Esco dallo studio e prendo subito l'ennesimo taxi di oggi per arrivare da Spencer, sono ancora con i miei dolci in mano visto che non ho trovato Andy e nel tragitto rispondo anche al suo messaggio del buongiorno augurandogli altrettanto.
Ringrazio e pago il tassista per poi prendere l'ascensore e salire dalla sposa annoiata che chissà cosa starà facendo per passare il tempo.
« Hai portato del cibo!»
« Si puoi mangiarlo anche tutto»
Dico sbattendo tutto sul tavolo di legno in cucina. Sono arrabbiata e confusa in questo momento e lo divento ancora di più quando Andy mi risponde che è a lavoro.
« Mi racconti cosa è successo? Hai detto ad Andy di Antonio?»
Sdraiata sul divano si sta mettendo lo smalto ed io mi siedo per terra appoggiando la schiena al divano e mangiando un Cupcake.
« Sono andata al suo studio ed ho trovato un'insegna con un nome che non è Holmes e un'altra persona come detective che sicuramente non è lui»
« Ne sei sicura?»
Con la bocca piena di dolci e glassa le dico cosa ho scoperto e invece di consolarmi mi chiede se ne sono sicura. Cosa c'è più sicuro di questo? un attestato che abilità ad investigare professionalmente con il nome di Marty Straus, foto che non ritraggono Andy ma l'altro in tutto lo studio e la segretaria che accerta il tutto.
Devo incontrarlo e se non riesco a parlargli oggi deve essere domani mattina assolutamente, devo chiarire tutta questa situazione prima di farmi troppi film mentali.
Parlando con Spencer ricordo che presto sarà natale ed io ho preso il mese libero visto che il matrimonio sarà solo l'anno nuovo e fino a qual momento non sono impegnata con nessun lavoro. Questo può essere davvero il momento migliore per andare in Italia per più settimane e risolvere molte cose per poi tornare qui più serena e magari senza problemi.
« Cosa facciamo oggi?»
Mi chiede lei ed io con la testa sul divano non vorrei neppure alzarmi di qui.
« Tu sei depressa ed io annoiata, si fa shopping»
Una delle cose che odio più al mondo, perché mi dovrebbe andare di fare compere in un momento del genere? Ma non ho nulla di meglio da offrire e quindi vada per lo shopping insieme alla pazza Spencer annoiata.
Devo parlarti.
Mando questo messaggio ad Andy mentre Spency prova un vestito blu notte che secondo me le starà proprio bene.
« Non mi piace!»
Sento urlare dai camerini una voce stridula che può essere solo la sua, corro da lei nell'imbarazzo poiché tutte le persone che sono qui l'hanno sentita ed ora guardano male me come se fossi io la pazza.
Il vestito è bellissimo e le sta bene addosso non capisco perché dica che le sta da schifo ma insiste e lo toglie subito per provare quello bianco lungo. Anche questo bello come tutti quelli che abbiamo scelto e non mi resta che aspettare solo un'altro suo orlo.
« Non lo so»
Apre la tenda che ci separa e vedo una bella ragazza alta più di un metro e settatacinque con un vestito che vorrei mettere io ma non posso poiché non sono così alta e lei alla quale sta d'incanto si lamenta scartando anche questo.
Ascoltando le lamentele anche sul secondo vestito il telefono vibra e quando lei entra per provare il vestito a righe guardo il messaggio di Andy aspettando che Spency mi dica che anche questo non le piace.
Sta sera alla libreria.
Se riesco a lasciare Spencer da sola nel pomeriggio sarebbe perfetto così potrei andare da Manuel e poi la sera parlare con Andy e non deludere nessuno.
« ohhhhhh»
Un ghigno questa volta e quando la tenda si riapre è con il vestito celeste con il quale siamo arrivate qui.
« Non me ho hai fatto neppure vedere!»
« Andiamo via!»
Cerco di replicare ma nulla, vuole andare via da qui e stavolta puntare verso un negozio di makeup. Qui spero che riesca a trovare qualcosa così da essere più allegra magari perché oggi è tornata la solita dittatrice.
« Andiamo via!»
Di nuovo? Siamo entrate qui da soli cinque minuti è già esce puntando a non so quale negozio ed io devo seguirla in silenzio facendo finta di divertirmi.
« Andiamo a casa, facciano shopping online e pranziamo insieme»
Una uscita senza senso questa, ma perché Samuel non è mai qui per fare qualcosa con lei e perché tutte le amiche che ha non sono con lei adesso al mio posto.
Shopping e pranzi finiti ed adesso andando via da lei cercando di non avere i sensi di colpa per averla rimasta sola torno a casa dove ad aspettarmi c'è Manuel.
« Un po' da soli io e te»
Gli dico sedendomi e crollando sul divano dopo essere entrata in casa. Per prima cosa voglio fare con lui i biglietti per tornare in Italia, voglio partire al più presto così da poter stare lì tanto tempo e chiarire tutto con tutti.
« Due biglietti per Napoli!»
Afferma Manuel visto che noi e le nostre famiglie sono di lì ma io devo andare in Toscana da Antonio, così da mettere le cose in chiaro con tutti e magari tornerò con lui qui a Londra e se Manuel continua a fare lo stronzo dovrò prendere delle decisioni.
« Tu vai in Toscana? Perché? Solo per Antonio?»
«Solo? Io credo che dovresti venire anche tu!
« Io non c'entro nulla con lui fa parte della tua vita ed è un peso che per fortuna non ho mai portato»
Non è possibile iniziare il pomeriggio così, con lui che non mi aiuta per nulla e che ovviamente deve correre dalla sua famiglia invece di venire con me in Toscana.
Cosa ne pensate della capitolo? Spero vi piaccia!
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Mr. Holmes
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