Dopo quindici minuti finalmente arriviamo a scuola, ed andiamo dove c'è il nostro gruppetto, subito Ashley e Paige mi chiedono come sto e di raccontagli cosa ho fatto in questi due giorni.
Ma subito la campanella ci interrompe.
Con la solita gioia vado verso la mia classe di matematica, subito Nicholas mi chiede se oggi posso sedermi in parte a lui, visto che la prossima lezione abbiamo la verifica e lui non ha capito niente.
Mi siedo e ricevo uno sguardo assassino da Ashley e Paige. Dopo devo chiedergli delle spiegazioni, sono un po' di giorni che mi lanciano strane occhiate.
Arriva la professoressa e subito inizia a spiegare un nuovo argomento, Nicholas nel frattempo mi chiede se oggi pomeriggio possiamo vederci così gli spiego matematica, io ovviamente gli rispondo di si. Non posso fargli prendere un brutto voto se no la professoressa lo boccia direttamente.
Dopo matematica abbiamo l'ora di ginnastica, mi dirigo in palestra insieme ad Ashley e Paige, camminiamo molto lentamente per la mia caviglia e visto che loro non hanno voglia di fare ginnastica.
-Brooke, ti sei annoiata in questi due giorni senza di noi?- mi chiede Ashley.
-Se devo dire la verità, No! Ho guardato dei film, ho dormito e ho chiamato mio fratello- rispondo sorridendo.
-Davvero? solo questo in due giorni?- mi chiede ancora Ashley e Paige nel frattempo ride per la faccia di Ash.
-No, ieri è venuto Cameron a trovarmi e mi ha portato la cena- rispondo, tralasciando il fatto che è rimasto a dormire perché avevo paura. Subito mi riempiono di domande ed io con molta calma rispondo a tutte.
-Sinceramente siete carinissimi quando siete insieme!- esclama Paige.
-Già stareste benissimo insieme- mi dice Ashley.
-No, ragazze non fatevi strane idee, a me lui non piace e a lui io non piaccio.- rispondo tentando di chiudere questo discorso, ma loro continuano.
-Questo lo dici tu, perché non vedi come si comporta con te. Non vedi quanto sei allegra e sorridente quando stai con lui.- mi risponde ancora Paige, stavolta sono io quella che non sa cosa rispondere. Forse mi piace Cameron? No, è impossibile, non mi sono mai piaciuti i ragazzi sdolcinati e bravi come lui.
Arriviamo in palestra, io mi vado a sedere sulla panchina, entra il professore e mi dice che oggi i miei compagni faranno vari esercizi di stretching, inoltre aggiunge che devo stare attenta perché potrebbe chiedere anche a me di farli quando starò meglio, annuisco e mi siedo aspettando l'arrivo di tutti i miei compagni. Dopo solo 5 minuti entrano quasi tutti in palestra e il professore li chiama tutti in parte a lui.-Smith! Ti sei allenta abbastanza, per la gara di sabato?- urla Brad mentre entra in palestra, io subito spalanco gli occhi, subito Ashley, Paige e Cameron si girano a guardarmi e hanno l'aria di essere davvero delusi e arrabbiati con me.
-Walker, non hai una vita tu! Devi sempre inventarti cazzate sugli altri?- gli rispondo io alzandomi e andando verso di lui, con molta fatica. MA la rabbia mi sta aiutando molto.
-Cazzate? Smith lo sai meglio di me che è la verità! Paparino lo sa?- mi chiede sorridendo.
-Non tirare in mezzo mio papà. Ammettilo che fai così solo perché sai che io ti posso battere. Ed hai paura!- gli rispondo sorridendo, proprio come ha fatto lui un minuto fa.
-Smettetela ora!- urla il professore, ma Brad mi risponde ancora.
-Paura io, di te? Neanche nei tuoi sogni! Ahh. Sabato non aspettarti di correre perché il tuo allenatore è appena venuto a sapere tutta la verità- esclama ridendo.
-Sei solo uno stronzo!- mi avvicino a lui per tirargli uno schiaffo ma qualcuno mi prende per la vita e mi tira indietro.
-Smettila ora!- mi dice Cameron.
-Cameron lasciami! Sono grande abbastanza per decidere cosa fare!- gli rispondo, ma lui non mi molla e sento Ashley e Paige che dicono a Cameron di non mollarmi.
-Smith, non mi aspettavo questo comportamento da lei. Esca subito dalla palestra! Se non vuole che la mando in presidenza! - mi ordina il professore, prendo lo zaino e mi avvio verso la porta .
-Lei signorino Walker si sieda, zitto e fermo!- urla il professore a Brad.Esco dalla palestra sbattendo la porta, vado in cortile mi siedo su una panchina e accendo una sigaretta, in questo momento ne ho davvero bisogno. Mi arriva un messaggio da Clark, il mio allenatore, dove dice di volermi vedere al più presto inoltre ha aggiunto che è davvero deluso da me. Perfetto! Uno di due, manca solo mio papà!
-Brooke!- esclama qualcuno dietro di me, mi giro e vedo Cameron, si siede in parte a me ed inizia a parlare.
-Sono più di venti minuti che ti cerco per la scuola, so che non hai voglia di vedermi ma il professore mi ha mandato a cercarti e a dirti che ha deciso di non mandarvi in presidenza. - mi dice ed io annuisco.
-Ma davvero sei andata ad allenarti? - mi chiede.
-Si, sabato ho la gara e non la posso saltare. Ora non dirmi che sono stata stupida, che potevo farmi male e che se lo viene a sapere mio papà, sarà deluso ed arrabbiato con me. Perché non me ne frega niente! Sono grande abbastanza per prendere le mie decisioni, ma soprattutto per affrontare le conseguenze- gli rispondo in modo acido
-No! Non ti dico niente di questo perché già lo sai. Ti dico soltanto che mi dispiace che non lo hai detto neanche ad Ashley o Paige, loro ti avrebbero aiutato, quando hanno sentito che sei andata ci sono rimaste davvero male, perché vuol dire che non ti fidi neanche di loro- mi risponde calmo, io penso alle sue parole e forse a ragione, quando stavo uscendo dalla palestra loro non mi hanno neanche guardato .
Restiamo seduti sulla panchina fino a quando non suona la campanella del cambio ora, io vado verso la classe di italiano e Cameron va a prendere i suoi libri, in lontananza vedo Nash venire nella mia direzione, io cerco di allungare il passo per mettermi davanti a lui.-Sei solo uno stronzo! Vi serviva dirlo sia a mio padre che al mio allenatore? Davvero non pensavo fossi così stronzo!- esclamo io incazzata guardandolo dritto negli occhi.
-Di cosa stai parlando? Non chiamarmi più così!- mi risponde.
- Tu e il tuo amichetto Brad avete detto a Clark e a mio papà che mi avete visto allenarmi anche se non potevo- urlo ancora.
-Cosa? No! Volevamo dirglielo ma poi non abbiamo più fatto niente- mi risponde.
-Menti pure! Clark, mi vuole vedere e mi ha detto che è davvero deluso. Poi vedremo mio papà cosa mi dirà!- gli rispondo.
-Brooke ti giuro che io non ho fatto niente! - mi dice.
-Non ti credo, siete solo due egoisti! É davvero così difficile per voi farvi i fatti vostri?- gli chiedo ma senza aspettare una risposta mi giro e me ne vado.
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Bad or good girl?
RomanceLei: stronza, la più popolare della scuola , con un cuore di ghiaccio Lui: sfigato, odiato da tutti, con un cuore d'oro Due opposti. Ma non si dice che gli opposti si attraggono ? Oppure no ? Questa storia l'ho scritta io . G