Capitolo 7

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Ma che cosa ci fa qui?
Ha quel solito sorriso beffardo sul viso, quanto lo odio, solo perché è bello, sicuro di se e ... bello, non deve essere così arrogante.

"Ciao, non mi sono neanche presentato, sono ..." " Si, so che sei" ribatto secca. Non ho intenzione di parlare con questo coso ancora a lungo.
" Te ne puoi andare ora" questa frase mi stupisce essere uscita dalla mi bocca, quattro giorni fa non ne sarei stata capace. Nel dire quella frase accompagno la porta per chiuderla ma, Cameron ci mette il piede e me lo impedisce. "Ehy peperino, non mi hai ancora detto come ti chiami" lascia il piede con il quale bloccava la porta allora colgo l'occasione e la chiudo con potenza per poi dire "Io non mi chiamo"

Una piccola vittoria per Amber, viva me! Okay, la smetto...

Passano cinque minuti e in corridoio non sento rumori, allora apro.

Guardo verso sinistra, niente, verso dest- "Cameron, mi hai fatto venire un infarto!" dico infuriata picchiando ripetutamente sulla sua spalla che, fra parentesi, è muscolosa.
Smettila di pensare a quanto sia figo!

"Ma non sei morta", se ne esce con questa frase che anche mio cugino di cinque anni dice sempre.
"Ahah, che ridere" rispondo palesemente con ironia.
Mentre di ci questa frase lui è già entrato in camera mia.
"Cameron, cosa ci fai qui?" chiedo scocciata. Mentre si guarda in torno con aria pensierosa chiede "Vuoi venire ad una festa?". Gli scoppio a ridere in faccia "Primo: non so che mettermi e mi devo preparare; secondo: cosa ti fa pensare che io voglia uscire con te?"
Leggermente spento, un'altro punto per me, anche se la vera domanda sarebbe perché lo chiedi proprio a me quando hai l'orda di ragazze che ti inseguono?
"Tutte vogliono uscire con me e per i vestiti non c'è problema" dice mostrandomi un paio di pantaloncini, sei collant e una maglietta nera.
Questo ragazzo è un genio del male è come se stesse programmando tutto da mesi.

Prima avevo visto che aveva qualcosa in mano ma non ci avevo dato importanza.

Gli scrutò attentamente e arrivo alla conclusione che "No non li metto, sono troppo..." "Femminili?" mi completa lui la frase guardandomi da capo a piedi facendo una smorfia di disapprovazione , e questo mi infastidisce parecchio, non bastava già mia madre?
"Allora è un si?" mi domanda con la speranza negli occhi. "Posso mettermi i miei vestisti però?" chiedo.
"Nooooooo".
Vado in bagno e mi cambio.

Sono qui da quasi dieci minuti, sento un rumore in camera mia allora esco mentre mi sto allacciando l'ultimo bottone dei pantaloncini neri a vita alta che adoro... dopo gli chiederò se posso tenerli.

Cerco Cameron nella stanza, è seduto sul letto e tenta di ricostruire i pezzi della cornice in cui c'era la foto di me con la mia famiglia.
Mi avvicino pian piano "Che hai?" chiedo in tono dolce notando i suoi occhi lucidi.
"Sei pronta?" mi scruta "Stai molto bene..." oh Dio, mi ha fatto un complimento, ne è stato capace?"Sicuramente meglio che con quegli altri vestisti, dove li hai presi? Al mercatino delle pulci?" conclude lasciandomi un po' delusa.

Amber davvero speravi che sotto quella corazza da duro si nascondesse un animo buono? Stai delirando.

Mi ricorda la mia vocina interiore.

"Mai fatto un complimenti senza insultare?" gli faccio notare parecchio infastidita, e per aumentare questo stato aggiunge una scrollata di spalle come risposta.
Prendo la borsa. Ho lasciato un pezzo di carta con sopra il mio numero nel caso le miei amiche tornino prima di me e un messaggio: Sono fuori con il "fantastico e super affascinante" Cameron.

Quando lui legge quel biglietto lo prende e lo appallottola, con il suo solito ghigno in faccia.
"Perché l'hai fatto? E se si preoccupassero?" sbotto alzando la voce più del dovuto. "Stai calma. L'ho fatto perché a: non avresti dovuto mettere le virgolette su quelle parole che so che pensi che io sia; b: sei grande abbastanza per uscire la sera senza dare spiegazioni a persone che neanche ti conoscono"

Usciamo dal dormitorio senza scambiarci una parola e in questo momento non desidero altro, ma quando saliamo in macchina interrompe il mio stato di quiete, accendendo la radio su un canale che trasmette la canzone più brutta del mondo, questo non si può definire genere musicale è più un insieme di rumori messi a caso.

Hello! Come va? Spero vi piaccia la storia.
Amber farà emergere il lato sensibile di Cameron o non c'è l'ha proprio?
Buona continuazione.❤️

All can change||Cameron Dallas||Magcon||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora