"All'improvviso...Tu"

Capitolo 5: "Caffe' nero bollente"

Alle 6.15 mi reco in cucina per preparare la colazione... urlo... me lo trovo davanti inaspettatamente e lui d'istinto lancia il caffe'.

"Cazzo Juls... per fortuna e' caduto in terra!"

ovviamente il caffe' bollente non e' finito solo sul pavimento, ma sulla mia divisa.
Mi precipito al lavandino per bagnarmi il decollete...

"Brucia, brucia! Acqua fresca!"

"Mi faccia vedere..."

"Non e' nulla, ora passa!"

"Juls sono un medico, le e' passato di mente? Per prima cosa sfili la divisa cosi da avere libera tutta la parte... si vede solo un pezzo di scottatura ci metta questo panno umido e continui a bagnare.
Torno subito!"

Alzo gli occhi al cielo!

Ritorna con delle garze e un unguento dal colore sospetto e dalla puzza insopportabile.

"Ok ora ferma e un po' di pazienza, questo unguento dall'odore sgradevole ha delle potenti capacita' lenitive ed anti-dolorifiche! Un corpo cosi perfetto: sarebbe un peccato che i segni di una scottatura lo rovinassero!"

Wow la realta' supera l'immaginazione, se potessi la stenderei sulla penisola della cucina e a saprei io cosa fare a questo seno cosi perfetto, giovane e sodo! Ma so che devo scacciare questi pensieri e concentrarmi dopo tutto lo sto' massaggiando in veste di medico.

Mi limito a guardarlo un po' stordita dalla situazione.
Mi massaggia l'unguento delicatamente, ci appoggia e fissa le garze e mi dice:

"Tenga questa medicazione fino a tarda mattinata quando passera' in ospedale, voglio vedere se l'unguento ha fatto effetto, cosi da cambiare le garze!"

Mi sorride dolcemente... mi perdo osservando quel mare di denti bianchi e perfetti e quelle labbra carnose che fanno loro da cornice!

"Doc. Non si deve disturbare, soppravvivero' fino a stassera! Se permette vado a cambiarmi!"

"Juls non era un consiglio! La voglio vedere piu' tardi in ospedale punto e basta. Per i prossimi giorni niente divisa, lasci il decollete il piu' libero possibile, e se deve coprirsi sopra la medicazione, ci metta delle magliette di cotone leggero!"

"E' solo una scottatura lieve!"

"Questo lo lasci giudicare a chi ha le competenze mediche per dirlo!
Dimenticavo nei prossimi giorni sara' in ferie forzate! Se volesse comunque restare in questa casa, sarei felice... la convivenza con lei mi diverte... e' come dire insolita!"

"Se vuole scusarmi vado a cambiarmi!"

"E' sicura che vada tutto bene?"...

"Si non si preoccupi!"

Mi sento un'incapace e la maglietta sopra brucia dannatamente!
Odio ammettere che aveva ragione lui, ma e' cosi.

Mi arrendo all'evidenza la tolgo e resto in reggiseno... subito mi sento bene: quel senso di soffocamento e di calura sparisce in un istante.
Faccio colazione malvolentieri e faccio la lista della spesa alcune cose scarseggiano, almeno daro' un senso a questa mattinata.

"Grazie per il riepilogo veloce Randy, ora per favore chiami questo numero rispondera' la signorina Henz le confermi l'appuntamento per le 13.00! E dalle 13.00 alle 14.00 non inserisca nessun paziente esterno la signorina Henz sara' la mia priorita' la faccia accomodare appena arriva nel mio studio!"

"Tutto chiaro dottore! Solo una domanda: sara' la ragazza a cercare me o la dovro' chiamare io? Non la conosco non e' una solita paziente!"

"Non si preoccupi un mare rosso di capelli non passa inosservato grazie Randy!"