Chapter 51 - Hated

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Ced non aspettava altro che Shawn si allontanasse dal salotto per avvicinarsi a Cami.

Ci volle un bel po'.

Shawn stava probabilmente andando in bagno e il cugino, allontanandosi dall'amico con cui stava parlando, ripensò all'avvertimento che aveva ricevuto.

Una condizione.

- E chissenefrega, si vive una volta sola cazzo. - si disse.

Nessuno ci fece caso perché erano tutti ubriachi, a parte qualche eccezione.

Cami lo era di certo e questo era tutto ciò che voleva.

Iniziò a ballare con lei e a trascinarla lentamente per cambiare luogo, così che fosse più difficile per Shawn trovarla.

Ced si augurò che fosse ubriaco anche lui e che di conseguenza non la trovasse affatto.

L'instabilità di Cami fu un altro problema cui fare fronte.

Ced le offrì il suo sostegno, ma l'impossibilità di tenerla ferma gli impedì di provare a fare altro.

Scocciato, si limitò a sorreggerla.

Una forte pressione sulla spalla destra lo fece voltare repentinamente, rendendo precario l'equilibrio suo e di Cami.

- Ma che fai?! - urlò.

- Ma che fai tu! Ci provi con lei? Vai via, stronzo! - gli rispose Shawn, traendo a sé la sua ragazza.

Lei sembrava completamente incosciente.

- Guarda che non le stavo facendo niente! La tenevo in piedi mentre tu non c'eri. - si giustificò Ced.

- Oh, certo, e dovrei credere che non hai neanche provato a ficcarle la lingua in bocca? Ma per favore! Vai a farti una delle trecento zoccole che hai fatto venire qui stasera! - sbottò Shawn.

A svantaggio di Ced c'era proprio il fatto che Shawn fosse uno dei più sobri della festa.

- Forse è proprio quello che farò! - rispose in malo modo, giusto per avere l'ultima parola.

Andò a mandare giù un bicchiere di vodka alla menta e si guardò intorno, irritato, disorientato e follemente in cerca di labbra da divorare.

Il suo nervosismo passava inosservato in mezzo a quella massa confusa di gente che sapeva di vodka e sudore.

Nemmeno Halsey se ne accorse quando le mise le mani sui fianchi e lentamente avvicinò il viso.

Si baciarono, dapprima con calma e poi in maniera più passionale.

Ced sapeva che Halsey non avrebbe ricordato nulla il giorno seguente, ma non sapeva che Luke li stesse guardando finché non si sentì spingere via con forza.

- Ehi! - esclamò, preso alla sprovvista.

- Che cazzo fai? Levati! - sbraitò Luke, ponendosi davanti a Halsey per distaccarla da lui.

- Fammi indovinare: state insieme. - Ced buttò lì una risata amara.

Luke lo guardò, truce.

- No, ma questo non ti dà il diritto di fartela deliberatamente.

- Finché lei non si oppone... Mica la costringo. - rispose Ced.

- Sparisci prima che mi incazzi e ti tiri un pugno in faccia. - ribatté Luke, serissimo in volto.

Anche Luke era perfettamente sobrio, probabilmente ancor più di Shawn.

Ced imprecò mentalmente per la sua sfortuna e sbuffò.

Shawn 365 (Shawn Mendes)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora