Capitolo~37

13 0 0
                                    

Nash, trovo Nash. Cosa vuole adesso? Mi sembra logico che non voglio avere niente a che fare con lui! Subito faccio un passo indietro, mi giro per andarmene ma lui mi prende il polso e mi fa girare verso di lui.
-Brooke volevo solo ballare con te- mi dice come se fosse la cosa più normale del mondo, ma quanti problemi ha?
-Io non voglio! Quindi ti saluto- lo saluto in modo scontroso e cerco di andarmene ma lui stringe ancora di più il mio polso e mi tira verso di lui talmente forte che gli vado a sbattere addosso, solo ora mi rendo conto quanto puzzi di alcool e guardandolo negli occhi capisco che è ubriaco. Cerco in tutti i modi di liberarmi dalla sua presa, mi viene anche in mente di urlare, ma non voglio rovinare la festa ad Ashley. Mi sto per mettere a piangere quando sento qualcuno parlare.
-Wilson lasciala subito- non fa a tempo a finire la frase che Nash comincia a ridere.
-Sei solo uno sfigato! Lasciaci in pace tu. Lei ha voglia di ballare con me- dice Nash avvicinandomi ancora di più a lui.
-Lasciala ora! Non credo tu voglia fare la fine del tuo amico Brad. Vuoi un occhio viola e un naso rotto?- sento la voce farsi più seria
Nash ignora totalmente le minacce, io allora mi giro e vedo Cameron davvero arrabbiato, non lo avevo mai visto così, lui mi fissa per qualche secondo e noto subito che nel guardarmi ha cambiato espressione oltre che arrabbiato ora è anche preoccupato, subito torna a parlare con Nash.
-Ora basta lasciala!- lo dice quasi urlando e fa un passo verso di lui, infatti alcuni ragazzi si girano e guardano la scena divertiti. Solo ora mi rendo conto che Cameron è davvero più alto di Nash. Cameron mi prende per la vita e da uno spintone a Nash, essendo ubriaco anche con un minimo spintone è finito a terra, tutti intorno a noi ridono, nel sentire queste risate si arrabbia e subito si alza pronto per colpire Cameron, ma viene tirato per il braccio da qualcuno che lo allontana da noi.
-Foster portala fuori. Ci penso io a lui- appena guardo il ragazzo noto che è Brad. Un attimo Brad? Ha aiutato Cameron? Mi sono persa qualcosa mi sa. Cameron annuisce e mi accompagna fuori dalla discoteca.
-Grazie Cameron- riesco solo a ringraziarlo, senza neanche guardarlo negli occhi perché mi vergono, mi vergono di essere stata debole ancora una volta, mi vergogno di avere gli occhi lucidi e di essermi quasi messa a piangere.
-Non devi ringraziarmi. Non ti avrei mai lasciato lì con lui. Ti ha fatto male?- mi chiede cercando di sorridermi e indicandomi il polso. Solo dopo la sua domanda mi rendo conto di starmi massaggiando il polso, alzo la manica del vestito e noto che in effetti mi ha lasciato dei segni. Cerco di guardare Cameron e gli dico nel modo più convincente possibile che non mi fa così male.
-Lo sapevo! Potevo prenderlo a pungi. Aspettami qua Brooke, torno subito- noto subito che è tornata sul suo volto l'espressione arrabbiata di prima e non fa a tempo a finire la frase che è già in piedi. Subito mi alzo anche io e gli tiro la camicia, obbligandolo a fermarsi e gli dico -Cameron ti prego non andare! Resta qua con me- finalmente lo guardo negli occhi e mi lascio scappare una lacrima.
-Non piangere ti prego. Non vado, sto qua- mi dice queste semplici parole con un tono di voce davvero rassicurante e torniamo subito a sederci sulla panchina. Stiamo seduti e in silenzio finché non mi calmo, appena sono tranquilla lo ringrazio ancora e gli chiedo se il trucco si è sbavato tanto e se sono così brutta.
-Brutta tu? No sei davvero bella Brooke- me lo dice guardandomi negli occhi e subito dopo gli spunta un sorriso, penso stia sorridendo perché sono tutta rossa. Che vergogna! Per uscire da questa situazione imbarazzante mi alzo e gli chiedo se vuole tornare dentro con me, subito annuisce e mi segue fino all'interno della discoteca. Non appena entro Ashley e Josh vengono da me e subito Ashley mi chiede se mi è successo qualcosa, perché ha sentito che Nash era venuto da me, io le sorrido e le dico che voleva solo parlare ma io non ho voluto. Josh mi guarda dispiaciuto, penso che lui sappia la verità, infatti non appena Ashley va verso la torta, lui mi chiede scusa in mille modi diversi e ringrazia Cameron per essere intervenuto. Sorridiamo tutti e andiamo vicino ad Ashley che sta per tagliare la torta. Non appena mangiata la torta vado al bar e ordino un drink, in questo momento ho davvero bisogno di bere, Cameron mi raggiunge si siede accanto a me ed ordina un drink anche lui. Mi giro e lo guardo ed iniziamo a parlare del più e del meno, mentre parlo con lui sento qualcuno toccarmi la spalla, mi giro e vedo Nicholas, d'istinto gli sorrido e lo abbraccio.
-Ehi Bad Girl! Lo sapevo di esserti mancato ma non pensavo così tanto- mi dice ridendo, ed io in risposta gli faccio la linguaccia come una bambina e gli dico che mi è mancato.
-Posso rubartela per un ballo?- chiede Nicholas a Cameron, lui annuisce e basta. Mi alzo, prendo la mano di Nicholas e ci mettiamo al centro della pista, iniziamo a ballare, finalmente riesco a sentirmi leggera e per tutto il tempo non faccio altro che sorridere.
Sono le tre del mattino, siamo rimasti solo io, Ashley, Paige, Josh e Nicholas, Cameron se ne è andato un'ora fa dicendoci che domani mattina aveva un impegno. Usciamo dalla discoteca e Nicholas mi chiede se voglio un passaggio ed io semplicemente annuisco, saluto gli altri e salgo in macchina.
Durante il tragitto rompo il silenzio che si era creato chiedendogli se il suo viaggio era andato bene. Lui in risposta diventa cupo ed annuisce solamente.
-Nicholas cosa succede? Mi dispiace vederti così- gli chiedo gentilmente, cercando di non sembrare curiosa o sfacciata.
-Tutto abbastanza bene. Tranquilla un paio di giorni e mi riprendo del tutto.- mi risponde sorridendo io in risposta gli sorrido. Non appena arriviamo davanti a casa mia scende e viene ad aprirmi la portiera, io visibilmente imbarazzata lo ringrazio e mi avvicino per dargli un bacio sulla guancia ma lui inizia a parlare.
-So di essere stato abbastanza strano e distante in questi giorni, mi dispiace davvero. Ti prometto che non appena finisce tutto ti racconto quello che sono andato a fare fuori città- rimango un attimo sconvolta da questa dichiarazione, deve avere dei problemi seri e mi dispiace davvero tanto, sono contenta però che si fidi di me.
-Io sono solo preoccupata per te. Non mi piace vederti triste- gli dico semplicemente quello che penso sorridendogli, lui in risposta mi prende il viso fra le sue mani e mi da un bacio, un bacio tanto dolce quanto semplice, ma fantastico in meno di un secondo una vampata di calore salirmi in tutto il corpo, neanche i baci più appassionati con Nash mi facevano questo effetto, quindi decido di non allontanarmi da lui anche se sento che non è la cosa giusta per me in questo momento.
Appena si allontana mi guarda negli occhi intensamente cercando di capire se mi sia piaciuto o se avesse fatto un errore immenso, in risposta gli sorrido e gli do la buonanotte con un altro bacio veloce veloce e mi avvio verso la porta d'ingresso.
Corro in camera mia e mi sdraio sul letto senza neanche cambiarmi, penso soltanto a quello che è appena successo, si mi è piaciuto il bacio però penso che non sia il momento giusto per avere già un'altra relazione visto che mi sono appena lasciata con Nash, dentro di me però penso che questa sia solo una scusa in realtà ho paura, ho paura di soffrire ancora. Nel pensare a tutto questo crollo, mi rendo conto che è mattina solamente quando sento la dolce voce di Olivia che cerca di svegliarmi.
-Brooke penso sia ora di svegliarsi. Sono già le 11. Tra un ora c'è il pranzo con suo padre- cerco di capire quello che mi ha appena detto. Sono già le 11 ed è domenica e come ogni domenica che mio papà non è fuori città dovremmo pranzare insieme, ma la mia voglia è pari a zero in questo momento, sono ancora arrabbiata con lui, non ho voglia di alzarmi così mi giro dal altro lato e dico ad Olivia di avvisare mio papà che oggi a pranzo non ci sarei stata. Lei subito mi dice di no, che per il mio bene e quello di mio padre dovrei andare giù e pranzare facendo finta di nulla oppure che se non voglio pranzare devo avere io il coraggio di diglielo. Io le rispondo che lo avviserò io allora.
Scendo dal letto e mi guardo allo specchio, sono davvero orribile, tutto il trucco colato, lo chignon in disordine ed ho due occhiaie enormi, spero di non essere stata in questo stato anche ieri sera se no so il perché Nicholas mi ha baciata, per pietà. Allontano questi pensieri e vado subito a farmi una doccia dopo venti minuti davvero rilassanti esco, mi metto una tuta e controllo il telefono, ho alcuni messaggi, uno da Josh dove si scusa ancora e mi dice che mi vuole bene, gli rispondo che non deve preoccuparsi è che anche io gli voglio bene. Alcuni dal gruppo delle tre moschettiere dove Ashley ringrazia me e Paige per la bellissima festa e ci chiede se stiamo bene, rispondo anche a loro e leggo l'ultimo messaggio è da parte di Nicholas.

Da Nicholas
Ehi! Bad girl, ci ho pensato tutta sera se darti un bacio era la cosa giusta da fare. Ma non appena ti ho vista con quel vestito eri davvero bellissima e tutti i miei dubbi sono svaniti. Spero non ti abbia dato fastidio ma dalla tua risposta penso sia un no.

Devo essere sincera è stato davvero carino a preoccuparsi e a mandarmi questo messaggio, rifletto sulla risposta migliore da dargli e dopo cinque minuti di scrivi e cancella trovo la risposta che più mi soddisfa.

A Nicholas
Ciao Nicholas, tranquillo. Dopo quello che è successo ieri sera il bacio è stata l'unica cosa che l'ha resa bellissima.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 16, 2021 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Bad or good girl?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora