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Pov's Harry

Mi sento scuotere e apro di scatto gli occhi per ritrovarmi davanti lui.

"H-Harry"
Dice quasi in un sussurro.

"Louis?"
Rispondo sorpreso.

Mi guarda stranito e io guardo lui arrabbiato.

"M-ma Harry tu c-che ci fai qui!"
Urla.

"Prima cosa: abbassa questa cazzo di voce che svegli William. Seconda cosa: cosa pensi che stia facendo?"

Si irriggidisce.

"William?"
Chiede con un fil di voce.

"Si, William è mio figlio"
Dico marcando mio.

Un brivido mi attraversa la schiena facendomi tremare.

Scuote la testa e si toglie la giacca per poi passarmela.

"Sul serio? Che diavolo fai? " Chiedo ridendo.

"Ti dò la mia giacca mi sembra ovvio, ecco tieni"

Mi mette davanti gli occhi la  giacca e io lo guardo leggermente innervosito.

"Tienitela"
Dico seccato.

"Ma Harry.. "

"Senti Louis, te ne sei fregato di me per tre anni, ora vai via e continua a far finta di niente e a fottertene di me"
Lo interrompo incazzato.

"Senti io, mi dispiace"

Gli dispiace...e allora è tutto a posto. Posso perdonarlo.

"Ti dispiace?"
Dico sarcastico.

"Vattene"
Aggiugo.

"Cosa? "

"Ho detto v-a-t-t-e-ne"
Ribadisco scandendo le parole con calma.

"Aspetta Harry ma come ci sei finito in questa situazione? "

Sta scherzando vero? Lo spero per lui.

"Bhè, sai, quando torni a casa in lacrime e i tuoi come prima cosa ti guardano disgustati e tu gli devi anche dire che sei incinto...e-e...poi tuo padre ti prende per il colletto della maglia e ti butta fuori casa? Ecco."
Spiego ironico.

Lui abbassa, immediatamente, lo sguardo.

"Ora te ne puoi andare? "
Chiedo abbastanza  seccato.

Alza lo sguardo e riesco a vedere  i suoi occhi, gli stessi occhi di William.

" Harry, io me ne vado ma tu prendi questa"

Mi porge la giacca di nuovo.

"No"

"Cazzo Harry, metti da parte il tuo fottuto orgoglio per una buona volta e prendi questa cazzo di giacca, hai un bambino e morire di polmonite non penso sia il massimo."

"Okay"

Cedo guardandolo con disprezzo.

Metto la giacca e sento subito il calore e il suo odore.

Lui rimane a fissarmi e io guardo William.

"Non aspettarti un grazie, puoi andare?"
Chiedo.

"No, non voglio andare...voglio vedere quando si sveglia"

"Ma sei coglione per caso? " sbotto innervosito

Ride.

"Mhmh"

Mugugna annuendo.

"Ti prego, vattene....non voglio che ti veda"
Affermo serio.

"Perché?"
"Mi stai chiedendo sul serio il perché? "

"Si, perchè? "

Perchè, non voglio che si innamori dei tui occhi.

"Perchè è un bambino estremamente sensibile e si affeziona a tutti e io non voglio che si affezioni a te"
Affermo trattenendo le lacrime.

"Oh...e va bene, me ne andrò, ma prima, come ha gli occhi?"
Domanda riferendosi a Will

"Ha i tuoi occhi "
Dico semplicemente, guardandolo.

Louis lascia una carezza sulla guancia di Will e il mio bambino sorride nel sonno , sorrido anche io senza accorgermene.

" Ok, io vado Harry "

"Ciao"
Lo saluto senza guardarlo.

"Ci rivedremo Haz"

"Spero di no"
Sussurro mentre lui è già lontano.

Different||Larry Stylinson||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora