capitolo 13

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La mattina mi sveglio, vado in bagno mi lavo esco dalla doccia prendo i vestiti e scendo giù guardo l'ora sono le 11:30.

Ho dormito così tanto?

Esco a fare la spesa dato che non c'è più nulla in casa.

Arrivo al supermercato prendo il carrello, inizio a mettere un pó di roba, prendo un pó di tutto inizio con la frutta, verdura, vado nel reparto di macelleria prendo un pó di carne, hamburger, vado nel reparto delle cose da bere prendo acqua, coca cola, the, ecc e infine passo nel reparto dei dolciumi e prendo un pó di cioccolati, entro nel reparto del salato e prendo un pó di patatine e crackers, dopo aver preso tutto vado in cassa e pago. Imbusto ed esco dal negozio. Mi conviene prendere il tram con tutta questa roba non conviene tornare così a piedi. Non vedo l'ora di fare 18 anni. Fra neanche un mese. Così dopo potrò pensare alla patente e alla macchina e non dovrò più prendere il tram o andare a piedi.

Arrivo alla fermata del tram, sembra che non passa. Sto più di dieci minuti ad aspettarlo ma non passa, così sta già iniziando male la giornata, decido di farmela a piedi non c'è altra scelta. Mi incammino, mi passa una macchina affianco e si ferma. Sembra la macchina di Jack.

Abbassa il finestrino

'' Emily ti serve un passaggio?"

Dice e mi sorride

Io sorrido

'' si grazie, sei molto gentile''

Dico.

Salgo in macchina

'' la giornata e iniziata di male in peggio, esco a fare la spesa e dovevo rientrare in tram, ho aspettato più di dieci minuti ma non è passato, stavo per farmela a piedi, ma poi grazie al cielo sei passato tu, veramente non so come ringraziarti''

Dico sollevata

'' per sdebitarmi se vuoi posso venire a pranzo da te, dato che anche io oggi sono solo''

Dice

'' certo, vieni pure, mi fa piacere''

Arriviamo a casa, scendiamo dalla macchina e mi aiuta a prendere le buste della spesa.

''Grazie di nuovo Jack''

Dico

'' figurati Emy, e poi a che servono gli amici?"

Sorrido e annuisco.
Apro la porta di casa ed entriamo. Appoggiamo le buste della spesa in cucina e mi metto a lavoro.

Decido di cucinare fettine impanate e una fresca insalata.

Appena finisco di cucina apparecchio e mangiamo.

'' Emy davvero sei sorprendente in cucina''

Sorride

''Grazie Jack''

Finiamo di mangiare sparecchiamo parliamo un pó

'' Emy io dovrei andare è già tardi sono le 16:50''

Dice

'' si tranquillo, tra dieci minuti arriva Chris che ci dobbiamo preparare per la festa''

Dico

'' va bene allora ci vediamo dopo, passo a prenderti io alle 21''

Dice

'' va bene Jack grazie di tutto a più tardi''

Dico

Ci salutiamo con due baci sulle guance e va viá..

Suonano al campanello sicuramente e Chris vado ad aprire. E c'è lei esaltata con quattro borse in mano
Mi salta addosso e mi abbraccia

'' ciao Emy, prepariamoci e già tardi poi passa Alexander a prenderci qua a casa tua''

Sorride

Per fortuna che mi accompagna Jack penso..

'' Chris io vado con Jack alla festa''

Sorride emozionata

'' ehhh Emily gatta ci cova quá, c'è qualcosa tra di voi''

Dice

La guardo scioccata

'' no tu sei tutta matta, siamo solo dei semplici amici niente di più, ora saliamo a prepararci che alle 21 passa Jack a prendermi''

Dico

Lei sorride e annuisce

''Anche Alexander passa a quell' ora a prendermi''

Dice

Io entro in bagno a farmi la doccia.
Entro dentro la doccia e mi faccio un bel bagno caldo per alleggerire la tensione che ho addosso, mi metto il bagnoschiuma hai frutti di bosco e lo shampoo mi sciacquo ed esco dalla doccia. Prendo un asciugamano per il corpo, e uno per i capelli. Esco dal bagno e entra Chris io nel mentre che lei si fa la doccia mi metto l'intimo e aspetto che esca lei per scegliere assieme cosa metterci.
Prendo un intimo in pizzo rosso di Tezenis e me lo metto.
Esce dalla doccia prende anche lei un intimo e se lo mette. Poi decidiamo di cambiarci.

 Lei opta per un vestito bianco corto fino alle ginocchia e dei tacchi dello stesso colore del vestito e io quello che avevo comprato all'inizio quá a Los Angeles, nero, tutto in pizzo, corto fino alle ginocchia è trasparente sempre col pizzo sul petto. Metto i tacchi neri. Dopo aver scelto il vestito e le scarpe ci asciughiamo i capelli, io li piastro e lei fa dei boccoli dopodiché ci trucchiamo. Io metto un ombretto dorato sfumato, un filo di matita nera e mascara abbondante, e un rossetto rosso fuoco. Lei mette fondotinta, blush un pó più scuro del fondotinta un ombretto bianco sfumato, la matita nera e un rossetto rosa. Dopodiché siamo pronte prendiamo una pushette a testa. La prendiamo entrambe nera. io metto dentro il telefono, i soldi e le sigarette.

Guardiamo l'ora e sono le 21 giuste. Quando stiamo scendendo suonano il campanello. Spero solo che sia Jack. Fai che sia solo.
Vá ad aprire Chris perché io sto ancora scendendo le scale. Ed entrano entrambi. Ci guardano e non riescono a staccare gli occhi. 

Alexander mi squadra da capo a piedi. Io faccio finta di niente e continuo a scendere l'ultimo gradino sperando di non cadere, mi salgono i brividi al pensiero che lui mi sta fissando.

'' buonasera ragazze''

Dice Jack e ci sorride

'' buonasera Jack''

Ricambio il saluto e si avvicina a me

'' sei stupenda stasera''

Dice e mi sorride

" grazie Jack anche tu non sei niente male''

Dico io

Lui mi guarda e mi sorride mentre Alexander ci manda occhiate di fuoco.

Mi prende a braccetto e ci avviamo alla porta aspettando Alexander e Chris che escano.

Jack a un completo elegante nero con la cravatta. Ed è stupendo vestito così.

Alexander a una camicia nera e un jeans nero i capelli tirati all'insù. È tremendamente sexy.

Spengo la luce di casa, e chiudo il portone metto le chiavi dentro la pushette

'' Chris allora ci vediamo alla festa''

Dico a Chris posandole un bacio sulla guancia

'' si ci vediamo lí Emy a dopo''

Mi sorride a sale sulla macchina di Alexander. E io salgo sulla macchina di Jack.

In bilico tra odio e amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora