Volevo esserci alla fine della sua prima giornata, volevo andare a prenderla, ma come al solito un'emergenza mi ha bloccato.
Pazienza, ora sono a casa, aspettero' il suo ritorno e...
Le chiavi nella toppa finalmente!"Prof! Buona sera com'e' andato il tuo primo giorno?"
"Benissimo e' stato eccitante!"
"Visto che sono un allievo modello adesso mi merito un bacio!"
Mi trascina a se' e mentre lo fa' in sottofondo si sente un rumore di stoffa strappata: il taglio che ho fatto allo spacco ha ceduto ulteriormente e la gonna si e' rotta di piu'.
"Juls ma che cavolo e' successo? O mio dio, uno di quelli spavaldelli ci ha provato!"
Mi guarda disgustato? Spaventato? Incazzato?
Non lo so' , ma io scoppio a ridere."Sei fuori strada doc!"
"Ok non e' un ragazzino arrapato allora.cosa.cavolo.e'?"
"In infermeria non riuscivo a rendermi utile cosi ho tagliato la gonna e ho fatto la mia parte!"
"Scusa cosa c'entra l'infermeria con te!"
"Amore te lo spieghero' con calma dopo, non e' importante, ora necessito di un bagno caldo"
Gli faccio l'occhiolino e mi dirigo in bagno.
Lui mi segue si appoggia allo stipite della porta e mi osserva divertito."Sei in debito con me... ieri... in ospedale mi hai sedotto ed abbandonato per non contare la figura di merda con la capo- infermiera."
"Io che? Io cosa?" Dico civettuola.
"Io ho bisogno di te!"
"Mmm .... la vasca e' cosi grande... potrei sentirmi sola!"
"Povera piccola, anche se mi costa molta fatica ti terro' compagnia!"
"Ad una condizione voglio un sacco di coccole, sono stanchissima!"
"Va bene vedro' di accontentarti"
In un attimo sfila i jeans e la maglietta, lancia letteralmente i suoi slip a terra ed entra in vasca.
Io lo seguo, appoggio la schiena contro il suo corpo perfettamente scolpito e lascio che le sue braccia mi avvolgano, mentre una scia di carezze viene depositata sulle mie braccia, lui mi bacia il collo e le guance senza chiedermi di piu', io mi gongolo di queste coccole."Ehi piccola sara' il caso che cominci ad insaponarti, sei troppo silenziosa
Non vorrei che qualcuna si stia appisolando.""Mmm effettivamente non sarebbe una cattiva idea... sento le gambe pesanti e la schiena indolenzita!"
"Allora su! Ti insapono la schiena!"
"Ancora cinque minuti!"
"Non se ne parla proprio!"
"Uffa! Sei un desposta lo sai vero?"
"Me ne faro' una ragione!"
Mi tolgo la schiuma di troppo mentre lui mi aspetta con l'asciugamano pronto ad abbracciarmi.
"Mi raccomando ti aspetto di la'!"
Mi asciugo svogliatamente, mi infilo una tuta, e raggiungo il divano, mi ci lascio cadere di peso e crollo per la stanchezza!
"Juls al telefono c'e' Abby che vuol.. Abby ti faccio richiamare e' crollata per la stanchezza, dorme profondamente, ci sentiamo piu' tardi... ciao!".
Ha un'espressione serena, so che le dev'essere piaciuto molto, aveva quella luce negli occhi, aveva la soddisfazione dipinta sul volto... ed ora e' crollata dorme tranquilla e beata come una bambina.
Credo sia anche normale... il primo giorno resta sempre il primo giorno, non ha importanza quello che devi affrontare...
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"All'improvviso...Tu"
Romance© Chiara Bruletti. STORIA COMPLETA. Ogni riferimento a luoghi, cose e persone è puramente casuale, l'intera storia è frutto della mia fantasia. È severamente vietato e punibile dalla legge la copia intera o parziale dell'opera. Juls Henz la ragazza...