mi tiene ancora per mano, è così dolce, e mi tira cercando di farmi aumentare il passo, ma io mi blocco per non dargliela vinta.

Si gira e mi guarda inclinando la testa verso destra con un espressione pensosa.

"Vuoi sfidarmi?" dice facendo un sorriso sghembo per poi avvicinarsi a me e prendermi in braccio come un sacco di patate.

"Che fai?" dico ridendo quando sono sulle sue spalle.

Non mi risponde ma inizia a ridere anche lui, fra parentesi ha anche la risata più bella del mondo a differenza di me che sembro un'oca che starnazza.

Mi mette a terra delicatamente solo quasi arriviamo in un boschetto di Central Park, immagino.

Qui è fantastico, tutto verde, siamo immersi nella natura e per un attimo mi sembra di essere tornata a casa.

Non pensavo ci fosse una parte di verde così bella a New York, la città più famosa per lo smog e l'inquinamento in generale.

"WOW" mormoro roteando su me stessa per vedere tutto il panorama meglio.

"Sono contento che ti piaccia" dice diventando improvvisamente timido, è così dolce.

Questo ragazzo ha tantissime personalità e spuntano fuori nel momento giusto tutte le volte.

Mi avvicino leggermente a lui e gli do un bacio sulla guancia facendolo arrossire, è fantastico!

Tira fuori dal suo zaino una coperta e la stende a terra per poi sedercisi sopra è facendo segno a me di fare altrettanto.

Mi posiziono fra le sue gambe (non pensate male) e appoggio la testa sul suo petto, posizione molto comoda.

In questo momento è come se ci fossimo solo noi due e il suono della natura ci facesse da cornice.

Anche se è inverno non ha ancora nevicato, è una giornata fantastica e il sole illumina il viso di Hunter facendolo diventare ancora più fantastico.

Hai stressato con sta storia che quel ragazzo è fantastico, credo l'abbiano capito tutti.

Mi ricorda la vocina dentro la mia testa che ultimamente è diventata più insopportabile di quanto non lo fosse già.

Tira un leggero venticello e un brivido mi corre sulla schiena facendomi irrigidire, avrei dovuto vestirmi di più.

Hunter se ne accorge e mi chiede premuroso "Hai freddo?" facce cenno di si con la testa allora si sfila la felpa e me la mette sulle spalle per tenermi al caldo.

"Tu non ..." mi zittisce mettendo a contatto le mie labbra con le sue.

"Non preoccuparti di me" mi dice lasciandomi un leggero bacio sulla fronte.

Ora le parole di Cameron non sono più niente, mi sembra si stare 7 metri sopra il cielo con a fianco Hunter, il mio angelo.

Torniamo in dormitorio e prima di andare via il ragazzo mi da un dolce bacio sulle labbra per poi dileguerai con le parole "Ci vediamo domani principessa".

Entro in camera con un sorriso stampato in faccia e per fortuna non c'è nessuno in camera se no Hanna mi avrebbe tartassato con le sue domande da Sherlock Homes.

La conosco da pochissimo ma già mi sono affezionata a lei, per non parlare di Grace che fin da quando l'ho vista mi è stata simpatica.

Sono sicura che mi divertirò qui un anno con loro potrebbero essere le sorelle che non ho mai avuto.

Mi sdraio sul letto e faccio partire la musica.
Sento la voce di Zayn Malik nella canzone Pillowtalk e mi si rallegra la serata.

"Paradise-paradise-paradise-paradise
Warzone-warzone-...."
Canticchio mentre entrano le mie coinquiline e mi interrompo di colpo diventando rossa come un peperone quando capisco che mi hanno sentita.

Appoggiano le loro cose sulle scrivanie e mi chiedo all'unisono "Hai qualcosa da fare sta sera? Potremmo farti vedere un po' la città se ne hai voglia." concludono scoppiando in una fragorosa risata.

"Ci sto!" dico convinta "ma mi dovrei prima preparare"

Ciao 💕