Capitolo 37

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Amber
È passata circa una settimana da quando ho rotto con Hunter e ad essere sinceri non è che mi dispiaccia molto.

Nel senso...non voglio essere crudele ma quel bel ragazzo, dolce simpatico, e tutto il resta, ha rivelato la sua vera natura con quella scenata per poi uscire dalla stanza sbattendo la porta in modo teatrale.

Okay, lo ammetto, forse chiunque avrebbe trovato la sua ragazza in stanza con un tipo dopo essersi lasciati, il ragazzo per cui appunto l'ha mollato, avrebbe avuto la stessa reazione o magari anche peggio.

Ma da lui non me lo sarei mai aspettata, è un po' come se quella facciata da bravo ragazzo si fosse sgretolata nel attimo in cui il discorso finiva su Cam e spuntava fuori con tutta la sua forza, come se se lo tenesse dentro da tanto tempo, il bad Boy...

Io temevo di più per Hanna, loro sono fratelli e pensavo non mi avrebbe più parlato per come avevo fatto sentire suo fratello ma è stata calma e si è dimostrata quasi più comprensiva di Grace che continuava a ripetere fra le risate "Avrei voluto vedere la sua faccia" e questo mi ha leggermente innervosita ma è servito anche a sdrammatizzare la cosa.

Sono arrivata alla conclusione che ho due compagne di stanza, nonché amiche, fantastiche.

Durante la settimana non ho parlato tanto con Cam, e questo si che mi dispiace.
Non voglio buttarmi subito a capolino nelle braccia di un altro ragazzo, ma dopo quel mio momento di shock in cui mi ha aiutata a ....okay tralasciamo, muoio dall'imbarazzo, nessuno ragazzo mi aveva mai toccata così (grazie al cavolo ne ho avuto uno).

Comunque dopo quella sera pensavo che ci fossimo avvicinati di più e anche con quel bacio, ma niente...

Lui mi ha detto che mi ama ma dal suo comportamento non noto questo sentimento nei miei confronti, quando mi parla sembra quasi mio fratello, quello che non ho mai avuto.

Stai attenta di qua, stai attenta di là...bello ho quasi 18 anni.

Comunque parlando di comportamenti strani di Cameron, quando sono uscita dal bagno l'ho trovato a guardare quella foto sul mio comodino però la rimessa subito a posto non appena si è accorto della mia presenza.

È già la seconda volta che lo trovo così e con gli occhi lucidi e credo che sia arrivato il momento di chiederglielo.

Mi sono svegliata presto sta mattina perché ho voglia di fare un giro, magari una bella corsetta? No, non mi garba, faremo una passeggiata fino alla caffetteria e porto la colazione a queste due dormiglione.

Esco dal dormitorio con le cuffie alle orecchie e mi dirigo da Starbucks.

Parte una delle mie canzoni preferite Faded e cammino a passo con la musica.
Se mi vedesse qualcuno di sicuro penserebbe che sono pazza, ma dettagli...tutti lo sono.

Arrivo alla caffetteria e mi tolgo dalle orecchie una canzone che ho scaricato da poco Rap God di Eminem, scoperta con Cameron perché per il corridoi gli l'ho sentita cantare e ho chiesto a Nash che canzone era dato che mi ispirava.

A proposito Nash e Hanna vanno benissimo, si incontrano tutti i giorni e sono dolcissimi, per non parlare di Grace e Matt...
Questa cosa delle coppie mi fa stare male, io sarò forever alone.

All'apertura della porta suona il campanello, che fastidio questo rumore, e le poche persone presenti nella caffetteria si girano a fissarmi, lo so che sono bella ma non dovete se no mi sciupo!

Penso scherzando fra me e me.

Non mi stupisco che ci siamo così poche persone d'altronde sono le sei di mattina quale persona sana di mente si sveglierebbe così presto.

Mi dirigo al bancone e dico alla cameriera, una ragazza bassa e mingherlina con gli grandi del colore del ghiaccio e una chioma lunga e folta che le arriva alle spalle, la mia ordinazione.
Ho il presentimento di averla già vista ma non so dove,ah...a scuola, è nella mia classe di letteratura di chiama ....non ne ho idea, leggo il cartellino Skylynn Grier, la sorella di Nash?
Oggi ho letteratura inglese le parlerò.

Quando aspetto che la ragazza preparo le miei ordinazioni mi sento due occhi fissati contro e questo sguardo brucia sulla mia pelle, sono leggermente a disagio.

Con gli occhi mi sposto alla mia destra e vedo lui, Hunter che mi sta fissando seduto ad un tavolino, con lo sguardo più incazzato della terra.

Vorrei parlargli ma sono sicura che mi aggredirebbe con degli insulti cattivi per cui deciso semplicemente di prendere il mio cartone con le tre bevande e andarmene porgendo un saluto a Skylynn e non degnarlo di uno sguardo.

Altri cinque minuti di camminata e arrivi davanti al dormitorio.
Mentre apro la porta vede scendere Cam e Sierra, quella odiosa ragazza mano nella mano e la mia gelosia cresce insieme alla rabbia per aver sperato che le sue parole fossero vere....

Ritorno indietro e mi dirigo verso di loro con uno sguardo dolce così da non fare intravedere la mia rabbia nei suoi confronti.

"Ciao" dico con entusiasmo spropositato, potrei sembrare anche paurosa ma non me ne frega niente.

Loro mi rivolgono un sorriso, quello di Sierra sparisce subito quando Cam le lascia la mano di scatto diventando nervoso.

"Come state bene insieme" e con questa mia affermazione il sorriso della ragazza ritorna.
"Ma vi mancherebbe un po' di dolcezza, ti piace il cioccolato Cameron?"
mi avvicino loro dicendo le ultime parole più marcate e con aria da assassina.
Prendo la mia colazione dal cartone la apro e gliela rovescio in testa, per poi fare un sorrisetto compiaciuto.
Gli passo un dito sulla guancia per prendere una po' della mia bevanda e poi me lo lecco.

"Ah si ora sei perfetto" dico con un grande sorriso per poi girarmi e andare verso la porta del mio dormitorio con il sorriso finto che si smonta man mano mi avvicino alla mia camera.
Entro e mi lascio cadere in un pianto disperato facendo da sveglia a Grace e Hanna.

Ciao💕
Come state?

All can change||Cameron Dallas||Magcon||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora