Sento la sveglia suonare e con un rapido movimento la blocco, stamattina la mia voglia di andare a scuola è sotto zero, cosa dirò a Nash quando lo vedrò? Stavolta non posso perdonarlo, ma poi chi era la ragazza? Troppe domande.
Scendo dal letto e vado subito nella cabina armadio a prendere i miei vestiti, oggi decido di vestirmi in modo molto semplice, un paio di jeans strappati e una felpa nera, non ho voglia di vestirmi con colori allegri. Metto solo un po di mascara e una leggera linea di eyeliner, poi scendo a fare colazione, dove trovo Olivia ai fornelli e papà intento a mangiare.
-Buongiorno!- saluto, tentando di essere il più allegra possibile e do un bacio sulla guancia ad entrambi.
-Buongiorno Amore ! Tutto bene? Sembri strana?- mi chiede mio papà
-No, no tutto bene, solo che ieri la musica era troppo alta e ora ho un po di mal di testa- rispondo io, inventandomi la prima scusa che mi viene in mente.
-Ok! Vuoi un passaggio a scuola? Oggi non sono di fretta!- chiede lui
-No tranquillo papà, oggi voglio andare a piedi!- affermo convinta.
Controllo l'ora e noto di essere leggermente in ritardo allora prendo una mela, metto le scarpe, prendo lo zaino, saluto tutti ed esco di casa.
Cammino tranquillamente mangiando la mia mela, appena la finisco butto il resto nel cestino e cammino verso la scuola pensando a quello da dire a Nash dopo.
Mentre cammino sento una macchina fermarsi in parte a me.
-Ehi, bellissima! Non sei un po in ritardo? Vuoi un passaggio? - sento qualcuno parlare, così mi giro e trovo Nicholas con un bellissimo sorriso.
-Ciao, Nicholas. Sinceramente non mi interessa più di tanto del ritardo, oggi non ho voglia di andare a scuola!- gli rispondo io sorridendo.
-Dai sali! Bad girl!- rido per la sua battuta e salgo in macchina
-Ti devo un po di favori! Grazie mille!- lo ringrazio io
-Figurati, mi fa piacere accompagnarti a scuola! - sorride lui è in meno di due minuti siamo già davanti a scuola.
-Ma alla fine con Nash hai chiarito?- mi chiede lui mentre scendiamo dalla macchina e ci camminiamo verso l'entrata della scuola, non faccio a tempo a rispondergli che si avvicina Nash con una faccia incazzata.
-Cosa ci fai con lui! Brooke- subito mi chiede con un tono di voce davvero arrabbiato. Come se quella che avesse appena tradito l'altro fossi io. Mi sembra giusto!
-Mi ha solo accompagnato a scuola!- affermo io convinta subito lui mi afferra il polso
-Ora vieni con me che parliamo in privato!- mi ordina, io riesco a stento a liberarmi dalla sua stretta
-Perché hai paura che la tipa che ti facevi ieri sera venga a sapere che stai ancora con me?- chiedo io veramente arrabbiata, lui subito sgrana gli occhi.
In tanto noto che intorno a noi si è formata una folla di spettatori. Bene daremo spettacolo, spero si divertano tutti!
-Che cosa stai dicendo? - mi chiede lui facendo il finta di niente
-Non sono scema , Nash! Piantala di mentire! Comunque vai da lei e dille che sei libero! Perché tra noi è finita! Una volta ti ho perdonato, ma due no! Sono stata solo una scema ad illudermi che potessi cambiare!- gli rispondo io urlando ed intanto sento le lacrime scendere.
Nash tenta di parlare ma per fortuna Nicholas lo ferma prima che dica qualcosa.
-Wilson, credo che per adesso abbiate già dato abbastanza spettacolo, soprattutto tu. Inoltre credo per te che sia meglio lasciarla in pace!- appena finisce di parlare mi prende per mano portandomi via da tutta la folla e da Nash.
Mi porta nella classe di scienze, l'unica libera.
