La giornata all'insegna della novità è iniziata in maniera stranamente normale, sveglia puntata un ora prima del solito ed è tutto perfetto come se non fosse cambiato nulla nella mia vita.
È una giornata nuvolosa che sembra premettere neve ma è normale avere questo tempo qui visto che siamo in pieno inverno e dovremo aspettare un po' per avere le belle giornate. Noi due siamo seduti su di una coperta di flanella distesa per terra di fianco al divano ed il tavolino, che ho allontanato per far si che non si faccia male nessuno, e qui giochiamo con i peluche, le macchine e le palle colorare.
"TOC TOC"
Si sente bussare sulla posta.
« Chi è?»
Chiede Antonio spalancano gli occhi verdi verso la porta. Chiunque sia ha bussato sulla porta con la mano invece di suonare il campanello per cui potrebbero esserci delle possibilità che sia Andy ed il fatto che non risponda al "chi è" di mio figlio mi fa capire che è proprio lui.
Mi alzo ed apro la porta per farlo entrare.
« Dove lo metto?»
Con in mano un albero alto circa ottanta centimetri entra in casa per poi uscire e portare dentro palline e festoni vari.
Io rimango allibita nel vederlo entrare in casa mia con questi scatoloni ma sono felicissima nel vedere gli occhi di Antonio illuminarsi davanti tutti questi festoni natalizi.
« Natale è passato!»
Gli dico avvicinandomi a lui e parlando a bassa voce per non far sentire Antonio.
« Ma l'Epifania sarà tra qualche giorno e fino ad allora la casa deve essere addobbata»
Come dargli torto, le feste continueranno ancora per qualche giorno e non è giusto che a casa mia sembrino giornate normali. Andy si mette comodo e con tutti e tre in casa come una famiglia sistemiamo l'albero tra la cucina ed il piccolo atrio proprio di fianco al divano e lo apriamo facendolo diventare più voluminoso per addobbarlo come si deve.
« Ci sono le palline blu, le stelle, la neve finta e... »
Andy è seduto per terra con Antonio in braccio accanto l'albero circondati dai festoni mentre io in cucina preparo la cioccolata calda per tutti, sul vassoio rosso con i pupazzi di neve ci sono tre tazze due grandi ed una piccola riempite con la cioccolata.
« Ci sono dei Marshmallow nella busta blu!»
È tutto così perfetto, loro due, la cioccolata calda ed i marshmallow a sciogliersi dentro ci manca solo la neve a scendere su queste strade londinesi ma sarebbe chiedere troppo.
« È bellissimo ed adesso che l'albero è finito resta tutto il resto della casa»
« Prima la cioccolata!»
Andy non si stanca ed Antonio è più felice che mai e anche lui per nulla stanco. Mi siedo accanto a loro e se su una gamba ha seduto Antonio con il suo braccio stringe intorno al mio collo e tutti e tre sorridiamo.
« È bellissima»
Antonio sbadigliando esclama questa frase, è stato felice per questa sorpresa e gli piace tanto la casa con tutti questi nastri e fiocchi rossi e dorati e le palline blu messe qua e là. Andy aveva proprio ragione, l'atmosfera adesso è diversa e per i giorni successivi fino al l'Epifania la sensazione qui in casa sarà sempre magica.
« La cena è pronta!» affermo appena finisco di preparare la pappa per mio figlio.
« Si mangiaaaaaa!»
Urla Andy prendendo Antonio in braccio e facendolo "volare" fino al piatto.
« Perché non vai a prendere qualcosa per noi due, non mi va di cucinare!»
Per Antonio c'è una buonissima pastina con il brodo di pollo che ci piace tanto ma non mi va dopo questa giornata di mettere la pentola anche per noi due e dopo di pulire il tutto, per oggi passo ma so che d'ora in poi tutte le giornate saranno così e dovrò cucinare e pulire anche quando sarò a pezzi.
Come sempre senza dire nulla Andy prende le chiavi dell'auto ed esce dalla porta per andare a comprare qualcosa.
« Dov'è andato?»
La faccia è improvvisamente triste come se Andy fosse andato via per sempre, credo che anche se l'ha conosciuto solo da poche ore abbia fatto colpo sul mio bambino e spero che non soffra mai per colpa di Andy o della nostra storia appena iniziata.
« Tornerà presto tranquillo!»
« Voglio dargli buonanotte»
« Certo, appena avrai finito di mangiare sarà qui per darti la buonanotte e metterti a letto»
Forse si sta affezionando già troppo a lui? Domani mattina si aspetta di vederlo qui per fare colazione insieme? Non voglio che soffra ma non so come fare per far si che le cose non vadano troppo veloci tra me ed Andy e dall'altra parte che Antonio non ci rimanga male ogni volta che Andy non sarà qui di mattina per svegliarlo o di sera per metterlo a dormire.
"TOC Toc"
Gli ho detto di prendere le chiavi di casa ma ovviamente non lo ha fatto e sta di nuovo bussando.
« Non mi hai detto cosa prendere ma sono sicuro di non aver sbagliato»
« Andy! »
Prendo la busta ed Andy corre da Antonio che grida a squarciagola il suo nome.
« Vuoi che lo metta a letto?»
Mi chide e vedendo mio figlio di nuovo sorridere non posso che dire si ed accompagnarli per dargli anche io un bel bacio della buonanotte per poi guardare cosa ha comprarto per cena e lasciarli un po' da soli.
« È così dolce!»
« E si è già affezionato a te!»
« Lo dici come se fosse una cosa brutta»
« Sono felice che ti voglia già così bene ma ho paura che non capisca bene che ruolo hai adesso nelle nostre vite»
« Dagli qualche giorno e sono sicuro che capirà che io non vivo qui ma sono sempre a disposizione per voi»
Mi piace! Mi piace come sta andando la mia vita ora, credevo di essere sola ed invece ho Andy qui di fianco che continua a viziare me e che è felice di viziare mio figlio.
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Mr. Holmes
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