E' una mattina come le altre, la sveglia suona ed io la spengo contro voglia. Oggi è il giorno x, devo abbandonare la mia adorata Londra, per trasferirmi a Los Angeles. Mille domande e mille problemi invadono la mia mente. Dovrò abbandonare tutto. Non voglio andarmene,qui sto bene.. Dovrò lasciare qui i miei due migliori amici. Il mio dolce amico, Mick, e la mia migliore amica, Layla. Lei è tutto per me, come faccio senza lei? Mi mancheranno tanto.
Mentre do ascolto ai miei pensieri, entra in camera mia madre." Ma sei ancora così? Abbiamo l'aereo tra due ore, datti una mossa che è tardi. Le valige almeno le hai preparate?''
'' Sì mamma, le valige sono pronte'' sbuffo esasperata
Sta in piedi davanti alla porta a fissarmi, con le mani ai fianchi.
'' Mi devo solo preparare''.
'' Va bene, tesoro ''. Il suo tono e la sua espressione si addolciscono.
'' Allora, scendo a sistemare le ultime cose''.
Inizio a prepararmi. Prendo i vestiti che mi dovrei mettere. L'intimo, una camicia, nera e aperta un po' dietro la schiena, i leggings e le mie adorate Adidas, bianche e comode. Preparo la vasca e mi immergo al suo interno, avvolta dall'acqua calda che mi coccola la pelle. Dopo una buona mezz'oretta, esco ed avvolgo il mio corpo in un grande asciugamano e uno,più piccolo, per i miei lunghi capelli neri.
Dopo essermi asciugata per bene, mi vesto. Dopo essermi sistemata, metto un filo di matita nera sugli occhi e un po' di mascara.
Ecco qui, sono pronta.
Sono nel bagno che cerco il cellulare.
Non riesco a trovarlo. Mi dirigo verso la mia camera e lo trovo sul comodino. Lo accendo e trovo cinque chiamate perse.
Due da Mick e tre da Layla. Per prima chiamo Layla. Dopo tre squilli risponde.
'' Tesoro ma che fine avevi fatto?''
'' Scusami Layla, mi stavo preparando. Manca poco alla partenza... Mi mancherai tanto!''
'' E' vero! Tesoro due minuti e sono sotto casa tua per salutarti.''
'' Va bene, a dopo.''
La mia migliore amica chiude la chiamata. Compongo il numero di Mick che, a differenza di Layla, risponde subito.
'' Mick!''
''sto arrivando per salutarti, amica mia.''
'' va bene, a dopo'' E chiude subito la chiamata
Scendo al piano di sotto con le mie valige.
'' Figlia mia, mi stavo spaventando. Come mai ci hai messo così tanto?''
'' Mi stavo rilassando e non mi sono accorta dell'ora. Scusami. Dovrebbero arrivare Mick e Layla per salutarmi adesso''
'' Va bene, però in fretta. Tuo padre è già in macchina che ci aspetta.''
'' Va bene mamma.''
Sentiamo il campanello e mi dirigo subito alla porta per aprire. Saranno loro. Non faccio in tempo a parlare che Layla mi salta addosso.
'' Layla,ti prego non riesco a respirare se mi stringi in questo modo.''
'' Scusa, tesoro, è che mi mancherai tanto.''
'' Anche tu, cucciola''
Nel mentre che, io e Layla, ci abbracciamo, arriva Mick con quei suoi occhioni verdi ed è abbastanza triste.
Mi abbraccia e mi dice
'' Mi mancherai... buon viaggio e, soprattutto, non dimenticarti di noi. Ti vogliamo bene''
gli sorrido e rispondo
'' Tranquillo Mick, come posso dimenticarmi di due amici stupendi come voi? Vi voglio bene anche io.''
Tutti e tre ci avviciniamo e ci abbracciamo.
Sento la voce di mia madre...
'' Dai, tesoro, andiamo. E' tardi.''
Saluto i miei amici con un caloroso abbraccio e, dispiaciuta, salgo in macchina.
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In bilico tra odio e amore
Storie d'amoreLei una classica ragazza dolce, sensibile, premurosa. Le piace aiutare gli altri. Emily ha 17 anni. Vive a Londra ma dovrà abbandonare la città, per motivi familiari, e trasferirsi a Los Angeles. Ha due amici fantastici. Mick, un fratello per...