Different||Larry Stylinson||

40

Ormai sono più di 40 minuti che Louis sente Harry piangere. Non sa se salire e provare a consolarlo oppure rimanere di sotto a finire di preparare quella maledettissima cena.

Il suo cellulare non la finisce di vibrare.

Zayn gli ha scritto più di 56 messaggi in cui gli chiedeva spiegazioni e ora lo sta chiamando per...per la dodicesima volta, si.

Ma quello che non sa è  che il pakistano sta attraversando il vialetto di casa sua proprio in quell'istante.

Il suono del campanello lo fa sussultare e quasi non si taglia un dito con il coltello.

Impreca d alta voce e si dirige verso la porta.

"Chi caz-Va via, faccia da cazzo."

Che eleganza Louis Tomlinson.

Zayn scuote la testa velocemente e entra in casa Stylinson ignorando completamente Louis.

"HARRY!HARRY!FAMMI SPIEGARE HARR-"

Un calcio sullo stinco lo interrompe.

"Scusa Zayn, ma prima cosa: Cosa stracazzo ti urli che c'è Will che...che...che cosa sta facendo Will? Oh non importa. Seconda cosa: Come ti permetti ad entrare in casa mia senza permesso? Terza cosa: Harry non vuol veder-"

"Zayn...?"

Gli occhi di entrambi i ragazzi si puntano su una figura riccioluta in cima alle scale.

Zayn si tira subito su, quasi dimenticandosi del dolore alla gamba.

"Harry oddio...fammi spiegare..."

I linemanti del riccio si induriscono e la sua espressione si fa molto più seria.

Louis sa che deve andarsene e lasciare i due soli ma, ei, non può perdersi lo show e quello, dopotutto, è il suo salone.

Quindi si appoggia comodamente al muro e lascia il coltello su una mensola lì vicino tornando a guardare i due con interesse.

"Harry...è vero, all'inizio volevo solo portarti a letto m-ma ora no. Tu mi piaci davvero tanto e voglio tanto riuscire con te. Ho scritto quel messaggio a Louis perchè tu...tu mi hai fottuto il cervello."

E improvvisamente il coltello torna nelle mani di Louis, pronto a lanciarlo nella schiena del suo ex amico.

Si....ex.

"Zayn. Tu pensi che io sia stupido?"

Harry pronuncia quelle parole con estrema calma.

"I-Io no H-Harreh..."

Harreh? Davvero? Che cazzo è? Cos'è, ha avuto un ictus momentaneo? Magari.

"Bene. Allora ti dico una cosa. Delle tue stronzate me ne faccio poco, non sono una puttana da usare e poi abbandonare, cercati un altro ragazzo da trattare come un gioco."

Gli occhi di Zayn si inumidiscono e la sua voce si fa molto più incerta.

"Harry. Davvero, mi piaci tanto. Non voglio nessun altro, voglio te. Solo te."

E tutta la sicurezza di Harry crolla con quelle semplici parole.

Nessuno gli aveva mai detto quelle cose...nessuno aveva mai voluto lui.

"I-Io....b-bhè, dimostralo."

E detto questo Harry se ne riscappa nella sua camera, chiudendosi a chiave, e domandandosi se davvero Zayn fosse sincero.

Louis e Zayn rimangono a fissare il punto in cui Harry è scomparso.

Il primo con un sopracciglio alzato, il secondo con la bocca leggermente aperta.

"Io credo di amarlo..."

Sussurra Zayn.

Louis gli lancia un'occhiataccia e lo butta letteralmente fuori casa.

Chiama Niall e gli chiede di venire a prendere William il quale urla entusiasta e acconsente.

Dove rimanere da solo con Harry.