Attraversare il bosco in piena notte non era stata esattamente quella che definirei una buona idea, ma cosa mi era venuto in mente? Una ragazzina di sedici anni non può andare in giro da sola a quell'ora di notte, certo io ero molto lontana dall'essere definita normale, però nonostante tutto avevo una paura tremenda! Continuai a camminare per un bel pò ma non riuscivo ad orientarmi bene, mi sembrava tutto uguale e iniziavo a sentirmi stanca. Decisi di riposare ai piedi di una grande quercia, presi dell'acqua dallo zainetto e ne bevvi un sorso, avrei tanto voluto chiudere gli occhi e farmi un sonnellino ma non sarebbe stato saggio, non dovevo abbassare la guardia.
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Pov. Eric
Dopo aver preparato tutto il necessario per il viaggio uscimmo furtivamente dalla porta sul retro e ci inoltrammo nel bosco《 Sei sicuro che sia andata da questa parte? Ok che mia sorella è stupida e decisamente irresponsabile ma non credo che si sarebbe addestrata nel bosco di notte》 io invece ero convinto del contrario, sapevamo entrambi che non avrebbe esitato ad inoltrarsi nel li dentro, soprattutto perché quella era la via più breve per raggiungere la prossima contea, anche se non riuscivo ancora a capire cosa avesse in mente quella pazza, non sapeva neanche da che parte cominciare, quella ragazza mi avrebbe fatto impazzire lo sentivo 《Eric guarda!》 Abbassai lo sguardo e notai delle impronte ancora fresche, erano sicuramente di Emily, finalmente avevamo una pista!
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Sentivo le gambe molli, ero già così stanca dopo neanche un paio d'ore? La risposta era decisamente si, mio fratello aveva ragione a dire che ero una scansa fatiche, avrei fatto meglio a seguite più spesso quei due durante i loro allenamenti o le loro passeggiate in mezzo alla natura invece di passare le giornate chiusa in biblioteca a leggere, me ne pentivo sempre più ogni passo che facevo, era ufficiale potevo definirmi un idiota! Dopo un paio di minuti le gambe mi cedettero e mi accasciai al suolo col fiato corto, forse dopotutto non era solo colpa della mia scarsa resistenza fisica, sentivo ancora i sintomi dell'influenza, certo non forti come prima però mi sentivo comunque debole... dei rumori alle mie spalle mi fecero scattare sull'attenti, mi rialzi così velocemente che per qualche istante vidi il mondo girare, ma fortunatamente riuscì a riprendermi abbastanza in fretta. Mi concentrai e delle scintille luminose attraversarono le mie braccia fino ad arrivare alle mani, ero pronta ad incenerire chiunque si fosse messo sulla mia strada, animale o persona che fosse non aveva importanza, l'avrei cotto a puntino se solo osava avvicinarsi più del dovuto! I fruscii non cessarono, anzi divennero sempre più forti e vicini, ero pronta! 《Maledizione! Questa era la mia felpa preferita, che bisogno c'era di usarla come zerbino?》 Conoscevo quella voce, ma non riuscivo a crederci, non era assolutamente possibile... 《 Piantala di lamentarti Ma, siamo quasi arrivati e poi quella felpa era orribile》 mi salirono le lacrime agli occhi, non riuscivo a fare un solo passo, e quanto me li vidi spuntare davanti l'unica cosa che riuscì a fare fu scoppiare in lacrime 《Come scusa? Questa è una felpa stupenda, non vedi che ha il logo della squadra della contea? È molto preziosa!》 Non si erano ancora accorti della mia presenza, continuavarono il loro battibecco indisturbati ancora per un pò finché Eric finalmente non si decide a lasciar perdere lo sproloquio di mio fratello e a voltarsi. La loro reazione appena mi videro fu abbastanza diversa dalla mia, all'inizio sembravano entrambi senza parole, come se non riuscissero a credere di avermi finalmente trovata, ma poi Eric mi si avvicinò e dalla sua espressione dedussi che non era solo arrabbiato, no lui era furioso, e mio fratello non era da meno, stavolta non me la sarei cavata con un semplice rimprovero, povera me...
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Pov. Eric
Dopo quasi due ore di lamentele da parte di quel l'idiota del mio migliore amico avevo esaurito la pazienza ed ero pronto a sbattergli la testa sul tronco di un albero dopo l'ennesima lagna sulla sua "bella" felpa, 《Piantala di lamentarti Ma, siamo quasi arrivati e poi quella felpa era orribile》avrei fatto meglio a stare zitto, adesso avrebbe cominciato ad elencarmi i vari pregi della sua preziosa felpa ed io avrei finito per ficcargli la testa dentro la tana di uno scogliattolo! 《Come scusa? Questa è una felpa stupenda, non vedi che ha il logo della squadra della contea? È molto preziosa》 Non lo sopportavo più!!! Mi girai con l'intenzione di ignorarlo per il resto del viaggio ma qualcosa mi fece bloccare di colpo, o meglio qualcuno... Emily era proprio davanti a noi, aveva le lacrime agli occhi, i vestiti sgualciti e i capelli pieni di foglie ma era sempre bellissima. Dopo un iniziale stato di shock mi montò la rabbia e iniziai ad avanzare con l'intenzione di farle una bella predica e di farle capire quanto fosse stata stupida e incosciente ma non appena le fui vicino vidi che tremava come una foglia, doveva essere davvero molto stanca e provata, dopotutto era ancora in convalescenza e camminare per tutto quel tempo in mezzo ad un bosco buio al freddo con solo una leggere giacchetta non era proprio il massimo. Le braccia si mossero quasi animate da volontà propria e la strinsi forte a me, erano passate si e no cinque o sei ore dall'ultima volta che l'avevo stretta così ma mi era mancata come se non lo facessi da anni, non le avrei più permesso di allontarmi, le sarei rimasto accanto a qualunque costo! 《M-mi dispiace...》 tremava ancora e singhiozzava così forte che temevo si facesse male, era così piccola e indifesa...《Mi dispiace tanto, ma non avevo altra scelta, dirvi addio sarebbe stato troppo doloroso per me》 la strinsi più forte ed aspettai che si calmasse, non avevo più molta voglia di rimproverarla. Mi voltai verso Marco (che finalmente aveva smesso di blaterare idiozie sulla sua felpa) e notai che neanche lui era più arrabbiato, adesso eravamo insieme e il resto non contava.
Quando qualche minuto dopo Emily si calmò notai che la febbre era tornata, maledizione! 《Emily ti è tornata la febbre, questa è la terza volta cavolo! Non riesci proprio a startene tranquilla per qualche giorno vero?》non avevamo molto tempo, se mia madre si fosse accorta della nostra assenza non avevo dubbi che ci saremmo trovati in guai seri, per non parlare del resto... dovevamo trovare un riparo dove riposare, soprattutto per Emily, non era nelle condizioni di camminare figuriamoci di difendersi, anche se ero convinto che lei fosse decisamente più forte di noi quindi uno scontro contro questi misteriosi nemici temo che non sarebbe finito bene, non c'era tempo da perdere, dovevamo trovare un posto sicuro al più presto.
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Amore tra Luce e Ombra
FantasíaAmore e Odio, Luce ed Ombra, sono tutte faccie della stessa medaglia. Un oscuro passato dimenticato, un destino segnato... Così comincia la mia storia... tra incubi e sogni, speranze e paure il mio destino si compirá, e le sorti del mondo deciderá.M...