Mr. Holmes

Parte Speciale ANDY

Sono allibito, non credo a quello che mi ha appena detto e non riesco ancora a capirlo bene, ha un figlio con quel Manuel...
Mi sono fatto così tanti progetti che vedevano lei come la mia compagna o addirittura mia moglie e quando ha confessato di essere innamorata di me ho pensato "è fatta" ed invece un segreto lo ha avuto anche lei nascosto per tutto questo tempo ed ora sono confuso.

« Mi scusi, noi dovremmo chiudere»

Mi volto e vedo un uomo anziano, la Libreria vuota e fuori per strada c'è più buio di prima.

« da quanto sono qui?»

chiedo restando nel mio stato di confusione.

« Da ore! la ragazza è andata via e lei è restato qui immobile»

Lei è andata via e questa volta credo sia per sempre!
La libreia deve chiudere ed io devo tornare solo nella mia casa fredda e triste senza Cris con me.
Esco e inizio a camminare, perché? Mi chiedo, io ho la macchina non cammino mai a piedi a meno che non sono con lei, le piace così tanto camminare che mi fa piacere farlo vedendola sorridere.

Entro in macchina e inizio a guidare girando ripetutamente la testa verso la mia destra ed il suo posto vuoto in macchina, mi infastidisce così tanto essere guardato ma perché mi manca il suo sguardo addosso?

Finalmente in un posto asettico dove lei non è mai entrata, è tardi devo andare a letto, penso entrando in casa ed alla giornata che mi aspetta in ufficio ma prima spengo il computer sempre accesso dove oltre le pratiche dello studio ci sono le mete dei viaggi che avevo pensato di fare con lei. Sbagliavo poiché in questa casa non c'è nulla di asettico, anche una cosa normale come guardare dalla finestra rappresenta Cristina come i miei libri, i dolci in generale, la mia moto e tutti i luoghi dove siamo stati insieme, è tutto impregnato di lei e vorrei solo riuscire a dimenticarla.

Svegliarsi pensando solo al lavoro e non avere programmi da ideare per lei e monotono e triste anche se i miei amici tentano di mettermi su di morale e farmi dimenticare di lei portandomi tutte le notti per locali.

Giornate a lavoro e serate tra amici tutto va a meraviglia tranne per il fatto che desidero vederla e ogni notte quando poi mi ritrovo solo nel letto non posso far altro che pesare a quanto sia stato bello dormire con lei e svegliarmi guardandola ed ai suoi sorrisi, come riesce a prendermi in giro senza infastidirmi e a quegli occhioni grandi che si illuminano ogni volta che vede una mia sorpresa il sorriso che si allarga e la sua mano che cerca la mia.

Sarebbe facile andare da lei, so che è innamorata di me ma per il bene di quel bambino dovrebbe riprovarci con Manuel e dargli una vera famiglia anche se tutti e due sappiamo di amarci.

Questa sera mi sono vestito elegante come la prima volta e voglio tornare in quella libreria, sento come una strana sensazione che mi spinge ad andare, magari la sente anche lei ma queste cose davvero succedono solo nei romanzi mentre nella vita reale resterò lì da solo ad aspettarla.

« Non so quale scegliere!»

Una donna nella stessa corsia di libri in cui siamo solo noi due afferma questa frase ed io non posso che risponderle.

« Ha mai letto Sherlock Holmes»

« Oh no! Sto cercando un libro rosa ma li ho già letti quasi tutti»

« Non posso aiutarla allora»

« Può invitarmi a cena però!»

« Facciamo una scommessa, se riesco a consigliere un libro che non ha mai letto andremo a cena!»

« Prego»

Cosa posso dire, io non ho mai letto libri rosa. Andrò sul classico come ho fatto per Cris.