Mi alzo ad aprire, trovandomi davanti Jack.
"Ehi, Jack."
"Emily!" mi saluta buttandosi tra le mie braccia.
Rido per la scena.
"Dai, Jack, entra."
Ci sediamo sul divano e gli parlo di tutto quello che è successo con Alex. Jack, ci rimane scioccato e dice
"E' davvero uno stronzo" annuisco.
"Emily, ti va di venire ad una festa?"
Siccome è sabato ed io ho bisogno di uscire accetto.
"Va bene, Jack"
"Ti avviso già da ora. C'è tutto il gruppo, compreso Alex. Però, se questa è una buona notizia per te, viene anche Chris."
"Certo, va più che bene, dato che con lei vado molto d'accordo."
"Va bene, allora ci vediamo domani."
"Jack... ti va se rimani per pranzo? Sono sola, come sempre. Mi fai compagnia?"
"Certo."
"Grazie, ti voglio bene" dico e lo abbraccio.
Mi metto ai fornelli dato che è più di mezzogiorno. Cucino hamburger, patatine fritte e un'insalata. Per finire il dolce alla nutella che c'è dentro al mobile.
Credo che lo apprezzerà come pranzo.
Apparecchio la tavola, aiutata dal mio amico e metto il cibo sopra in bella vista.
Dopo un po' iniziamo a mangiare.
"Emily, complimenti. E' tutto davvero buono"
"Grazie. Molto gentile."
Dopo aver finito di mangiare, sistemiamo e, dopo, ci sediamo a guardare un po' di TV.
"Emily, ti va di andare a prendere un gelato? Solo le 17:30"
"Va bene"
Andiamo con la sua, bellissima, BMW e ci fermiamo davanti ad una gelateria abbastanza tranquilla.
"Emy, come lo prendi il gelato?"
"Un cono con nutella, fragola e panna"
Dopo aver preso il gelato ringrazio sia chi ci ha serviti e sia Jack.
Dopo che Jack ha ordinato, andiamo a sederci in uno dei tavolini all'esterno. E' un posto tranquillo e bello, semplice e accogliente.
Dalla porta entrano due persone che sembrano siano Alex con Susan.
Chiedo conferma a Jack
"Jack, ma quei due non sono Alexander e Susan?"
"Si sono loro. Mi raccomando Emy, stai tranquilla e non pensarci."
"Ok."
Passano pochi minuti e Alexander saluta Jack.
"Ciao bro, anche tu da queste parti?"
"Si bro. Sto prendendo un gelato con la mia dolcissima amica Emy."
Alex si volta verso me e mi fulmina con lo sguardo. Forse per quello che è successo questa mattina.
"Va bene, non ti preoccupare. Non vi disturbo, anche io sono in dolce compagnia."
Senza accorgermene faccio una risatina nervosa.
Alexander mi fissa. Entriamo e, Jack, paga i gelati. Dopo essere usciti dalla gelateria, Jack, mi riporta a casa.
"Buona serata Emy"
"Anche a te. Ci vediamo domani" dico, posandogli un bacio, dolce, sulla guancia.
Decido di andare da Chris per chiederle di domani e se ci vestiamo assieme.
Arrivo a casa sua e suono. Spero solo di non trovarmi Alexander davanti.
Come non detto.
"Ciao, c'è Chris?"
"Ciao. Si, è in camera sua."
"Ok, grazie."
Corro su per le scale e busso alla porta della camera della mia amica.
"Avanti"
Entro e come mi vede mi salta addosso.
"Emy, mi sei mancata tanto. Scusami per ieri."
"Non ti preoccupare tesoro. Chris, sono stata invitata anche io alla festa di domani, so che ci sei anche tu, ti va se verso le 17 passi a casa e ci prepariamo insieme?"
"Si, certo."
"Va bene. Allora alle 17 a casa mia. Buonanotte tesoro, ti voglio bene"
Le lascio un bacio sulla guancia e, non le lascio il tempo neanche di ribattere, scendo le scale. Apro il portone e vado via. Arrivo a casa mia, ceno, mi metto il pigiama e vado a letto.
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In bilico tra odio e amore
Любовные романыLei una classica ragazza dolce, sensibile, premurosa. Le piace aiutare gli altri. Emily ha 17 anni. Vive a Londra ma dovrà abbandonare la città, per motivi familiari, e trasferirsi a Los Angeles. Ha due amici fantastici. Mick, un fratello per...