Luca
Matteo mi ha chiesto di andare con Lui ed un suo amico a fare skate e io ovviamente ho accettato.
Scivolo fino a casa di Matteo e mi fermo lì davanti quando lo vedo. Ci salutiamo stringendioci la mano e dopo poco arriva anche un altro ragazzo. È più alto di me, ma più magro, ha gli occhi azzurri e alcune lentiggini sul naso. Indossa un cappellino blu dal quale esce un ciuffo di capelli biondo.
<< ciao sono Alex >> si presenta e lo faccio anche io a mia volta.
<< Silvio non viene ?>> chiedo.
<< no si è rotto una gamba non lo sai ?>> mi guarda stupito Matteo.
<< no oddio >> esclamo
<< si. È stato investito ieri sera mentre arrivava al locale >> mi spiega e io decido che lo chiamerò, per sentire come sta, più tardi.
Ieri sera... che brutti ricordi. Mi sono buttato sulla prima che mi è capitata tra le braccia. Volevo dimenticarmi Mia ma è straordinario come quella ragazza non riesca ad essere rimpiazzata da nessuna. Ho scambiato baci appassionati, aggressivi, ma niente, non ho provato nulla, e in testa rimaneva sempre lei. Cosi hop rinunciato a portarmela a letto perché il fatto di non provare nessuna emozione mi mandava in tutte le furie e ho optato per affogarmi di alcol, nulla di cui non sia già abituato.
<< andiamo >> chiede Matteo e Alex annuisce cosi iniziano a darsi la spinta con il piedi e partono.
<< dove ?>> li seguo confuso.
<< ti portiamo in una strada perfetta per lo skate e praticamente piena di discese, vedrai. Noi andiamo quasi sempre là o al parchetto in cui sei già stato. >> mi spiega Matteo
<< figo >> rispondo.
Alex non parla, sembra timido.
<< quanto ci mettiamo per arrivarci ?>> chiedo.
<< in macchina ci metteresti 10 minuti ma in skate circa... >> inizia Matteo.
<< 25 minuti >> conclude Alex non alzando lo sguardo.
Quando arriviamo vedo la lunga discesone e ci fiondiamo immediatamente a scenderla. Facciamo alcuni trick lungo il marciapiede al lato della strada e torniamo al punto di partenza. Continuiamo a fare la discesa o trick vari per circa un ora.
Andare sullo skate mi ricorda quando Mia è caduta per colpa mia circa un due mesi fa .
Ci eravamo appena messi insieme e tutto era così semplice, bello, non c'erano problemi, non avevamo nessuna paura di lasciarci .
Era così bello stare con Mia. Con lei ho provato sentimenti che non ho provato per nessun altra. Mi è difficile dirlo, ma probabilmente neanche per Viola. Continuo a pentirmi di averle chiesto di lasciarci ieri. Certo continuavano a litigare, ma magari con il tempo sarebbe tornato tutto a posto e lei sarebbe rimasta mia e basta.
Ma ho rovinato tutto come sempre.<< ehy amico c'è qualcosa che non va ?>> mi da una pacca sulla spalla Matteo .
Solo ora mi rendo conto che mi ero fermato in mezzo alla strada a guardare lo skate sotto i miei piedi .<< no niente >> quoto la testa.
<< sicuro che non ne vuoi parlare ? È per Mia ? So che vi siete lasciati.>> le voci girano molto veloci qui eh?
<< si >> ammetto
<< perché ? Andavate cosi d'accordo e ti posso assicurare che Mia teneva davvero molto a te. Non ricordo di averla mai vista fidanzata se non con te >> mi dice Matteo
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Continuiamo il nostro amore
RomansaCOMPLETA Luca e Mia sono due bambini che giocano con l'amore come fanno tutti da piccoli. lmprovvisamente i loro destini si dividono e solo dopo dieci anni si rincontreranno. Luca torna nella città di Milano dove aveva vissuto da piccolo e finisce i...