Rimasi a guardarlo stupefatta, il mio respiro era diventato immediatamente irregolare e la cosa mi fa paura.
«C-che ci fai qua?» balbetto, quando lui è accanto a me è come se fossi impotente.
«Posso entrare?» mormora, annuisco e mi faccio spazio per farlo passare. Non avrei dovuto farlo ma l'ho fatto, purtroppo.
«Che cosa stavi facendo?» domanda sedendosi comodamente sul divano, chiudo la porta e vado verso di lui.
«Niente» incrocio le braccia al petto e lo guardo.
«Impossibile, hai il pc qualcosa stavi facendo» dice alzandosi e venendo verso di me, guardo le mie mani che tremavano.
«Stavo guardando un video» mento, pare crederci, o almeno così spero.
«Farò finta di crederti» tiro un sospiro di sollievo e vado in cucina.
«Perché te ne sei andata?»
«Quando?» faccio finta di non avere capito.
«Non fare finta che non ti ricordi, sai benissimo di cosa parlo» dice ad un centimetro di distanza, sussulto e cerco di mandarlo via.
«Potrebbe arrivare un mio amico» mento, e corruga la fronte guardandomi in modo pensieroso.
«Amico?» dice serio, annuisco
«Si, Harry. Perché?» domando mettendo le braccia conserte, mi fissa un paio di secondi e abbassa lo sguardo.
«Non puoi farmi questo» sussurra, non capisco il perché stia facendo così.
«Io faccio quello che mi pare, okay?» urlo, indietreggia e mi guarda tristemente. Che cosa sto facendo? Perché penso di fare una cosa sbagliata ma allo stesso tempo cosi maledettamente giusta? Sta per andare via ma lo fermo, non so neanche io che cosa sto facendo.
«M-mi dispiace. I-io non volevo urlarti contro»
ALYSON.
Camminavo per le vie di New York con il cellulare tra le mani, piove a dirotto e io non ho un ombrello, merda. Sto per alzare lo sguardo quando mi trovo a terra, i miei vestiti sono diventati fradici per colpa della pioggia, alzo lo sguardo verso la persona con la quale mi sono scontrata e vedo un ragazzo. È biondo e con gli occhi azzurri, credo; non riesco a vedere bene perché è buio quindi non lo so.
«Ti sei fatta male?» domanda, mi alzo da terra facendo finta di niente e ringrazio il ragazzo.
«Grazie, ma ora devo andare» sto per andare via ma mi ferma di nuovo.
«Non mi hai risposto» dice con fare autoritario,
«Sto bene, grazie» me ne andai senza dire una parola.
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||New York||~H.S.~
FanficDue ragazzi che si amano da sempre, si sono lasciati e, ora il destino li ha voluti far rincontrare. Ora cosa succederà? Megan scapperà come ha fatto prima o darà retta al suo cuore?
