Luca
<< What si it ?>> chiede la ragazza inglese, che ho rimorchiato in spiaggia , scendendo dal letto e chinandosi.
<< What ?>> rispondo pigro voltandomi verso di lei.
<< this >> dice tenendo tra le mani un reggiseno di Mia. Ora che dico ? Non sono bravo in inglese, non so come spiegarle che condivido la camera con una ragazza, ma non sono fidanzato con lei.
<< it ins't my >> rispondo poco convinto della mia pronuncia.
<< i know that it isn't your, you are a boy!>> si rimette il costume velocemente.
<< ohw >> borbotto non sapendo cosa dire.
<< you are stupid how every boy >> esce dalla camera incazzata.
<< no no i can explain >> la rincorro per le scale.
<< fack you >> mi urla per poi correre fuori in spiaggia.
La seguo dicendo << no no no >>
Decido di rinunciarci quando la vedo non fermarmi quindi mi volto per tornare indietro e trovo mia davanti a me che mi guarda confusa.
<< che succede ?>> mi domanda.<< diciamo che dopo essermi dato da fare con una ragazza, eravamo strafatto sul letto a riposarci e lei ha notato un tuo reggiseno per terra, si è arrabbiata e se n'è andata >>
<< oh scusa >> mi guarda imbarazzata.
<< tranquilla tanto sarebbe stata comunque solo una botta e via >> alzo le spalle.
<< certo che sei cattivo !>> mi guarda con disprezzo.
<< lo so >>
<< anche io ero per una botta e via ?>> si avvicina scaldandosi.
<< no, per niente >> rido per la sua domanda. È ovvio che non lo era, se no non sarei ancora qui con solo lei in testa.
<< allora perché appena l'abbiamo fatto mi hai lasciata ?>> dice malinconica.
<< abbiamo deciso insieme di lasciarci e poi per me possiamo rimetterci insieme anche ora >> lei guarda a terra e non risponde.
<< Mia io ti amo ancora >> le alzo il viso con un dito. Lei punta gli occhi nei miei. È sempre così dannatamente bella.
Poi si allontana bruscamente borbottando << ehm devo andare >>.
Torna dagli altri e io dopo essermi maledetto mentalmente per la stupidaggine che ho fatto, la seguo. << stasera c'è tipo un mercatino per la strada, stasera ci facciamo un salto ?>> chiede Sofia con al fianco Ludovica.
<< ok >> diciamo in coro .
Le ragazze quindi entrano in casa per iniziare a preparare qualcosa da mangiare e noi ragazzi rimaniamo fuori e iniziamo una partita di calcio, a parte Albert che ha preferito andare ad aiutare in cucina.
Matteo va a prendere una palla da calcio in casa mentre noi ci dividiamo in squadre. Io sono con Matteo, Jacopo e Filippo contro Nicolas , Alex e Jack. Silvio visto che non può giocare fa da arbitro.
<< è pronto !>> si affaccia Benedetta dalla vetrata dopo circa mezzora.
<< abbiamo vinto !! >> esulto io.
<< sii grande bro !>> Matteo mi batte il cinque.
<< avete barato >> si intromette Jack.
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Continuiamo il nostro amore
RomansaCOMPLETA Luca e Mia sono due bambini che giocano con l'amore come fanno tutti da piccoli. lmprovvisamente i loro destini si dividono e solo dopo dieci anni si rincontreranno. Luca torna nella città di Milano dove aveva vissuto da piccolo e finisce i...