-Brooke, ti prego non piangere mi si spezza il cuore vederti così! - cerca di consolarmi lui. Io non riesco a smettere di piangere, allora mi stringe in un abbraccio ed in questo modo mi sento come se fossi protetta.
-Grazie mille, non so cosa avrei fatto se tu non avessi fermato il discorso!- affermo io
-Figurati! Io mi sento in colpa, se non avessi insistito a portarti a scuola, questo non sarebbe successo!- dice lui abbassando gli occhi
-Non è vero ! Sarebbe successo lo stesso, non potevo fargli passare anche questa- gli dico sorridendogli. Lui annuisce e sorride.
-Se ti fa qualcosa oppure ti infastidisce , non esitare a chiamarmi! Sono qui per aiutarti!- afferma lui sorridendo
-Oooooo! Che gentil uomo!- lo prendo in giro
-Guarda che non scherzo, mi dispiace vederti soffrire- dice quasi offeso
-ok, scusa! Sei troppo gentile! - mi scuso e lo abbraccio -Credo sia ora di andare in classe!- affermo subito dopo guardano l'orologio, lui annuisce e mi accompagna fino alla mia classe, mi saluta con un bellissimo sorriso ed io ricambio cercando di fare del mio meglio, perché in questo momento l'unica cosa che riesco a fare è piangere.
Entro in classe ed ovviamente mi ritrovo tutti gli sguardi puntati addosso.
-Cosa avete da guardare! Tornate a fare quello che stavate facendo- sputo io con tono acido, tutti mi guardano male e poi tornano a fare le loro cose.
Ashley e Paige si avvicinano e subito mi chiedo come sto, io gli rispondo che sto bene, anche se sono molto delusa dal comportamento di Nash.
-Ma si può sapere dove sei stata da quando il capitano della squadra di rugby ti ha portato via!?- chiede poi Ashley curiosa con un sorrisetto stampato in faccia. In questo momento non riesco neanche a tollerare il comportamento di Ashley, vuole sapere solo se è successo qualcosa di interessante con Nicholas.
-Si chiama Nicholas, ed ero con lui, l'ho conosciuto ieri quando ero fuori dalla discoteca, e oggi mi ha accompagnato a scuola.- spiego velocemente , cercando di essere abbastanza esaustiva in modo che non mi faccia più domande. Loro annuiscono con un sorriso strano stampato in faccia ed a questo punto non posso fare altro che ridere per le loro facce.
Entra in classe il professore di italiano, quello antipatico che ci ha cambiato i posti, tutti ci sediamo e salutiamo educatamente.
-Buongiorno classe! Oggi faremo un po' di esercizi di grammatica!- spiega lui sorridendo, apriamo il libro e iniziamo a fare gli esercizi, io li faccio tutti a caso, non riesco proprio a concentrarmi e poi mi metto a fare dei disegni sul libro.
Dopo 40 minuti passati a fare esercizi, per modo di dire, il professore attira la nostra attenzione.
-Ora ritiro qualche libro così correggo gli esercizi! Allora voglio il libro di Foster, Evans, Bennet e Smith!- ovviamente io sono nei quattro fortunati, ci alziamo ordinatamente e portiamo i libri. Mentre corregge gli esercizi fa i complimenti a tutti, poi arriva al mio e parte il finimondo.
-Smith, sta scherzando! Ha avuto 40 minuti di tempo per fare gli esercizi, invece si è messa a disegnare! Vada subito dal preside e la faccio seguire per essere sicuro che ci vada! Visto che non mi fido di lei- finisce di parlare e mi indica la porta, io mi alzo sorridendo, prendo lo zaino ed esco dalla classe.#########
Spero vi piaccia.
Scusate eventuali errori.
G
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Bad or good girl?
RomanceLei: stronza, la più popolare della scuola , con un cuore di ghiaccio Lui: sfigato, odiato da tutti, con un cuore d'oro Due opposti. Ma non si dice che gli opposti si attraggono ? Oppure no ? Questa storia l'ho scritta io . G