L'incubo

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Non riesco a capire cosa mi sta succedendo...più leggo quel maledetto bigliettino, più sento un nodo alla gola. Inizio a piangere, tremare, singhiozzare.

-Grace? Grace svegliati.

Sento questa voce in testa, assordante che mi chiama, ma chiama da cosa? Poi qualcosa inizia a scuotermi e la voce si fa sempre più forte e poi tutto finisce...mi sveglio.

Lorenzo è seduto accanto a me nel letto, mentre mi fissa spaventato per quello che vede: me in lacrime e tremante.

-Tu...tu sei qui- affermo d'un fiato scoppiando a piangere e gettandomi fra le sue braccia.

-Ovvio che sono qui, cosa è successo? Ero nell'altra stanza a ordinare la colazione quando ti ho sentita parlare nel sonno singhiozzando.

Ah quindi è così che è andata?

All'inizio ero tentennante sul fatto di raccontargli o meno questo mio apparente incubo, poi parlo:
-Mi sono svegliata e tu non eri qui, avevi solo lasciato un biglietto sul cuscino dove avevi scritto "Scusami,ho fatto la scelta sbagliata"-

Al solo pronunciare di quella frase, una lacrima mi solca il viso già bagnato.

Lorenzo, sentendo quella frase, mi stringe ancora più forte a se e mi rassicura:
-Non poteva che essere solo un incubo, io non ti lascerò mai, promesso.

Tra queste braccia mi sento così sicura, come se nulla possa toccarmi. Non so perché ho sognato una cosa del genere ma dato che è un incubo, come tale, rappresenta una delle cose di cui ho più paura in questo momento: restare sola, senza lui.

-Colazione hai detto...giusto?- chiedo alzando lo sguardo verso i suoi occhi marroni.

-Non ti smentisci mai tu eh?- risponde sorridendomi e guardandomi con occhi pieni di dolcezza e tenerezza.

Poi fa qualcosa di inaspettato: mette le sue braccia sotto le mie gambe e dietro la mia schiena prendendomi in braccio. Mi porta nel balcone e mi poggia in una delle poltrone.

Dopo un po' arriva la colazione che Lorenzo aveva ordinato e la cameriera la sistema nel tavolino di fronte a noi: cornetti, cappuccini e alcuni éclair.

-Grace, per quante cose abbiamo da mangiare, cerchiamo di fare in fretta, ho in serbo una sorpresa per te- esclama Lorenzo iniziando a mangiare un éclair al cioccolato.

Una sorpresa eh?

Diario Di Una Ragazza Sola E Odiata || Lorenzo Ostuni ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora