||New York||~H.S.~

44 - Malato? -

Stare accanto a lui mi fa stare così bene, è come se anche solo stargli vicino mi rallegrasse la giornata. Tocco la sua mano mentre noto che dorme, è così bello, la sua mano stringe delicatamente la mia e io rimango incantata dalla sua bellezza;

«Ti amo, amore mio» mi stringo a lui mentre poggio la testa sul suo petto, volevo solo restare così per sempre.

Quando mi accorgo che è sveglio capisco subito che c’è qualcosa che non va, e infatti, mi avvicino a lui per poi guardarlo negli occhi.

«Hey, piccolo che succede?» incomincia a tossire ignorando le mie parole, gli accarezzo la schiena mentre appoggia la testa sulla mia spalla. Gli bacio la guancia e lo vedo allontanarsi da me, sospiro e porto una mano sul viso, vorrei tanto sapere cosa abbia. Stringo le mani e mi allontano pronta per andare in bagno, ma la sua mano mi ferma, ci guardiamo negli occhi e una lacrima le scende lungo il volto. Poggio la testa nel suo petto mentre incomincia a singhiozzare, sono una ragazza che quando vede una persona piangere automaticamente piango anche io; gli tolgo le lacrime con il pollice e gli accarezzo il viso in modo che lui stia bene e farlo sorridere.

«Non lo so» lo sento starnutire e mi appoggio a lui, per poi lasciarli un bacio sul collo, dove un sorriso si impadronisce nel suo volto.

«Piccolo ti starà venendo il raffreddore» sussurro baciandoli la guancia mi allontana da lui mentre faccio un finto broncio.

«Non voglio che anche tu la prenda» sussurra prendendo il lenzuolo e avvolgendolo in tutto il corpo, mi lecco le labbra mentre un sorriso malizioso si incornicia lungo il mio volto. Mi distendo accanto a lui e gli accarezzo i capelli;

«Posso curarti?» porta le mie mani alle sue labbra per poi lasciarci un bacio, quando mi guarda mi fa sentire così importante.

«Non lo so, io-» non lo faccio finire di parlare che le mie labbra sono sulle sue, era un bacio abbastanza appassionato finisco per mettermi sopra di lui continuando a baciarlo e poggiando una mano intorno al suo collo; lo amo così tanto. Gli tolgo il lenzuolo che teneva la sua vita mentre con un dito tracciai i suoi addominali, ero così felice con lui, ci distendemmo nel letto continuando a baciarci; gli sorrido toccandoli il mento, ci guardiamo negli occhi e entriamo sotto le lenzuola.

«Ti amo» sussurro mordendoli il lobo, ansima e getta la testa sul cuscino mentre incomincio a baciargli la spalla. Si morde il labbro e vedo la sua mano accarezzarmi con dolcezza i fianchi, e nel mentre un gemito esce dalle mie labbra.

«Ti amo anche io, principessa» a quelle parole avvicino le mie labbra alle sue per continuare a baciarlo, dio mi era mancato così tanto! Butta per terra la mia maglietta e, un sorriso si impadronisce del mio volto. Rilascio un sospiro mentre noto la sua mano accarezzarmi la coscia.

«H-Harry» ansimo portando il mio viso nell’incavo del suo collo, mi guarda con un sorriso malizioso sul volto che mi fa arrossire.

«Staresti meglio sotto di me, lo sai?» una risata esce dalle mie labbra mentre mi fa distendere sotto di lui, sospiro continuando a tracciare con un dito i suoi addominali. Mi mordicchia il labbro inferiore e avvicina le sue labbra alle mie, approfondisco il bacio incrociando le braccia intorno al suo collo;

«Quanto sei pervertito» sussurro ridacchiando e continuando a baciarlo, accarezza la mia schiena facendomi gemere, sorride per poi baciare il mio petto e gettando la testa all’indietro per permettergli di baciarmi meglio.

«Ma mi ami ugualmente» dice portando il suo viso nel mio collo e lasciandoci un bacio.

LIAM.

«Se è successo qualcosa a Megan e Harry?» sapevo dove si trovavano, visto che prima che Harry fosse scomparso, lo avevo seguito. Così alzo gli occhi al cielo per poi guardarli;

«State calmi, ragazzi!» rispondo mentre li fermo visto che, con le loro lamentele, mi stavano facendo venire mal di testa.

«Come fai a stare tranquillo Liam?» dice Niall, avvicinandosi verso di me e vedo tutti che concordano con il biondino, così sospiro per poi sedermi vicino a Nadine.

«Vedete io li ho visti, so dove si trovano e non vi dovete preoccupare stanno bene» cerco di farli tranquillizzare anche se sembra impossibile visto che mi guardano non riuscendo a credermi.

«Lo dici soltanto per farci tranquillizzare» dice Alyson per poi continuare a torturarsi quei poveri capelli castani, alzo gli occhi al cielo e faccio finta di nulla: se non mi credono possono farlo, tanto io la verità l’ho detta. E, una volta arrivato in camera, mi sdraio sul letto.

HARRY.

Megan si è addormentata sul mio petto, è la cosa più bella che mi sia mai successa. Non avrei mai pensato a tutto questo: lei mia moglie e io suo marito, sorrido mentre bacio la sua mano per poi intrecciare le nostre dita.

«Ti amo, piccola mia» le sussurro dolcemente per poi baciarla sulla fronte, mi mordo il labbro inferiore e la stringo dolcemente a me, in realtà ho un leggero mal di testa ma non voglio scendere giù. Incomincio a tossire, e per mia sfortuna, Megan si sveglia.

«Ehy, amore che succede?» mi guarda con occhi preoccupati e io mi avvicino verso di lei alzandole il volto. Ci guardiamo per un attimo e mentre lei si avvicina verso di me io incomincio a starnutire.

«Harry, che hai» continua e mi alza il viso permettendomi, così, di guardarla negli occhi, sospira per poi appoggiare la testa sul mio petto.

«Sei così bella» cambio argomento toccandole il braccio e, notando, su esso dei brividi.

«Tu lo sei» sussurra per poi alzare lo sguardo verso di me

«Sei tutto ciò di cui ho bisogno» mormoro contro il suo collo, le bacio la spalla per poi arrivare verso il suo collo e facendole inclinare la testa di lato.

«Sei sicuro?» sussurra girandosi verso di me, per poi lasciarmi dei baci su tutto il petto, ansimo e poggio una mano sul suo fianco.

«Ti amo» ridacchia e continua a baciarmi portando delle dita sul mio petto.

«Sei bellissimo» sussurra mordendomi le labbra, sapeva farmi aspettare eccome.

«Vieni qua, principessa» iniziamo a ridere e continuo a baciarla.