Sea. Pt.2

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Sinceramente devo ancora realizzare che la mia vita abbia avuto un cambiamento pazzesco, un'enorme passo a parer mio, e sopratutto positivo!

Sono passato dall'essere odiato dalla persona che ho sempre amato, ad essere amato da essa.
Sono passato dall'essere chiuso con le persone, ad essere il primo simpaticone che fa amicizia con tutti! Molto aperto a parer mio, e soprattutto molto diverso.

Ho un bel rapporto con gli amici di Cameron, che adesso ormai posso chiamare anche: "miei amici", abbiamo legato tantissimo, siamo inseparabili tra di noi.

E sinceramente, non so perché sto pensando a questo, guardando l'acqua cristallina che è illuminata a stento dai raggi dell'alba. Forse perché ciò mi rende molto felice, e in pace con me stesso, e magari, anche senza quel forse.

Cameron sta ancora dormendo accovacciato tra sé stesso e il telo da mare, con quel faccino tenero che ti fa venir voglia di morderlo, ma non lo fai perché potresti rovinarlo.

Amo davvero tanto il mio ragazzo, per come mi ha fatto diventare, dall'essere un'impacciato, all'essere una persona che fa più attenzione nel ciò che fa, nelle sue azioni!

Gli devo tanto, tanto tanto. Perché lui mi sa rendere felice, mi fa sorridere nei momenti più scuri della mia vita, o della giornata, facendomi tornare il sorriso, magari anche come un'ebete.. perché è questo l'effetto che mi fa!

Da adesso, nell'ultimo periodo, diciamo da quando gli ho detto di una delle nostre "regole", o almeno, gli ho ripetuto di essa, è subito diventato più presente, perché ha capito che ci stavo male nel vederlo più lontano da me, e.. Dio, se solo potessi gli direi giorno per giorno quanto lo amo, ogni minuto, ogni secondo, ma forse sarebbe qualcosa di esasperante e palloso. Perciò mi basta dire un "ti amo" che vale tutte quelle parole, solo in due.

Adesso, non so cosa stiano pensando i miei della mia omosessualità, non so cosa stia pensando la gente della nostra omosessualità, ma so solo, che può essere chiamata in ogni modo, anche se per noi, è solo amare una persona del proprio sesso, perché si sa, l'amore non ha né età, né sesso.

Per mia fortuna ho degli amici che capiscono cosa proviamo, che sanno, che siamo persone come loro, e che sanno che non siamo diversi dalle altre persone. Loro ci dicono sempre che riusciamo a distinguerci dalle altre persone, e questo non fa che rendere me e Cameron sempre più felici, e fieri anche, di non vergognarci di tenerci la mano in pubblico, o di scambiarci qualche bacio.

Ho sempre pensato a volte, che la gente che ci guarda male, che commenta su di noi, che ci indica come se fossimo persone venute da un'altro pianeta, sia ignorante, perché non scegliamo noi di diventare gay, e non scegliamo nemmeno noi di chi innamorarci. Ma a volte, l'ignoranza vaga nel cervello di quasi tutti, o almeno, di quelli che sono "omofobi", tanto da portare le persone ad odiarsi tra di loro. Ma forse loro non sanno, che ogni volta che loro sparlano, il nostro scudo, il nostro amore, si fa sempre più forte.

Spero ti avere un futuro con Cameron, una famiglia da tenere in piedi con il nostro amore e il nostro affetto, e magari anche, adottare un piccolo bambino. Non mi dispiacerebbe vedere una polpetta girare per casa con un pigiama da unicorno!

Per ora, so solo che ciò che siamo, ci basta così. E che nessuno, e ripeto, nessuno, porta distruggere il nostro amore, solo perché siamo gay, spero che le persone possano capire, che l'amore è uguale per tutti, e che siamo tutti uguali.

<<Amore..? Che stai facendo?>> La voce di Cameron mi fece smettere di pensare. Aveva la voce roca, e gli occhi socchiusi, e teneva addosso la mia maglietta e il telo da mare. Ieri sera l'avevo tolta, dato che so che gli piace poggiarsi al mio petto.

<<Nulla.. come mai sveglio a quest'ora?>> Gli sorrisi leggermente, e lui prima di parlare si sedette sulle mie gambe, poggiandosi al mio petto.

<<Non sentivo il tuo calore, oh almeno, il mio amatissimo cuscino>> Ridacchiò leggermente. Avvolsi le braccia intorno al suo busto, lasciandolo stringere a me.

<<Oh, bene>> Sorrisi, ridacchiando sotto i baffi. Lui alzò il viso verso il mio, e mi baciò dolcemente, a stampo.

<<Ti amo tanto, Nashy Boo>> Sorrise, ancora con gli occhi socchiusi per colpa del sonno, ma era lo stesso stupendo.

<<Ti amo anch'io, amore>> E dopo ciò, ripoggiai le mie labbra sulle sue, unendole in un bacio casto. Infondo, sembrano proprio fatte per essere unite, le mie con le sue, e le sue con le mie.

Oh sì, mi ero dimenticato.
Lo amo, lo amo tantissimo.

***
HIII.
Ho fatto questo capitolo, perché boh, oltre ad adorare ciò, mi è sembrato anche un'ottimo messaggio per far capire alle persone che l'omofobia è una discriminazione che si potrebbe anche evitare in questo mondo, ma come ho fatto capire nel capitolo, esiste l'ignoranza nel mondo, che a volte ne approfitta del cervello umano.

Posso solo essere felice, di sapere che questa storia, gay, possa piacere a delle persone che non sono omofobi. (È ovvio angs)

E niente, spero che questo capitolo vi sia piaciuto, e niente, alla prossima! 💕

***

I love you// Cash Gallas.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora