capitolo 18

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La mattina mi sveglio, guardo l'ora nella sveglia e sono le 9:15. È già tardi devo prepararmi che poi mi devo incontrare con Jack al bar affianco a casa mia.
Mi alzo, scendo un attimo giù a controllare se Alexander sta ancora dormendo ma non c'è più sul divano.

 Ci rimango male, ma poi trovo un biglietto sul tavolo

- scusami Emy, me ne sono dovuto andare perché mi hanno chiamato i miei, ci vediamo più tardi, ti voglio bene;) -

Resto un pó delusa, vado in bagno e mi inizio a preparare. Entro in doccia ci sto venti minuti, esco, mi vesto. Mi metto l'intimo, una maglietta un pó scollata nera, un pantaloncino dato che fá molto caldo, e le mie adorate Stan Smith verdi. Asciugo i capelli, faccio qualche boccolo, metto un filo di matita e il mascara. Esco dal bagno vado in cucina e controllo l'ora sul telefono sono le 19:15
Perfetto sono in ritardo come sempre. Prendo la borsa, metto dentro i soldi, il telefono e le chiavi di casa ed esco. Vado al bar e vedo Jack che mi aspetta.

"Hey Jack, scusami il ritardo""

Dico io

" tranquilla Emy, vieni, siediti che parliamo un pó"

Dice lui

Ordiniamo e aspettiamo la nostra ordinazione

Mi accomodo e inizio a parlare di quello che è successo con Alexander fino a ieri sera. Mi guarda stupito

" è davvero lunatico fattelo dire"

Dice lui e io annuisco

" svelami un segreto"

Dice lui

" dimmi tutto Jack"

Dico io

" ti prego dimmi solo che non ti stai innamorando di Alexander"

Dice lui

Io lo guardo e sento le guance andarmi a fuoco.

" beh Jack sinceramente non lo so neanche io.. Lui mi fa stare bene, però allo stesso tempo male. Non so veramente come comportarmi è davvero lunatico. Il giorno che mi ha baciata ho sentito mille farfalle nello stomaco, però lui si pente spesso di quello che fa, però non so come comportarmi, io voglio aiutarlo, ma se lui mi tratta prima bene e poi male non so cosa pensare"

Dico io lui annuisce in segno di continuare

" poi il giorno della festa mi ha trattata benissimo, non me lo sarei mai aspettata che lui, proprio lui venisse a salvarmi. E poi siamo andati a dormire ci siamo salutati e io sono andata a dormire in camera di Chris e lui in camera sua. Ho avuto un incubo e sono corsa in camera sua. Mi ha fatto dormire con lui è sono stata davvero bene. Giuro. Però è troppo lunatico, è bipolare. Non so se stare lontano da lui oppure no. Ma ogni volta che cerco di stare lontano da lui, lo penso. È penso soprattutto a come si comporta"

Dico io finendo

Lui mi guarda sorpreso

" Emy davvero non so che dirti. Lui purtroppo è fatto così, dice una cosa e poi ne fa un altra. Prova a dimenticarlo. Non so prova a non pensarlo."

Dice lui

" grazie Jack sei davvero un grande amico"

Lo abbraccio e finiamo la nostra colazione.
Dopodiché decidiamo di andare a fare una passeggiata.

In bilico tra odio e amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora