Continuiamo il nostro amore

Capitolo 4 ❤️

Mia

Stamattina ho messo la sveglia alle 6 e 40 infatti per una buona volta sono riuscita a svegliarmi alle sette.Non posso fare tardi oggi, devo mostrare a quel' antipatico che ieri non mi è suonata seriamente la sveglia e che non sono stata io a riaddormentarmi perché non avevo voglia di alzarmi dal letto.

<< tesoro io e papa andiamo a lavoro >> mi dice mia mamma dandomi un bacio tra i capelli.Io annuisco ancora mezza addormentata inzuppando un biscotto nell latte, che puntualmente si bagna troppo e quindi mi si rompe cadendo nel latte.Cerco inutilmente di ripescarlo col cucchiaio ma poi mi arrendo all'idea che si sia già frantumato in minuscoli pezzettini.

Finisco di mangiare e poi notando di essere in anticipo decido di cercare di rendere il mio viso più decente con un po di mascara e correttore.Mi infilo dei leggine di pelle e una felpa bianca .Indosso le mie fila e mi guardo allo specchio.I miei capelli sono indecenti quindi li raccolgo in una coda alta.Afferro lo zaino ed esco di casa .

Vedo davanti a me Sofia che sta camminando con Simone il suo fidanzato verso la fermata dell'autobus.Decido di non intromettermi restando distante, ma la mia intenzione fallisce nel momento in Sofia si volta per non so quale motivo e mi vede.Mi saluta con la mano e mi fa segno di avvicinarmi.

Imbarazzata li raggiungo e subito Sofia ride << Mia Riggi in tempo per prendere l'autobus. Questo è un miracolo o cosa?>>Non posso fare a meno che seguire la sua risata, mentre Simone mi guarda senza espressione.

Probabilmente non gli sto molto simpatica.Mi vedrà come una sfigata che non parla e che gli ruba solo la fidanzata. Già infatti con lui non ho mai parlato a parte dei ciao o dei grazie o robe simili, perché io sono molto chiusa e timida e lui molto riservato.

Cala il silenzio e Simone dice cose all'orecchio a Sofia che si mette a ridere e si attacca al suo braccio.Bene era proprio la situazione che cercavo di evitare.Aumento il passo per non fare più da candela alla coppietta.Ah se fossi fidanzata anche io.Istintivamente la mia mente inizia a pensare a Luca ma cerco di togliermelo subito dalla testa indossando i miei auricolari.

Dopo qualche minuto arrivo alla fermata e l'autobus arriva quasi subito.Salgo e ovviamente non c'è posto a sedere. Mi toccano alla spalla e mi volto.È Matteo il fidanzato di Ludovica. << hey Mia, vuoi sederti al mio posto?>>

Lui nonostante ci conosciamo da due settimane è sempre carino e simpatico, a parte quando è in compagnia dei suoi amici e quando ci prova con altre.

<< no no, tranquillo>>

<< no dai cosi io vado a parlare con i miei amici la in fondo >>

Ah c'era un motivo.Lui si alza e io scivolo sul sedile . La ragazza nel sedile accanto a me guarda incantata Matteo andarsene poi il suo sguardo cade su di me e mi fissa per qualche secondo imbronciata.Probabilmente come molte altre ragazze della nostra scuola ha una cotta per lui o per qualche suo amico. Come biasimarle sono dei ragazzi carini e popolari.Ma io non sono alla loro altezza. Infatti mi limito semplice a sbavargli dietro. Soprattutto a Federico un ragazzo di quinta con i capelli neri e occhi marroni.Appoggio la testa allo schienale e chiudo gli occhi .