I raggi del sole colpiscono le mie palpebre, è già mattina e non ho per nulla voglia di alzarmi. Mi giro verso sinistra lasciando alla mia desta il lato della stanza che da sulla finestra. Odio essere accecata dalla luce sopratutto appena mattina, apro gli occhi e mi accorgo di non essere da sola. Andy è nel mio letto, in mutande, che dorme beatamente.
Quali sono gli ultimi ricordi che ho di ieri sera?
Andy mi ha preparato delle cose per cena, ho mangiato qualche boccone e mentre lui si offriva di lavare tutto ciò che aveva usato credo di essermi addormenta.
Mentre io non riesco a ricordare altro anche lui comincia ad aprire gli occhi.« che bella la luce del sole»
Sono le prime parole che dice come se fosse normale che lui sia qui in mutande.«io la odio di primo mattino» affermo fredda
« ti sei svegliata nervosa? »
« perché sei nel mio letto? no aspetta, la domanda è perché hai dormito qui?»
« mica sei arrabbiata? Tu ti sei addormentata mentre lavavo i piatti e ti ho portata nel letto, non mi andava di guidare per cui ho deciso di dormire qui»
« perché la fai così semplice»
«perché lo è! io faccio la doccia, dove trovo gli asciugamani puliti»
Lui si alza come se nulla fosse e va nel bagno ed io dopo due secondi lo seguo arrabbiata per continuare la conversazione.
« Potevi dormire sul divano!»
Sono molte le frasi che ho in testa da dirgli ma mi zittisco appena toglie le mutande davanti ai miei occhi restando completamente nudo. Mi giro, esco, chiudo la porta ed il mio nervosismo cresce, crede di poter fare quello che vuole qui? Perché non ha dormito sul divano e perché non è andato a casa sua a farsi la doccia? Non posso neppure urlargli contro perché è sotto la doccia e non mi sentirebbe. Mi butto sul letto già sfinita da questa giornata appena cominciata.
Oggi doveva essere una giornata rilassante, spencer è fuori cittá e non avevo altri impegni lavorativi oltre lei. Se Andy deve andare a lavoro forse la mia gironata non è completamente rovinata.«Cosa hai da fare oggi?»
Mi chiede uscendo finalmente dopo un quarto d'ora dal bagno con il mio accappatoio addosso.« Toglietelo!»
«Rispondi alla mia domanda»
Dice togliendosi quello che è mio e mentre vado in bagno a prendergli un asciugamano gli rispondo.« nulla, tu però si vero?»
« certo, devo lavorare e volevo portarti con me»
Faccio capolino dal bagno buttandogli l'asciugamano adesso così che possa coprirsi.« Cosa?» non doveva essere un segreto la tua vita, ancora non so nulla di te»
«possiamo incominciare dal lavoro, dopo tutto ho dormito a casa tua, la nostra relazione sta progredendo»
Ma quale relazione? che sta dicendo, io non vedo nessun progresso tra di noi e di sicuro ancora non la chiamerei relazione.
« invece di guardarmi vestiti, io vado a casa mia e poi vengo a prenderti, voglio trovarti pronta»
Lui esce da casa mia, e io mi ritrovo a pensare a quale sia il tipo di relazione che lui crede di avere con me. Niente baci ne coccole varie, in comune solo l'amore per Sherlock Holmes anche perché fino ad ora so solo che si chiama Andy, lui sembra conosce tutti i miei gusti ma non credo sappia la storia che mi porto alle spalle e come ultima e piú importante cosa, quando sono con lui è ancora come se fossi con un estraneo.
Mi devo vestire, ma come? Non so che lavoro fa, cosa metto? Rischio di fare una brutta figura anzi è quasi garantita. Forse se metto un jeans e una camicia limito i danni che potrei fare se indossassi qualche altra cosa. Lui è sempre vestito in maniera elegante ma questo potrebbe ingannare per cui non mi vesto nè troppo formale ne esagaratamente informalmente. Io sono pronta e aspetto che Andy venga a prendermi e intanto penso alle miriadi di lavori diversi che potrebbe fare e a dire la verità spero solo che sia un lavoro legale e non pericoloso.

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Mr. Holmes
Romansa#Wattys2017 #174 Mistero/Thriller 19/08/2016 #109 Mistero/Thriller 07/09/2016 #819 Mistero/Thriller 16/10/2016 Cristina Una ragazza semplice che vive a Londra la sua vita, Andy, un ragazzo misterioso che le sconvolgerà la vita. È la storia di due...