Capitolo~35

32 1 0
                                    

Subito Brad chiede aiuto ai suoi amici per alzarsi ed io scoppio ancora di più a ridere.
Nel frattempo Ashley, Paige e Cameron sono venuti in parte a me.
-Brooke cosa è successo??- mi chiede subito Paige.
-Continuava a chiamarmi bambolina e mi ha innervosito davvero tanto, non voleva stare zitto quindi ne ha pagato le conseguenze- gli spiego io sorridendo.
-Hai fatto bene Brooke, sei da prendere come esempio- mi dice Ashley sorridendo, invece Paige mi guarda scuotendo la testa.
-Hai pensato al fatto che se Brad parla tu vai di nuovo dal preside e stavolta rischi la sospensione?- mi chiede Paige preoccupata.
-Si ci ho pensato, ma io ho tre testimoni che hanno visto Brad che si avvicinava sempre di più a me e non voleva allontanarsi anche dopo varie richieste di essere lasciata in pace. Giusto??- chiedo io facendo gli occhi da cucciolo e loro in risposta annuiscono.

Dopo pochi minuti entra in palestra il professore, subito richiama l'attenzione di tutti.
-Ragazzi ricordatevi che da oggi cambiano i giorni dell'allenamento di basket- e tutti i ragazzi rispondo con un si.
Poi aggiunge -Anche lei signorina Smith si ricordi che dopo l'allenamento deve pulire la palestra- e ovviamente tutti si girano a guardarmi ed io annuisco semplicemente. Brad alla fine si è ripreso subito ed ha fatto tutta la lezione di educazione fisica senza nessun problema, è un attore nato...

Dopo educazione fisica ho matematica appena entro in classe vedo Nicholas e mi vado a sedere accanto a lui.
-Buongiorno- lo saluto subito con un bacio sulla guancia.
-Buongiorno bad girl - saluta lui.
-Come è andata la cena con tuo papà?- mi chiede subito dopo.
-Semplicemente non vuole farmi fare la gara sabato e si è messo d'accordo con il mio allenatore - rispondo.
-Mi dispiace, ma tanto so che hai già in mente qualcosa- mi dice guardandomi come se lui sapesse già tutto.
-No no per ora non ho in mente niente- gli rispondo cercando di essere il più convincente possibile.
Ma capisco dal suo sguardo che non è convinto del tutto.
Prima che possa farmi altre domande entra in classe la professoressa e ci annuncia che oggi avremo tre ore con lei. E ovviamente l'intera classe sbuffa sonoramente...

Durante le tre ore non ho fatto altro che pensare a Nicholas e Cameron, ma soprattutto a Cameron, ieri sera ero davvero contenta di stare con lui, ma la cosa che più mi fa riflettere è che al suo tocco mi sono venuti i brividi, un suo semplice tocco mi provoca delle emozioni così forti? Non è possibile, penso sia solo perché riesce a tenermi testa e perché sto ancora soffrendo per la storia di Nash.

Finalmente le tre ore sono finite, la professoressa non è stata zitta un solo minuto, mi chiedo come è possibile che non le si secchi la gola.
Dopo solo due minuti ci raggiungono Ashley e Paige e ci incamminiamo verso la mensa, durante il tragitto Nicholas non ha fatto altro che raccontare di come ha dormito bene in queste tre ore e poi alla fine mi ha chiesto se posso spiegarli quello che abbiamo fatto oggi durante il suo sonnellino, dopo varie suppliche ho dovuto accettare prima che la situazione degenerasse. Ci siamo messi d'accordo per settimana prossima prima del test. 

In lontananza vedo Cameron e Brad parlare, subito noto che Brad si è avvicinato molto a Cameron e che gli sta urlando in faccia, indico ai ragazzi la scena loro scuotono la testa come per dire che non ne sanno niente, l'unico che parla è Nicholas, mi dice semplicemente di non preoccuparmi che Cameron è grande abbastanza per occuparsi dei suoi problemi da solo. Logicamente questo Nicholas lo ha detto perché a lui Cameron non piace molto. Io ignoro tutti, li saluto dicendogli che devo passare dal mio armadietto per prendere dei libri. Subito mi incammino verso l'uscita della mensa e non appena Cameron mi vede si allontana di qualche metro da Brad ma continua a parlare con lui senza neanche guardarmi. Mentre cammino verso il mio armadietto anche se in realtà non mi serve nulla noto un volantino della squadra di basket e solo ora mi ricordo che oggi devo scontare il mio primo giorno di punizione. Subito vado verso la palestra per provare a chiedere a qualcuno a che ora finisce l'allenamento per potermi regolare. Appena arrivo vedo tutti i ragazzi entrare negli spogliatoi, mi faccio coraggio e ne fermo uno, gentilmente gli chiedo quanto dura il loro allenamento, sorridendomi mi risponde che dura circa due ore. Decido allora di sedermi sugli spalti a studiare un po', così appena loro finiscono posso iniziare a svolgere il mio lavoro. É passata mezzora da quando è iniziato l'allenamento ed io non riesco minimatene a studiare così decido di guardare i ragazzi. La prima cosa che noto è che sono tutti veramente alti, subito l'occhino mi cade su un ragazzo in particolare, mi sembra di conoscerlo e non appena si gira i miei dubbi sono confermati è Cameron, un secondo. Cameron? Non mi sembrava tipo da sport, non c'è mai un limite alle nuove scoperte. Continuo a guardarlo per almeno venti minuti è davvero bravo si muove velocemente e riesce senza tanta fatica a schivare tutti, in pochi passi si avvicina al canestro ed in meno di un secondo fa canestro, subito dopo si gira per vedere se il coach lo ha guardato ma i suoi occhi incontrano i miei si ferma, mi sorride e mi fa un occhiolino. Io ricambio con mega sorriso, continuiamo a guardarci negli occhi fino a che qualcuno urla -Foster! Vuoi ancora un posto in squadra? Lascia perdere la spettatrice- appena mi giro verso il ragazzo che ha parlato vedo Brad ridere. Ora penso di aver capito perché prima parlava con Cameron, lui è il capitano della squadra di basket della nostra scuola. L'allenamento prosegue bene, Cameron dimostra al coach di essere davvero portato per questo sport, schivando senza problemi tutti e cinque i giocatori dell'altra squadra, compreso Brad, il che mi fa molto ridere, Brad deve essere davvero arrabbiato per aver trovato qualcuno alla sua altezza, anzi forse più bravo, Cameron è riuscito anche ad arrivare a canestro senza neanche un aiuto dai suoi compagni. Prima della fine dell'allenamento il coach si complimenta con lui e gli dice che è entrato in squadra, tutti si complimentano con lui tranne Brad, cosa avevo detto io? É abbastanza prevedibile quel ragazzo.

Appena i ragazzi entrano negli spogliatoi io vado accanto al coach, mi presento e lui mi spiega cosa fare, semplicemente devo pulire il campo. Mi lascia le chiavi che dopo devo riportare al preside e se ne va salutandomi. Mi aspettavo di dover pulire anche gli spogliatoi ma per mia fortuna è stato davvero buono. Aspetto che tutti i ragazzi escano dagli spogliatoi così posso iniziare senza che nessuno passi sul campo, sono usciti tutti tranne Cameron e Brad, la cosa mi insospettisce tanto, l'altro giorno si sono picchiati ed ora non fanno altro che passare del tempo insieme. Finalmente dopo cinque minuti escono anche loro. Prendo il mocio ed inizio da un angolo del campo appena arrivo a metà del campo mi accorgo di aver pulito la parte dove c'è la porta dell'uscita, non posso crederci, non posso essere così svampita. Vedo un pallone e decido che l'unica cosa da fare è giocare un po' finché l'altra metà non sarà asciutta, ringrazio di aver tolto le stampelle qualche giorno fa se no ora non so come avrei fatto, inizio a muovermi cercando di ricordare i passi che mi aveva insegnato mi fratello, uno, due, tre e salto, guardo il canestro e lancio la palla. Non ci credo ho fatto canestro! Ho fatto canestro davvero! Esulto fino a quando non sento qualcuno battere le mani...

###########
Ciaoo❤
FINALMENTE ho deciso di rincominciare a scrivere la mia storia.
Spero qualcuno abbia voglia ancora di leggerla, se vi piace lasciatemi una STELLINA.⭐

Grazie, G.

Bad or good girl?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora