Travel.

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<<Andiamo ragazzi! Salite! Ci siete tutti?!>> Ed ecco qui la voce della nostra amatissima vicepreside, Monica. Erano le 06:00 di mattina, e l'aereo sarebbe stato alle 07:00 a.m., capisco che avremmo perso tempo, insomma, siamo un bel po' di persone.

<<Dove cazzo sta Cameron?>> Sbuffai, mentre pensavo tra me e me tutto i posti in cui poteva essere quell'idiota!

Poco dopo l'auto di Aaron si fece spazio tra le altre, degli  altri studenti, e da quell'auto scese Cameron, in compagnia di Aaron. Bene.

Sbuffai nuovamente, tenendo la mano salda sul manico della valigia. Loro nel frattempo misero le valigie nel bus, e Cameron sembrò che nemmeno si accorse della mia presenza, continuava a ridere e scherzare con Aaron.

Evitai di fare scenate, e salì sul pullman, andandomi a sedere nel primo posto che avevo trovato libero, sempre verso gli ultimi posti, ovviamente, non mi piaceva stare davanti.

<<Nash!>>Demi mi salvò letteralmente dalla gelosia che stavo provando nel guardare quei due, insomma, Cameron è il mio ragazzo! Ne ho il diritto di esserlo!

<<Heey>> Le sorrisi, facendole cenno, ma neanche il tempo si parlare che lei era già seduta, con un cuscino dietro il collo, poggiato al sedile.

<<Non ho dormito per tutta la notte, ho passato il tempo a fare la valigia, me ne ero anche dimenticata!>> Ridacchiò, sistemandosi la maglietta con le margherite, sorridendomi subito dopo.

Annuì leggermente, ricambiando il sorriso, per poi guardarmi dritto, notando Cameron e Aaron seduti vicino ai loro amici, come prima, ridevano e scherzavano.

Possibile che non abbia nemmeno dato un'occhiata in giro per vedere se ero arrivato? O se c'ero? Certo che no!

Portai lo sguardo fuori dal finestrino, picchiettando le mani sul petto, mentre sentivo la musica che Demi stava ascoltando tramite le cuffiette. Il volume era così alzato che lo potevano sentire anche dalla Pensilvenia.

Ormai eravamo già in viaggio, e notai Cameron alzarsi, per poi avvicinarsi a me e Demi. Appena la notò strinse la mascella, non la poteva letteralmente vedere, ma era la mia migliore amica, e la cosa gli deve andare a genio, o gliela farò andare io.

<<Amore, non ti avevo visto>> Si chinò verso di me, con l'intenzione di lasciarmi un bacio sulle labbra, ma girai appena il viso, facendo arrivare le sue labbra sulla mia guancia.

<<Mh..da come ho visto ti sei proprio messo a cercarmi, eh>> Lo guardai, e lui sembrò non capire. Fece cenno a Demi di andarsi a sedere al suo posto, ma dato che lei non sentiva le tolse una cuffia.

<<Ho detto: vai al mio posto>> Sbuffò, mentre lei portò lo sguardo su di lui, roteando gli occhi. Senza dire nulla mi lanciò un'occhiata, andando poi al suo posto, lasciando spazio a lui.

<<Dio.. Dai amore, non ti ho davvero visto>> Girò il viso verso il mio, avvicinandosi sempre di più, iniziando a lasciarmi dei baci nell'incavo del collo.

Cercai di non lasciarmi trasportare dal suo contatto, lo faceva sempre quando voleva farsi perdonare.

<<Innanzitutto inizia a cambiare tono con Demi, come io non dico nulla per i tuoi amichetti, tu non devi dirla per lei. Secondo, sei arrivato con Aaron e non ti sei neanche preoccupato per vedere se c'ero o meno, chissà perché mi hai notato, te l'avranno detto loro, no?>> Dissi leggermente infastidito, mentre lui alzò il viso del mio collo, roteando gli occhi.

<<Scusa.. E mi dispiace amore, e no, ti ho visto io, loro pensano a fare battute sconce contro la tua amica>> Lo guardai, portando un momento lo sguardo su Demi, che era molto infastidita da ciò che stavano dicendo quegli idioti.

<<Mh.. E va bene, per questa volta la passi>> Sospirai, mentre lui sorrise subito dopo, prendendomi il viso tra le mani, iniziando a lasciarmi dei ripetuti baci sulle labbra.

<<Dallas! Rivoglio il mio posto!>> Demi era molto infastidita, e li avrebbe anche sbattuti fuori del pullman, se solo potesse, però.

<<Che palle Demi>> Sbuffò, alzandosi poi, facendomi cenno. <<Vieni lì, non ti mangiano, mh?>> Annuì leggermente, prendendogli la mano.

Mimai un: "scusami.." a Demi, e lei mi rivolse un sorriso, rimettendosi le cuffiette.

Seguì Cameron fino ai suoi amici, che mi guardavano con un sopracciglio alzato, come per dire: "e questo dà dove sbuca?!" evitai i loro sguardi, anzi, non li guardai proprio, odiavo stare al centro dell'attenzione.

<<Ragazzi lui è Nash, il mio ragazzo. Nash loro sono..>> Iniziò ad elencare dei nomi, che il mio cervello non recepì, non me ne importava nulla!.. Forse dovrei essere meno egoista, ma aveva troppi amici maschi! E questo mi rendeva ancora più geloso di quanto già lo ero di mio.

<<Emh.. Hey Nash>> Un ragazzo prese parola, e io lo guardai un momento. Credo si chiamasse Shay? Oh no, Shawn. Lo salutai con un cenno di mano, per poi sedermi sulle gambe di Cameron, e nel mentre gli altri riprendevano parola, Cameron mi avvolse i fianchi con le sue possenti braccia, stringendomi a sé.

Poggiai il viso sul suo petto, socchiudendo gli occhi. Amavo il contatto con il suo corpo. Cameron era molto caldo, anche se fuori c'era la neve, lui era una stufa.

<<Lo sai che ti amo?>> Sussurrò vicino il mio orecchio, mentre io sorrisi leggermente, alzando il capo verso il suo, stampandogli un bacio sulle labbra.

Avvera delle labbra così carnose e morbide, sarei rimasto ore e ore e baciarle, o a morderle.

<<Ti amo anch'io, amore mio>> Sussurrai, richiudendo gli occhi, nel mentre, lui continuava a sorridere, lasciandomi dei baci su tutto il collo. Demi si era addormentata. Gli amici di Cam continuavano a parlare, e io.. Mi addormentai sotto il tocco dolce del mio ragazzo, continuando a stringermi a lui.

Ho dormito per tutto il viaggio, e appena sentì un tocco sulla mia spalla, aprí gli occhi, notando che era Cameron. Eravamo arrivati, e io non me ne ero nemmeno accorto!

<<Amore! Amore!.. Finalmente ti sei svegliato! Dobbiamo scendere>> Annuì leggermente, alzandomi poi. Ma proprio quando stavamo per scendere, per prendere le nostre cose.....

||Spazio me||
IERI ERA IL COMPLEANNO DI CAM, SCLERO. KENDNEN.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e niente... Alla prossima!
All the love.

I love you// Cash Gallas.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora