Gym.

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Eravamo in palestra da questa mattina, i giocatori di basket fanno davvero tanto casino, e non riordinando o puliscono.

<<Grier>> Luke era da prima che mi chiamava, e non mi lasciava stare un momento.

<<Smettila Luke! Non finiremo mai di questo passo!>> Sbuffai rumorosamente.

<<Noioso, ma sexy>> Mi girai verso di lui e lo fulminai con lo sguardo.

<<È solo per colpa tua che siamo qui, tu e.. E i tuoi problemi mentali! Hai parlato anche con il professore per farci mettere in punizione!>> Posai l'ultimo pallone dormiamo agli altri, avevamo finito, dopo questo.

<<Forse. Passare un pomeriggio a vederti piegato era nel mio intento, piccolo>> Sorrise beffardo.

<<Dio che nervi!>> Presi fiato e lo spinsi su una panchina, facendolo sedere.

<<Lascia in pace me e Cameron, sono stato chiaro?>> Lui non ascoltò minimamente le mie parole.

<<Faccio quel che voglio tesoro, e finché non sarai mio, io non ti toglierò gli occhi di dosso>> Sorrise.

<<Dio quanto ti odio>> Mi spostai da lui e andai verso l'uscita.

<<Lo so che mi ami piccolo Grier>> Urlò per farsi sentire.

<<Vaffanculo!>> Mi girai un momento verso di lui, urlandogli quella parola, uscendo poi da quella palestra, che per me era un'inferno.

Adesso, avrei dovuto dare spiegazioni a Cameron, immediatamente.

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Scusatemi se questo capitolo non è abbastanza lungo, ma prometto che il prossimo lo sarà. :)
All the love. 💕
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I love you// Cash Gallas.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora