Capitolo 63 ❤️

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Luca

Improvvisamente il corridoio si riempie di gente e mi distraggo da ciò che mi stava raccontando Denise per cercare di capire cosa sta succedendo.

<< Luca mi stai ascoltando ? >> vengo richiamato da Denise.

La gente si raggruppa tutta intorno a un punto e quando noto il ragazzo di stamattina correre agitato in mezzo alla folla seguito poi da Matteo inizio a preoccuparmi. Avevo visto qualche minuto fa Mia andare verso quella direzione.

<< scusa un attimo >> scuoto la ragazza davanti a me e mi dirigo verso la folla. Mi faccio spazio tra le persone e arrivo davanti alla persona a terra. Il mio cuore perde un battito quando vedo il viso bianco della mia ragazza.

Rimango come impietrito ad osservare la scena e mi ripiglio solo quando il ragazzo di stamattina la sta prendendo in braccio.
<< mettila subito giù !>> strillo.

<< perché? È svenuta la voglio portare in infermeria!>> risponde lui confuso.

<< è la mia ragazza ! La porto io ! >> 

<< ma sei scemo ? >> mi guarda con odio.

<< cosa ?! >> inizio ad agitarmi.

<< ti importa di lei solo quando te ne frega a te ? La consideri la tua ragazza solo quando un altro ragazzo si avvicina a lei ? Ora allontanati e lasciamela portare in infermeria per piacere >> mi dice con tono di sfida .

Sto per saltargli al collo quando Matteo mi ferma e urla << lascialo andare, vuole solo aiutare la tua ragazza >>

<< ma è un compito che dovrebbe spettare a me >> gli faccio notare.

<< chi lo dice questo ? Sarebbe spettato a te se fossi arrivato prima, ma sei arrivato quasi per ultimo. L'importante è che Mia arrivi prima in infermeria >> mi fa notare.

Innervosito mi dirigo in infermeria. Quando arrivo vedo il ragazzo che appoggia con cura Mia sul lettino.

Arriva l'infermiera preoccupata che chiede << come si chiama ?>>

<< Riggi Mia >> dico io entrando nella stanza.

Il ragazzo mi manda un occhiataccia mentre l'infermiera mi guarda confusa per poi tornare a concentrarsi su Mia.
<< che cosa è successo? >> domanda.

<< non lo so è svenuta mentre stava camminando per il corridoio >> risponde l'amico di Mia.

L'infermiera ordina al ragazzo di sollevarla la testa mentre lei le sente il battito.

Dopo pochi secondi Mia apre gli occhi.

<< Christian >> sorride al ragazzo sopra di lei.

<< hey stai bene per fortuna >> sorride a sua volta l'amico.

Per fortuna l'infermiera le inizia a porre delle domande per capire cosa le è successo, interrompendo questa scena patetica.

<< mi capita spesso. Ho dei cali di zuccheri >> mente per non so quale motivo Mia alla infermiera.

La donna si allontana per andare a chiamare i genitori di Mia. Nel frattempo la campanella suona e dico al ragazzo.

<< vai in classe, resto io qui con lei >>

Lui prima di obbedirmi manda un occhiata a Mia che gli annuisce, quindi se ne va sbuffando.


<< tutto bene ? >> mi avvicino finalmente a lei le le afferro la mano.

Lei l'allontana bruscamente poi aggiunge << ti prego non voglio parlarne >>
<< perché hai mentito all'infermiera ? >>

Continuiamo il nostro amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora