capitolo 31

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Ormai sono vari giorni che siamo quá a Miami, e il tempo più avanza e più siamo vicini alla data di partenza per tornare a casa.
In questi giorni mi sono divertita davvero un sacco. Gabriel è troppo simpatico e dolce. Mi fá sempre regali. Forse è meglio che dimentico Alexander.
Lui e Gabriel sono due ragazzi completamente diversi.

Gabriel è dolce, bello e simpatico

Alexander è molto bello, però è l'opposto è lunatico e sa essere insopportabile.

Ad interrompere i miei pensieri e Gabriel che esce dal bagno con un solo asciugamano attorno alla vita. E fá vedere il suo corpo perfetto.

" lo so che sono figo, però se continui a fissarmi mi sciupo piccola"

Dice lui con sguardo divertito

Io arrossisco di botto e li lancio un cuscino in faccia. E così facendo aumento solo la sua risata.

" smettila di ridere Gabriel, non sei per niente divertente"

Dico io cercando di fare la seria e trattenendomi dalle risate.

Scherziamo un pó mandandoci battutacce scherzose.

Quando lui si avvicina e siamo molto vicini. Le nostre facce sono troppe vicine. Quando lui decide di annullare la distanza mi cinge dai fianchi e mi bacia. Non oppongo resistenza. Perché non riesco ad allontanarlo. Forse mi piace e anche molto. Per cui posso continuare.
Mi butta nel letto delicatamente e si posiziona sopra di me e continuiamo a baciarci, quando decido di cambiare il ruolo. Mi metto sopra di lui a cavalcioni, e passo le mani sul suo soffice petto quando lui mi stringe forte il sedere.
Mi irrigidisco però allo stesso tempo mi sale il piacere quindi continuo a baciarlo quando poi mi tolgo la maglia e i pantaloncini rimango in intimo e Gabriel sembra apprezzare questo gesto e spinge il suo bacino sopra di me e poi continuo io. Inizio a mordicchiarli il collo quando lui inizia a slacciarmi il reggiseno, mi toglie le mutande e resto completamente nuda. Lui si sposta un attimo nel comodino e prende un preservativo, toglie la plastica, si abbassa i boxer e lo mette nella sua erezione. Dopodiché risale sopra di me e iniziamo a farlo.

Sento mille brividi percorrermi in tutto il corpo.

Mentre lo facciamo mi bacia il collo e poi le labbra, e oltre a baciarmi ovunque mi inizia a toccare il seno.

Raggiungiamo tutti e due il culmine e dopodiché toglie il preservativo usato lo butta nel cestino, e si sdraia affianco a me e sospira.

" ti sei pentita di averlo fatto?"

Mi domanda lui

" io no e tu?"

Dico io

" no anzi mi è piaciuto tanto ".

Dice in risposta lui

Sorrido debolmente dalla stanchezza.

" ti vá se proviamo a stare insieme?"

Domanda lui

" va bene"

Dico io

È lo penso sul serio. Forse questa volta riesco a dimenticarmi di Alexander. Ma non è che voglio usare a Gabriel. E che voglio veramente provare ad avere una relazione con lui.

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Ormai è arrivato il giorno della partenza. Fra un'ora prendiamo l'aereo e ritorniamo a casa. È stata davvero una vacanza movimentata.

Divertimento, risate e alla fine abbiamo fatto anche l'amore e ci siamo messi assieme. Spero che andrà tutto bene.

Fra un pó è il mio compleanno ossia fra due giorni. E ancora sono indecisa se festeggiarlo o no. Però forse dovrei sono i 18 è arrivano solo una volta nella vita perciò meglio approfittarne.

A distrarmi dai miei pensieri e Gabriel

" piccola abbiamo ancora un'ora di tempo ti vá di fare qualcosa?"

Dice lui

In questa frase non sembra malizioso perciò penso che abbia voglia di uscire..

" cosa vuoi fare?"

Dico io

" ti vá se andiamo a fare colazione?"

Dice lui

Solo a sentire la parola cibo inizio a saltellare come una bambina piccola. E lui inizia a ridere come se non ci fosse un domani.

Prendiamo le nostre cose e scendiamo giù in centro a fare colazione. Dopodiché chiamiamo un taxi e ci facciamo portare in aeroporto..
Facciamo i vari controlli e saliamo sull'aereo.

La voce meccanica dice di allacciarci bene le cinture che siamo pronti per il decollo.

Io sono in ansia. Come sempre.
Ho paura ogni volta che sono in aereo che può succedere qualcosa di brutto..

Poi ho un ansia anche di ritornare a Los Angeles.

Cosa succederà appena rivedrò Alexander? Sarà successo qualcosa in mia assenza?

Troppe domande si affollano nella mia testa..

" piccola ti vedo pensierosa "

Dice Gabriel con un sorriso dolce.

" si un pó ma niente di grave non ti preoccupare "

Dico io in risposta

" ti sei già pentita di qualcosa?"

Dice lui mentre si agita nel sedile

" no, non ti preoccupare sono sicura di quello che faccio "

Magari se lo pensassi davvero.

Nel senso che di pentimenti non ne ho. Però forse sono un pó in ansia di vedere quella testa di cazzo di Alexander. Che non sa neanche lui cosa vuole davvero.

Passano varie ore e siamo pronti per l'atterraggio.

Quando l'aereo atterra prendiamo le valige e scendiamo dall'aereo.

Una volta scesi cerco di vedere chi è venuto a prenderci.

È appena vedo chi è sbianco di botto.




Ciao ragazze. Chiedo scusa per eventuali errori. Però finalmente sono riuscita ad aggiornare.

Un bacio😘

In bilico tra odio e amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora