Chapter 44 - Reason

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La presenza di Luke portò un'energia nuova e frizzante all'interno del gruppo di amici, che erano più invogliati a uscire i sabati sera e a divertirsi.

Shawn sembrava aver trovato un equilibrio: in pubblico mostrava qualche gesto dolce e qualche sguardo incantato, ma riservava alla camera da letto i baci più lascivi, le dita esploratrici e le frasi più dolci, dette solitamente mentre erano abbracciati sul letto.

Cami era felice.

Guardava il mondo come se fosse un campo fiorito, in cui non c'erano spine né piantine marce, eccezion fatta per Ashley e Jenna. Nella sua visuale splendeva sempre il sole, c'erano solo baci e carezze e una perenne melodia di sottofondo che la faceva stare tranquilla.

Shawn ci scherzava su e le chiedeva se non si stesse drogando.

Ad Ashley era indifferente, ma a Cami pesava ancora una cosa.

Si chiedeva quando avrebbe avuto il coraggio di confessare quello che sapeva... Se le relazioni si basavano sulla fiducia, sperava che Shawn si fidasse ancora di lei dopo che gli avrebbe detto una cosa che ormai non contava neanche più.

Perché non contava... Giusto?

Il padre di Shawn non aveva preso bene la notizia della rottura con Ashley, dato che aveva rapporti d'affari con i genitori della ragazza, ma non l'aveva costretto a risolvere. L'importante era mantenere la diplomazia.

Ashley stessa si era data per vinta. Guardava ancora Cami con odio, ma non aveva intenzione di perdere tempo dietro a un caso perso e trascinava Jenna nella sua stessa posizione.

Jenna si era un po' attirata l'antipatia di Cami, invece: a una festa ci aveva provato con Luke.

- Mi chiedo che cosa ti faccia arrabbiare. - aveva detto Shawn, leggermente infastidito.

- Ti ho già spiegato che voglio molto bene a Luke, visto che siamo praticamente cresciuti insieme. Solo... Se una ragazza mi sta antipatica, preferirei che non simpatizzasse. - aveva replicato lei, sulla difensiva.

- E come dovrei interpretare questa tua presa di posizione? - Shawn aveva inarcato un sopracciglio.

- Ancora con questa storia? Io e Luke non siamo innamorati, non hai motivo di essere geloso. Per l'amor del Cielo!

Ed era vero. Luke e Cami non erano innamorati. Non reciprocamente almeno.

Cami non aveva mai pensato a Luke come un fidanzato, o comunque qualcosa di più che un buon amico.

Shawn la pensava diversamente, ma non voleva ancora rovinare i germogli della loro storia per quel motivo: Cami era contenta di stare con lui e gli bastava. Se Luke fosse rimasto al suo posto, tutto sarebbe andato liscio. Inoltre Luke andava spesso a letto con Halsey e questo non era un segreto.

Sarebbe bastata quella sicurezza a tenere l'equilibrio?

***

Carpenter aveva già spiegato ad inizio anno che allo spettacolo di fine anno le esibizioni sarebbero state in coppia.

Naturalmente Cami e Shawn, non sopportando che altri passassero tanto tempo con il partner, fecero coppia.

Una sera, Shawn tentò di distrarre Cami dal testo della canzone che aveva iniziato ad abbozzare e cercò di indurla a fare sesso.

- No. Shawn, no. - chiarì lei, tentando di ripristinare la concentrazione.

- Per te è sempre no... - si lamentò Shawn.

Cami lo ignorò.

- Mi spieghi almeno perché? Sono più di sei mesi che ho voglia di farlo con te e ora che stiamo insieme sei più rigida di prima. Voglio solo capire... - continuò lui.

La mora sospirò e abbandonò il foglio.

- Vuoi davvero sapere perché mi sono rifiutata per tutto questo tempo?

- Sì.

- Volevo... Volevo che prima ti entrasse a cuore la mia personalità, poi il corpo.

Shawn la guardò attentamente negli occhi.

- Te lo sei inventata? Dimmi la verità.

Cami rimase a bocca aperta. Come faceva a sapere che non era quello il motivo principale?!

- Non me lo sono inventata... Però c'è dell'altro.

Il ragazzo le fece cenno di continuare.

- Ecco... Mia zia ha scoperto qualche mese fa di avere la clamidia.

Shawn sbarrò gli occhi.

- E ho passato tutto questo tempo ad accertarmi di non avere malattie veneree. Difatti sono andata spesso all'ospedale, se ben ricordi.

- E... Ne hai? - domandò Shawn, titubante.

Cami scosse la testa.

- Mi mancano ancora tre esami da verificare, di cui due in attesa della risposta e uno da fare venerdì prossimo. Di sicuro non ho la clamidia né malattie gravi. - rispose, sollevata.

Shawn, seppur contento, rimase ancora un po' dubbioso.

- E ci sono voluti tre mesi per farli tutti? - chiese ancora.

- Sai come vanno queste cose... Due settimane per l'appuntamento, altre settimane per la risposta e via col nuovo esame. - sbuffò Cami.

Shawn, convinto, la circondò con le braccia e le diede un bacio sulla mascella, non arrivando alle labbra.

Cami girò il viso verso di lui per permetterglielo e ben presto finì sdraiata con il corpo del ragazzo su di lei.

Shawn aveva sempre mostrato di voler andare oltre, ma stavolta tentò di contenersi.

- È inutile che ti sforzi. - ridacchiò Cami.

- Perché?

- Il tuo amichetto là sotto va per la sua strada. - sussurrò con un sorriso.

Shawn, improvvisamente ricordando le parole udite pochi minuti prima, fece un sorriso malizioso.

Cami lo guardò interrogativa.

- La sua strada durerà solo più una settimana. - mormorò lui, stuzzicandole il collo.

- Sempre il solito pervertito!

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SIN TU MIRADA SIGO!

Ce l'ho fatta anche oggi. Ho sclerato male perché pensavo si fosse cancellato il capitolo e invece se ne era salvato mezzo.

Le mie care romane ne sanno qualcosa 😂😂❤

Ve se amaa!🙈

Shawn 365 (Shawn Mendes)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora