Voice?

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Cameron's pov.
Ormai è passata una settimana e non ho visto Nash a scuola, né in spiaggia, né al parco, da nessuna parte!
Sono andato anche a cercarlo in casa, ma niente, sua madre mi dice sempre: <<È uscito Cameron, torna un altro giorno>>, ma so che non è così, io lo so!

Sto camminando verso casa di Demi, la sua migliore amica, di sicuro lei saprà qualcosa, infondo!

Appena arrivato suonai al campanello, con un'ansia pazzesca. Mi mancava terribilmente e ciò che avevo fatto non è stato una delle mosse migliori.. mi sento uno schifo al riguardo.

Suonai al campanello e subito dopo la figura della ragazza si fece spazio nei miei occhi. Aveva un'espressione normale, se così si può dire, ma appena mi vide la sua espressione si incupì, diventando incazzata.

<<Tu.>> Disse con tono alquanto incazzato e mi prese dalla maglia, sbattendomi completamente alla porta. Ci sa fare la ragazza.

<<Hey hey, ferma, sono venuto solo per chiederti una cosa>> Le spostai lentamente le mani dalla mia maglia, ma lei aveva la presa salda e soprattutto molto, molto forte.

<<Cosa vuoi?>> Disse a denti stretti, continuando a stringere la presa sulla mia maglia.

<<Dimmi solo se sai.. dove si trova Nash..>> Sospirai e lei tolse le mani dalla mia maglia, che ormai era leggermente stropicciata. Mi fece cenno di entrare e feci come mi disse, per poi chiudere la porta.

<<Io, sono in contatto con Nash..>> In quel momento mi sentì al settimo cielo, sapevo che l'avrei trovato! <<...ma non ti dirò dove sta..>> Aggiunse. Strinsi i denti e i pugni, guardandola.

<<So di essere stato un coglione, ma non posso stare senza di lui Demi! lui è.. lui è tutto ciò che ho e che voglio!>> Sospirai, per me una settimana è come un anno, e un anno è come.. è..

<<Non lo pensavi quando hai baciato Aaron.>> Puntualizzò, sedendosi sul divano di pelle nera, tenendo gli occhi scuri fissi nei miei.

<<Demi.. per f->> Stavo per completare una frase, finché non sentì una voce che proveniva dal piano di sopra.
Una voce, la sua voce.

<<Nash!>> Senza nemmeno degnare Demi di uno sguardo, anche se tentava di fermarmi, salì al piano di sopra, facendo i gradini con molta velocità.

<<Demi! Hey sbrigati!>> Ed eccola di nuovo! Entrai nella stanza dalla quale proveniva quella voce e.. era solo un filmato, un filmato di Nash e Demi, a Milano, quando eravamo andati al Duomo.. lui stava sorridendo e Demi da dietro lo seguiva con la telecamera. Il video ad un momento si interruppe e subito dopo, come se fu tagliato, c'era una scena in cui Demi riprendeva mentre rideva me e Nash, che ci baciavamo.

Quella scena mi fece morire dentro, in un modo così assurdo, che mi sentì come se mi mancasse qualcosa e infondo mi mancava, ma non qualcosa, ma qualcuno e quel qualcuno era Nash. Il mio Nash.

<<Cameron!>> Demi entrò nella stanza e sbiancò quando vide quel filmato, forse lo stava vendendo e si era dimenticata di stopparlo.

<<Io.. scusami.. pensavo fosse Nash..>> Abbassai lo sguardo, cercando di evitare proprio quando Demi aveva stoppato il filmato.. nella scena in cui io e Nash ci stavamo baciando.

Il giorno della promessa.
Il giorno più bello della mia vita.
Oltre a mille altri.
Con lui.
Solo con lui.
Il mio Nash.

<<Non fa nulla Cameron.. ma adesso è meglio se vai, non credi?>> Arricciò il naso, facendomi cenno.

Annuì senza rispondere e la salutai con un cenno di mano, per poi correre fuori dall'abitazione, cercando di trattenere le lacrime.

Non mi fermerò mai.
A costo di cercarti per sempre.
Ti troverò.
Ovunque tu sia andato.
Piccolo mio.

Nash's pov.
Seattle.
È stupenda.
Ho detto a mia madre di dire a Cameron, se mai lo avesse visto, di dirgli che ero uscito.

Sono qui da una settimana, dei miei amici mi hanno che vivono qui mi hanno detto che posso rimanere a casa da loro per poco tempo.

È una cosa da bambini scappare?
Lo è?
Non lo so.
So solo che non sarei riuscito a guardarlo.
A vederlo a scuola.
Con la sua bellezza sovrumana.
Dio.. mi manca, ma mi ha ferito.

<<Nash? bro a cosa pensi?>> Taylor mi fece tornare con i piedi per terra, stavo pensando così tanto che mi ero dimenticato di essere con loro.

<<Nulla, così>> Sospirai, non avevo voglia di stare altro tempo lì a sentirli parlare di quante ragazze si sarebbero scopati questa settimana. <<Io vado, sono parecchio stanco>> Mi alzai dal divano e salì al piano di sopra.

<<Notte Nash!>> Urlarono in coro, e nel mentre entrai nella mia camera, che sarebbe quella degli ospiti. Tolsi lentamente i vestiti e mi distesi sulle coperte, chiudendo gli occhi.

Lo so che mi stai cercando.
Ma non saprai mai dove sono.
Lo spero.
Una parte di me dice che mi troverai.
L'altra no.

Sappi che ti amo comunque.
Anche se mi hai ferito.
Ti amo.
Cameron.

Chiusi gli occhi, lasciando sfuggire una lacrima. E; immerso nei miei pensieri, mi addormentai, sperando che ciò che era successo fosse solo un sogno.

I love you// Cash Gallas.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora