Mi sveglio e subito mi rendo conto di non essere in camera mia e sento qualcuno tenermi i fianchi, mi giro e vedo Cameron, solo ora mi ricordo di ieri sera, guarda l'ora sul telefono e noto che è davvero tardi quindi cerco di svegliare Cameron.
Dopo svariati tentativi ci sono riuscita, gli ho dovuto urlare nelle orecchie!
-Cameron è tardissimo tra meno di veni minuti dobbiamo essere a scuola e la prima ora dobbiamo anche esporre il lavoro sulla rivoluzione industriale!- esclamo io ancora.
-Ok, ok, tranquilla. Non serve che urli.- mi risponde lui tranquillamente.
-Non sto tranquilla, perché se arrivo in ritardo oggi il professore mi manda ancora dal preside- gli rispondo ancora urlando, lui si alza si stiracchia e mi sorride.
-Ok, vai a cambiarti che poi andiamo- mi dice.
-E tu?- gli chiedo, andare vestito così a scuola è un po' troppo, insomma indossa una giacca una camicia e dei pantaloni eleganti.
-Se tu fai veloce io riesco a cambiarmi a scuola- mi dice, ed io subito annuisco e vado in camera a cambiarmi.Decido di indossare i pantaloni neri strappati sulle ginocchia, una felpa dell'Adidas nera e grigia e le converse nere, una passata veloce di mascara e sono pronta prendo lo zaino e corro giù.
Abbiamo ancora dieci minuti per arrivare a scuola e Cameron si deve ancora cambiare, salgo in macchina e subito partiamo, in cinque minuti riusciamo ad arrivare a scuola, perché Cameron non ha rispettato nessuno stop e nessun semaforo.
Finalmente arriviamo a scuola e subito Cameron mi trascina con lui verso il suo armadietto, prende uno zaino e mi dice.
-Brooke, devi distrarre il professore per darmi il tempo di cambiarmi, inventati qualsiasi cosa, ma devi farmi guadagnare qualche minuto- dice e mi indica il professore, io annuisco e vado verso il professore, in fin dei conti questo favore glielo devo.Arrivo davanti al professore e mi invento la prima scusa possibile per distrarlo.
-Buongiorno, la stavo cercando per scusarmi per il mio comportamento in classe, lo so di non essermi comportata da alunna rispettosa e per questo le chiedo ancora scusa.- Cameron deve adorarmi, mi sono dovuta scusare con il professore!
Appena finisco di parlare il professore mi fissa per capire se sono seria o se lo sto prendendo in giro.
-Spero che le sue scuse siano sincere e in tal caso le accetto con piacere. Soprattutto spero che abbia capito che l'ho mandata in presidenza per il suo bene, perché fino all'anno scorso era davvero una studentessa da prendere come esempio- mi dice il professore ed io ovviamente annuisco e gli do ragione.
Nel frattempo vedo passare dietro al professore Cameron e mi fa segno di andare in classe che lui ha finito.
Per fortuna, se continuavo così mi sarei messa a ridere. Allora subito guardo l'orologio e dico:
-Oddio mi scusi la sto facendo arrivare tardi in classe.- esclamo per farlo smettere di parlare, lui annuisce e mi fa segno di cominciare ad andare in classe.
Non me lo faccio ripetere due volte e subito vado in classe e mi siedo al mio posto.
Cameron mi guarda e mi sorride.
-Grazie Brooke- mi dice sorridendo.
-Grazie? Dovresti adorarmi! L'unica cosa che mi è venuta in mente in quel momento è stata quella di scusarmi per il mio comportamento- esclamo ridendo io e anche lui si unisce.
-Ma che brava ragazza che abbiamo qui!- esclama prendendomi in giro, ed io subito gli do un pugno sulla spalla.
Due minuti dopo entra in classe il professore e subito inizia ad interrogare i vari gruppi, noi siamo l'ultimo, appena ci chiama mi guarda ed esclama. -Spero abbia lavorato anche lei signorina Smith e non solo il signorino Foster- subito io mi giro prontamente ma Cameron gli risponde prima di me. -Si sì, la signorina Smith ha lavorato molto glielo posso confermare- gli risponde Cameron in modo molto educato, se gli avessi risposto io credo che ora sarei ancora in presidenza.
Attacchiamo il computer e cominciamo ad esporre, appena finiamo l'intera classe applaude e noi soddisfatti ringraziamo tutti.
-Complimenti signorini un lavoro davvero eccellente, è piaciuto davvero a tutti, meritate il massimo- ci dice il professore, io e Cameron appena sentiamo "il massimo" ci battiamo il cinque come due bambini dell'asilo e poi torniamo al nostro posto.
Dopo altri cinque minuti la lezione finisce finalmente, il professore ci fa ancora i complimenti ed io contenta esco dalla classe.
-Ashely, Paige. - le chiamo visto che stamattina non ci siamo neanche salutate.
-Ciao Brooke- salutano entrambe
-Vieni con noi ai nostri armadietti che poi andiamo in palestra?- mi chiede Ashley, ed io ovviamente rispondo di sì.
Nel tragitto verso la palestra si congratulano con me per il progetto, e mi chiedono se tra me e Cameron c'è qualcosa, ma io ovviamente nego tutto, gli ho raccontato di ieri sera e loro ora si sono fatte un idea totalmente sbagliata, quando possono fantasticare un pochino non stanno mai zitte e si fanno dei film mentali pazzeschi.
Entriamo in palestra e subito il professore di educazione fisica gli urla di andare a cambiarsi se non vogliono fare cinquanta flessioni e loro come due schegge corrono negli spogliatoi.Mentre aspetto che torni il professore per chiedergli se posso essere utile per fare qualcosa mi siedo sulla cattedra, il primo ragazzo che arriva in palestra è Brad, il mio super migliore amico, credo che una persona più antipatica di lui non esista, penso tra me e me.
Appena noto che sta venendo nella mia direzione faccio una faccia schifata e lui se ne accorge perché subito mi dice -Bambolina non sei contenta di vedermi? - con un sorriso, che avrei preso volentieri a schiaffi.
-Felicissima! Non si nota- esclamo io facendo un falso sorriso, lui scuote la testa e nel frattempo si avvicina sempre di più, fino a quando non mi si appiccica addosso.
-Bambolina ti sei allenata per la gara di sabato? Ah no scusa tu non puoi farla!- mi dice ad un centimetro dalla mia faccia.
-Prima cosa, smettila di chiamarmi "Bambolina" e seconda cosa io la gara sabato la faccio e preparati a perdere!- esclamo io fiera di me stessa.
-Davvero bambolina ? Anche dopo che tuo papà e il tuo allenatore sono venuti a sapere che ti allenavi di nascosto?- mi chiede con aria da superiore, si avvicina ancora di più a me, io innervosita mi guardo intorno per vedere se arriva il professore, ma vedo solo Ashley, Paige e Cameron che guardano in questa direzione preoccupati, io allora sorrido e arrivo una ginocchiata Brad e lo becco proprio in mezzo alle gambe.
Lui subito si lascia cadere in terra e tutti quelli che stavano arrivando in palestra sono scoppiati a ridere, io mi abbasso verso di lui e gli dico -Mai sottovalutarmi, capito bambolino- sorrido e gli mando un bacio volante e in risposta mi becco un dito medio .###########
Ciao❤️.
Come prima cosa volevo ringraziare davvero tanto chi sta leggendo questa storia❤️
Poi volevo scusarmi, lo so che è tanto che non pubblico più ma ho avuto davvero molte cose da fare e molti problemi.
Se vi piace la storia potete mettere una stellina⭐️
Se vi va potreste anche lasciare un commento o scrivermi nei messaggi cosa ne pensate dalla storia fino ad ora, ne sarei molto contenta.
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Bad or good girl?
RomanceLei: stronza, la più popolare della scuola , con un cuore di ghiaccio Lui: sfigato, odiato da tutti, con un cuore d'oro Due opposti. Ma non si dice che gli opposti si attraggono ? Oppure no ? Questa storia l'ho scritta io . G