"All'improvviso...Tu"

Capitolo 21: "Quando, come e perche' "

Sono le 9.00 di mattina quando ci svegliamo: un profumo di caffe' e biscotti riempie l'aria.
La guardo mentre si stiracchia e stropiccia gli occhi, quegli occhioni da gatta mi osservano con quell'espressione felice a cui di riflesso rispondo.

"Sei bellissima lo sai?"

"Smettila mi fai arrossire!"

"E' la verita' : a parte il tuo fisico che e' uno schianto, stamattina rivedo la mia ragazza sorridente e sognante! Ed e' la cosa piu' bella per cominciare una nuova giornata! A proposito come va la schiena?"

"Gr.. grazie... sto' meglio doc non preoccuparti, anzi forse sara' il caso di scendere e' tardissimo!"

Scendiamo in pigiama, zia Abby ci sorride compiaciuta ed esordisce dicendo:

"Buongiorno ragazzi, nottata? Ora non voglio i dettagli piccanti, ma non potete negare che stanotte tra voi sia successo qualcosa, quelle mani che tenete intrecciate una nell'altra ne sono la prova!".

Ci guardiamo complici e lui risponde:

"Sei un'ottima osservatrice Abby e Juls e' veramente fortunata a far parte della tua famiglia!"

"Grazie zia come sempre avevi ragione tu... serviva solo del tempo!"

"Bene ragazzi sono felice per voi adesso fate colazione sarete affamati!"

Mangiamo con gusto e assaggiamo ogni prelibatezza: biscotti, sciroppo con cialde, bacon e uova strapazzate il massimo!

Sono piu' veloce di lui a vestirmi e meno male un po' di vantaggio mi serve per correre alle scuderie, so per certo che doc disapprova quello che che sto' per fare: stamattina cavalchero' Angel allo sfinimento e possibilmente da sola.
Non mi importa dei lividi e del dolore, so che ne ho bisogno... chissa' quando poi riusciro' poi a tornare qui!!!

Scendo lentamente le scale so per certo che la mia piccola sara' da Angel so che per lei sono importante e che quello che dico lo tiene in considerazione, ma ieri e' stata chiara: 'non staro' sotto una campana di vetro'... il suo spirito libero qui a casa sua si riaccende e' anche per questo che mi piace.
Spero solo sia prudente.... idea! Le mandero' un sms:

"Divertiti con Angel, ma promettimi che sarai prudente, sai tengo molto alla mia fidanzata! E... non sono arrabbiato x questa pazzia, ma fai attenzione. Un bacio tuo doc."

Il cellulare vibra, da perfetta curiosa non resisto anche se significa perdere altro tempo sul vantaggio guadagnato

"Come lo sai? tornero' tutta intera da ieri sera ho un motivo in piu' per farlo.
Ti voglio bene tua Juju"

Leggo la sua risposta e sorrido, 'Juju' suona dolce e in parte le si addice.

Finalmente libera da ogni pensiero, da ogni responsabilita', da ogni problema, in sella ad Angel e' cosi che mi sento!
Appena uscita dal ranch incontro Mike che non perde occasione per fermarmi:

"Brava la mia piccola, da perfetta cow-girl sei rimontata subito in sella, buon sangue non mente! Mi immagino la faccia del tuo dottorino: scioccato sicuramente!"

"Owen e' un medico, per la precisione un chirurgo ed e' normale che si sia spaventato e preoccupato per me... si insomma io sono la sua fidanzata e per lui questo e' un mondo nuovo!"

"Se lo giustifichi puo' significare solo una cosa: sei cotta a puntino!"

"Sciocco!"

"Solo non capisco come hai fatto a rimpiazzarmi con un damerino simile!"

"Ancora con questa storia? Avevamo 16 anni quando ci siamo baciati per la prima volta e ci siamo giurati amore eterno... ma poi le cose sono cambiate, la vita ci ha fatto prendere strade diverse e non abbiamo potuto fare diversamente. Sappi che resterai sempre un buon amico per me!"

"Ok e' una magra consolazione, ma vedro' di farmela bastare! Ma se cambi idea sai dove trovarmi piccola! Ora ti lascio Tom mi aspetta per l'allenamento!!!"

"Il solito burlone, non cambierai mai Mike!"

"Non voglio proprio cambiare! E tu... tu invece? Riflettici un bacio."

Mi strizza l'occhio e se ne va.

Riprendo la mia cavalcata: stavolta niente e nessuno potra' fermarmi.

Ho tentato di lavorare un po' a pc ma la connessione internet non funziona con continuita' cosi ho deciso che mettero' le mie idee e i miei appunti su carta, tanto per non sprecare altro tempo.
Mi siedo su una vecchia sedia sul retro della casa e comincio a lavorare.

Un fruscio sul lato sinistro attira la mia attenzione:
Mi alzo e riconosco le voci di Tom e Mike!
Decido che una pausa e' quello che ci vuole e non puo' far male a nessuno...
mentre mi avvicino le voci si schiariscono e riesco a capire di cosa stanno parlando, mi inchiodo all'istante:

"Senti Mike non le posso puntare una pistola alla testa, Juls e' grande e ormai il suo futuro e' lontano da qui!"

"No Tom, non posso accettarlo il suo posto e' qui. Nel profondo tu lo sai e anche lei lo sa'"

"Sono d'accordo quando l'ho vista in sella ad Elios, mentre affrontava gli ostacoli del circuito sono rimasto senza parole, le sono bastati pochi minuti per capire come ottenere il massimo dal tuo cavallo!"

"L'hai vista ha un dono naturale per cavalcare e per gareggiare! Dobbiamo fare qualcosa!"

"Cosa proponi?"

"So che e' una bastardata, ma fai leva sui sui sentimenti e sul legame che ha con voi... dille che non vi puo' mollare in un momento difficile e di cambiamento come questo... la morte di tuo padre ti ha dato molte piu' responsabilita' lo sai che non puoi fare tutto da solo, si c'e' Susan con te, ma dovrete comunque assumere qualcunaltro e non sara' facile!"

"Lo so! Ci penso ogni fottuto momento! E credimi se ti dico che ho paura, anche perche' mia madre ne ha gia' passate tante non voglio darle altri grattacapi".

Ok ho ascoltato abbastanza sara' meglio che giri attorno alla casa facendo il giro opposto, la mattinata e' praticamente volata via, non ho combinato quasi nulla e per giunta devo trattenermi dallo spaccare la faccia a qualcuno che architetta un complotto in piena regola!

"Dooooc!"

"Ciao piccola amazzone, tutto bene? Ti e' servita la cavalcata?"

"Si anche se ora sono un po' dolorante! Niente che un po' delle tue attenzioni non possano sistemare".

"Furbetta!"

La guardo estasiato, il suo sorriso soddisfatto, il rossore per la fatica, i suoi occhi magnetici... potrebbe ipnotizzarmi ... io il re del sesso senza compromissioni ora mi ritrovo schiavo di questa donna senza nemmeno sapere quando, come e perche'.