Il moro

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Entriamo nell'aula di matematica dove ci accoglie il professore: un uomo alto con i capelli neri e gli occhi castani, -Buongiorno ragazzi! Prego sedetevi.


Mentre parlava ci siamo messi tutti a sedere, eravamo tutti un po' sparsi,io ero sempre accanto Olivia ma dall'altro lato avevo il resto della fila libera.
La porta dell'aula si apre ed entra una sagoma che riconosco piuttosto velocemente: il ragazzo di prima,-mi scusi professore- e si viene a sedere accanto a me.
-Ehy!- mi dice
-Ehy, ciao-,rispondo
-Piacere,Lorenzo
-Piacere, Grace; l'ora passa in fretta e tra un'ora e l'altra io, Lorenzo e Olivia parliamo un poco e ci scambiamo i numeri.


La giornata passa in fretta e arriva il momento di tornare a casa, saluto Lorenzo e Olivia e vado verso la mia macchina. Appena arrivo di fronte la macchina mi blocco: -LA GONNA!- so che avrei potuta prenderla domani ma non si sa mai...torno al mio armadietto, prendo la gonna e torno nella macchina. Dopo la solita mezz'ora di strada sono di nuovo a casa.

Appena entro a casa mi rendo conto che è messa in condizioni pietose: il lavandino pieno di piatti da lavare, la biancheria da stendere e il letto da sistemare, così decido di mettermi al lavoro e inizio a sistemare la casa. Non ci sono stata tanto come credevo e il risultato alla fine era decisamente meglio di prima: ora la casa è ordinata e pulita ma sono davvero stanca e ho giusto le forze per prepararmi una pizza. La esco dal freezer e accendo il forno quando all'improvviso mi arriva un messaggio: Nuovo messaggio ricevuto da "Lorenzo: Ehy :)". Rispondo al messaggio: "Oi :D" e appena lo invio il timer del forno suona, il che vuol dire che è arrivato a temperatura, così metto la pizza e imposto il timer a "10 minuti".


Mi arriva un altro messaggio: Nuovo messaggio ricevuto da "Lorenzo: Che fai?" e rispondo con un semplice "Nulla,tu?",aspettando che la pizza si riscaldi vado a mettere il mio bel pigiama rosa con le tazzine del caffè stampate sopra...BIP BIP BIP BIP BIP!
-Ho capito pizza,arrivo!-dico ridendo al forno. Mangio la pizza rapidamente perchè volevo davvero andare a letto ma mi accorgo che avevo un messaggio non letto "Lorenzo:Sto per andare a letto" so come ci si sente, forse anche troppo, infatti mi addormento con il telefono in mano e il piatto nel tavolo di fronte a me.

Diario Di Una Ragazza Sola E Odiata || Lorenzo Ostuni ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora