Hotel.

358 23 7
                                    

Era Luke, il famosissimo Luke.
Avrei pensato chiunque, ma non lui, non.lui.

<<Per dire la verità sì, ma per ora sono gentile, dato che hai questo posto per puro caso>> Feci un sorrisetto alquanto irritante e fastidioso, tanto che lui lo notò e alzò gli occhi al cielo, sistemando la valigia, per poi sedersi al mio fianco.

<<Stai zitto Grier, dobbiamo passare quattordici ore insieme qui sopra, per me piacevoli e per te no, semplice>> Prese delle cuffie dalla tasca dei pantaloni, collegandole al proprio telefono.

Oh beh, spero che quel telefono duri al 100% per quattordici ore, altrimenti mi lancio dall'aereo con più di paracadute.

Portai lo sguardo su Cameron, che in men che non si dica spostò lo sguardo infastidito verso Aaron, iniziando a parlarci e a spintonarsi a vicenda, ridendo.

Sospirai nuovamente, guardandomi poi le all star logorate, ormai era da tempo che le usavo, e penso che in Italia le avrei nuovamente comprate.

<<Nash! Nash!>> Mi sporsi in avanti, tra lo spazio che c'era tra i due sedili davanti a noi, notando poi Demi con due orecchie a forma di gatto sulla testa.

<<Oh mio dio chi te le ha date?>> Ridacchiai, nel mentre lei indicò la ragazza di fianco a lei, che si sporse in avanti, salutandomi con un sorriso. Ariana Grande, oh sì, la tipa che senza quelle robe non esce. Ho sempre pensato che aveva dei seri problemi, ma, contenta lei.

Sorrisi salutando entrambe, per poi tornare a sedermi composto. La professoressa disse di allacciarci le cinture, e di fare silenzio almeno per il decollo. Tutti noi annuimmo, ma nel momento puntuale del silenzio, si sentì un: "Oooh baciami Dallaaas, sono meglio di Grier", in modo ironico.

Mi girai leggermente, guardando poi verso i sedili di Aaron e Cameron, mentre continuavo a ridere e scherzare. La cosa che mi diede più fastidio è il fatto che Cameron non gli disse nulla, anzi continuò a ridere, finché la prof non sgridò entrambi.

<<Uuh, Grier non sa baciare allora>> Disse Luke dopo un po', eravamo già in decollo, e gli alunni avevano ripreso a parlare.

<<Tu non stavi ascoltando la musica, mh?>> Girai il viso verso il suo, finché il suo sguardo non fu piantato nel mio. Il suo sguardo non era più sereno come quello di quando eravamo più piccoli, ma adesso aveva un velo di malignità dentro, cosa strana da dire, no?

<<Hai detto bene, stavo. Devo far durare il cellulare per il viaggio>> Posò il tutto, poggiando poi la testa al sedile, chiudendo gli occhi.

<<Capisco..>> Mormorai, poggiando il viso sul sedile di pelle, guardando fuori dal finestrino. Le mie palpebre minacciavano di chiudersi, e così fecero, per poi non farmi capire nulla, vedevo solo il buio.

*****************

Una voce metallica mi risvegliò, facendomi socchiudere gli occhi, strofinandoli, per poi aprirli.
Notai gli alunni alzarsi, prendendo le proprie valige, intenti ad andare verso l'uscita.

Avevo dormito per tutto il viaggio! Oh beh, almeno non ho dovuto sopportare Luke sonoirritanteHemmings.

Mi alzai lentamente, stiracchiandomi le gambe che ormai minacciavo di lasciarmi cadere per terra, ma ovviamente non diedi vinta ad esse. Presi la mia valigia e andai verso l'uscita dell'aereo, senza girarmi dietro, anche se sentivo la voce di Cameron.

<<DAI CAZZO FATA SPAZIO COGLIONI!>> La voce di Demi si sentì in tutto l'aereo, non potevo biasimarla, se non si muovevano l'aereo decollava nuovamente con noi sopra.

I love you// Cash Gallas.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora