Capitolo~22

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Ci siamo seduti e finalmente arriva un cameriere, a parere mio davvero carino, ci sorride.
-Salve, avete deciso?- chiede sorridendo
-Si, io vorrei una pizza margherita, grazie - gli rispondo sorridendo, poi tutti gli altri ordinano.
Arrivano le pizze e in meno di dieci minuti tutti abbiamo finito la nostra pizza, hanno messo delle canzoni davvero belle, infatti Ashley e Piage sono andate a ballare e Josh le ha seguite, io sono appoggiata al tavolo che mi rattristo.
-Ti va di ballare?- mi chiede Cameron, mi sta prendendo in giro? Come faccio? Manca solo che mi faccio di nuovo male.
-Come faccio?- gli chiedo, indicando la caviglia, lui si alza mi porge le mandi e mi chiede
-Ti fidi almeno un pochino?- io annuisco, non molto sicura, ma gli afferro le mani.
Mi prende per i fianchi e mi aiuta ad arrivare fino al centro della pista, ed iniziamo a ballare, Cameron mi tiene sempre per i fianchi per paura che cada in terra.
È così diverso quando siamo insieme, diventa dolce e simpatico, ma anche stronzo, a scuola è semplicemente Cameron innocente, io non lo capisco davvero, ma da quando sto con lui sorrido molto e mi sento come protetta, forse perché è il primo che si preoccupa davvero per me. Ma cosa mi sta succedendo? Se abbassassi di nuovo troppo la guardia, per poi soffrire ancora? 

-Se ti fa male dimmelo, che ci andiamo a sedere- mi dice Cameron risvegliandomi dai miei pensieri
-No, non mi fa più male, tranquillo- gli dico tranquillamente
Balliamo in totale 5 canzoni, ed ora io sono davvero esausta, mi avvicino al suo orecchio e gli sussurro.
-Cameron, io vado a sedermi non c'è la faccio più- lui annuisce e mi dice che anche lui è stanco così ci sediamo al tavolo.
Appena mi siedo Ashley e Paige si mettono in parte a me e cominciano a fare domande, io subito non volendo far sentire i discorsi delle mie amiche a Cameron gli chiedo.
-Josh, Cameron, potete andare a prendere qualcosa da bere??- gli chiedo facendo gli occhi dolci, loro annuisco e si dirigono verso il bar.
-Bella mossa Brooke! Ora dimmi, da quanto state insieme ?- chiede Ashley, io subito sgrano gli occhio e nego.
-Cosa stai dicendo? Non stiamo insieme- esclamo subito.
-Non sembrava così prima, tutti vicini, ma soprattutto sorridenti, tu Brooke eri davvero raggiante - mi dice stavolta Paige
-Ve lo volete mettere in testa! Non stiamo insieme, semplicemente stavamo ballando- finisco io il discorso.
La serata continua tranquillamente, stiamo lì fino a mezzanotte e poi decidiamo di tornare a casa, ci salutiamo e saliamo in macchina.
Nessuno dei due ha parlato per tutto il tragitto, io perché sono troppo stanca e lui per concentrarsi meglio sulla strada, penso alla serata, è stata bella e rilassante, niente feste piene di alcol e droga, semplicemente una serata tra amici, sento gli occhi farsi pesanti e ovviamente sprofondo nel sonno.

Mi sveglio sentendo dei rumori provenire dalla cucina, allora spaventata scendo dalle scale e mi avvio verso la cucina anche se faccio molta fatica per colpa delle stampelle, la porta è aperta così mi sporgo per guardare se c'è qualcuno, la luce è accesa ma la cucina è vuota, entro e mi guardo intorno.
-Buongiorno! Bella addormentata nella macchina - dice Cameron, ed io faccio un salto alto tre metri, quella voce ormai la riconoscerei ovunque.
-Buongiorno? Stai scherzando ho preso un colpo e perché sei qui?- chiedo subito io
-Vedo che già la mattina sei allegra - mi prende in giro e si siede sulla sedia in parte a me, sbuffo e gli rifaccio la domanda.
-Allora ti sei addormentata in macchina, non volevo svegliarti, così ti ho portato nel tuo letto, i vestiti non te li ho tolti perché tu se no mi avresti accusato, di cose strane, poi sono rimasto in sala, per controllarti, magari stavi male per via della botta- ora ricordo, devo imparare a restare sveglia! Ma è rimasto tutta la notte davvero? Ed è rimasto sul divano? Poverino, se mi svegliavo gli davo almeno una stanza degli ospiti.
-Grazie! Ma non dovevi rimane tutta la notte - gli dico ,lui alza le spalle e poi porta due piatti con due piadine alla Nutella, io sbarro gli occhi e credo di star sbavando perché Cameron scoppia a ridere.
-Comunque l'ho fatto volentieri, poi non c'era nessuno con te- mi spiega ed inizia a mangiare la sua piadina ed io lo seguo a ruota
-È davvero buona!- esclamo io con un sorriso a trentadue denti, lui sorride e mi ringrazia.
Finiamo di fare colazione ed io lavo i piatti, poi vado in salotto e lo trovo sdraiato sul divano, mi siedo in parte a lui, ed accendo la tele.
-Grazie davvero, ma non dovevi, oppure potevi andare in una stanza libera - gli dico, lui mi sorride
-Tranquilla, è comodo il tuo divano!- mi dice ridendo, dopo un minuto di silenzio si alza
-Allora io vado, ci vediamo domani a scuola- mi saluta, io mi alzo e lo accompagnano alla porta e lo saluto.

Appena torno in casa chiamo mia mamma, è un po' che non la chiamo le scrivo dei messaggi ogni tanto, parliamo per circa un'ora, di varie cose, tra cui la mia caviglia ed ovviamente mi dice di stare attenta e di non fare assolutamente motocross, io non posso che dirle che ovviamente ha ragione e che starò ferma. Poi mi dice che per le vacanze di Natale vuole che torni in Italia, e non posso che dirle di sì.
Sono le dieci così decido di andare a cambiarmi, poi scrivo ad Ashley e Paige che oggi non possiamo vederci perché mi fa male la caviglia e quindi è meglio che stia a risposo, loro mi danno ragione e mi scrivono che ci vediamo domani a scuola.
Ho passato due ore a fare i compiti per domani, ed ora posso finalmente mangiare, mi preparo semplicemente la pasta, mangio e poi vado subito a vestirmi per andare a fare un po' di allenamento con la motocross,  decido di andare dove sono stata con Nash. Esco di casa stando molto attenta non si sa mai, con la fortuna che ho potrei incontrare Ashley, Paige o peggio ancora mio papà.
Per fortuna non ho incontrato nessuno durante il tragitto, ma appena arrivo vedo due ragazzi anche loro con la motocross , mi avvicino ma non troppo giusto per capire chi sono.

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