All can change||Cameron Dallas||Magcon||

Capitolo 29

È ormai passata una settima da quel bacio ed è ancora vivido nei miei pensieri, anche se non gli ho più rivolto la parola da quel giorno e questo mi devasta perché vorrei conoscerlo meglio, ma va beh....

La mia relazione con Hunter va abbastanza bene, ma se venisse a sapere di me e Cam sarebbe un gran guaio, mi ha portata a vedere la statua della libertà(come promesso) e ci siamo pure saliti, è stato magnifico anche se mi stavo per inciampare negli scalini....dettagli.

Grazie a lui e alle mie coinquiline, con il quale ho stretto un forte legame come se fossero le sorelle che non ho mai avuto, mi sono adatta e non sento tanto la mancanza dei miei, magari anche perché mia mamma mi chiama tutte le sere, costantemente, per sapere cosa ho fatto, cosa farò, se ho un moroso (naturalmente le ho detto di no se no andrebbe nel manico) e come mi va la scuola.

È particolarmente asfissiante ed è come se fosse qui lo stesso anche se si trova dall'altra parte del mondo.

"Certo che il prof di matematica è stronzo forte" dice Grace a me ed a Hanna,mentre siamo in fila per prendere il pranzo, riferendosi alla verifica a sorpresa che ci ha fatto poco fa.
"Mm" mormora Hanna facendo si con la testa.
"Avrò preso sicuramente una F" continua Grace sbuffando, mandando via una ciocca di capelli davanti al viso.
Io sinceramente credo di essere andata bene dato che avevo già affrontato questo argomento nella mia scuola.

"Sicuramente Amber la secchia non ha avuto problemi, o sbaglio?" mi chiede Hanna come se mi avesse letto nel pensiero.
Sorrido ad entrambe e cerco di dire qualche cosa ma vengo interrotta da Grace "Lo sapete di Dallas?"

"Cosa?" domandiamo io e Hanna, incuriosite, all'unisono.
Si porge verso di noi, per evitare che la persona in questione ci senta dato che è girato di schiena a pochi metri da noi.
"Gira voce che si sia innamorato, si capisce dal suo cambiamento d'umore e ho sentito Matthew a lezione che parlava con un'altro e che diceva che non se la fa più con quell'oca" indica Sierra con un cenno del capo.

Mi sento un nodo nello stomaco, chi è la ragazza che lo ha fatto innamorare, o forse è un lui? Potrebbe essere gay?

Ne dubito, l'avete visto.

Forse sono leggermente gelosa e devo parlargli al più presto anche se Grace ha sottolineato di non parlarne con nessuno, il mio punto debole, credo l'abbiate capito, è la curiosità.

Spero che non si arrabbi la mia coinquilina.

Finisco di mangiare, saluto le mie amiche e mi dirigo verso l'armadietto per prendere i vestiti della lezione seguente.

Ho intenzione di parlare con lui dopo la lezione e mentalmente mi immagino il discorso.

Ciao Cameron, come va?
Volevo chiederti perché mi eviti (o forse è il contrario) e chi è la famosa ragazza che ha fatto innamorare il casanov...

Vado a sbattere contro qualcuno e il mio discorso sfuma nella mia mente come la luce di un'auto che si allontana.

Sto per sclerare dietro all'imbecille che non sa dove va ma mi fermo di colpo quando lo vedo.

È lui in tutta la sua magnificenza.

Smettila Amber pensa ad Hunter....peccato che quando lo guardo e sono con lui penso a Cam.
Lasciamo perdere...

"Ciao" dico timidamente abbassando lo sguardo.

"Ciao" dice lui entusiasta "mi eviti per caso? Sai dopo quell-" lo interrompo mettendogli la mano davanti alla bocca.

"Nessuno deve saperlo, okay? E poi se tu che mi eviti" dico per dare un senso al mio gesto.

Gli levo la mano dalla bocca e lui continua a parlare "No cara, io mica ti voglio evitare, anzi.." e ritorna con il suo solito sorriso da sono più fico di voi.

Vado avanti, in direzione della mia aula, senza neanche degnarlo di uno sguardo dopo la sua esortazione e gli do una spallata per finire in bellezza, peccato che mi sia fatta male io invece di lui.

Fantastico il mio discorso è andato a puttane, ma sono ancora troppo curiosa di sapere chi è la ragazza misteriosa che non gli permette di sfogarsi più con Sierra e gli annebbia la testa.

Comunque io non noto niente di diverso in lui, è sempre il solito coglione che pensa di essere speciale solo perché è dannatamente bello.

Cameron
È come se mi fosse arrivata una freccia al cuore e, quest'ultimo, soffra notevolmente.

È arrivata come un uragano nella mia vita e mi ha sconvolto tutti i piani, i pensieri, me stesso.

La guardo andare via e capisco solo adesso quanto io sia cretino.
Lei non è come tutte le altre, non le basta una mia parola per cadere ai miei piedi, tanto meno la mia strafottenza.

Siamo nello stesso corso adesso e proverò a parlarle e a chiederle scusa per il mio comportamento sgarbato.

Scusa Cam, da quando chiedi scusa alle ragazze?

Da quando ho incontrato lei, stupida vocina insignificante.

Ciao, scusate l'assenza.
Spero vi piaccia.