Credo che ognuno abbia il suo modo di star bene

Capitolo 18

*DORIANA POV*

Tra l'accademia e le prove del tour arrivai a casa stanca ma la mia giornata non era ancora finita: stasera avevo a cena tutta la band e le coriste e dovevo preparare per 10 persone più o meno.

"Amore non stancarti, davvero ordiniamo le pizze non preoccuparti"

"No ho promesso che avrei cucinato io e lo farò. Voglio farmi apprezzare dalla band e non voglio passare per la ragazza di Mengoni ma per quello che sono e questo è il primo passo. Amore ti prego lasciami fare"

"Ok come vuoi, comunque non devi dimostrare niente a nessuno amore"

Non capiva che per me era importante essere conosciuta come me stessa. Cominciai a preparare la cena, da buona pugliese com'era preparai i calzoni ripieni. In realtà li feci vuoti poi ognuno  avrebbe messo dentro ciò che voleva! Impastai la pasta, la lasciai riposare e iniziai a preparare i ripieni da mettere in tavola. Misi la padella con l'olio sul fuoco, tagliai la pasta a quadrati e iniziai a friggere. Era tutto pronto così mi fiondai sotto la doccia, mi sistemai i capelli al meglio, mi vestii e andai in cucina. Peter e Bea erano appena arrivati così misi tutto in tavola e aspettammo gli altri. Arrivarono tutti e, oddio, la ragazza di Davide non l'avevo contata così subito senza farmi vedere apparecchiai pure per lei.

"Allora ragazzi venite a mangiare? Spero che vi piacciono, li ho fatti io. Sono i calzoni ripieni solo che non sapendo come vi piacciono il ripieno l'ho messo sul tavolo. Scegliete voi che metterci" 

Iniziarono a mangiare tutti e per fortuna apprezzarono. Anche la ragazza di Davide, Elisa, apprezzò ma non mi piaceva come guardava Marco e non mi piaceva che prendesse in giro Peter! Ok adesso ci penso io.

"Elisa, come va tra te e Davide?" 

Marco mi guardò sorridendo. Aveva capito tutto.

"Va tutto bene grazie e tu con Marco?"

"Va benissimo. Adesso abito qui, stiamo convivendo. Mi piace stare con lui: è così tenero"

Tutti iniziarono a ridere.

"Aho Marcolì ti sei fatto stregare eh?! E che strega: bella e simpatica"

"Grazie Giovanni ma in realtà è lui che ha stregato me" intervenni io.

"Dory fidati che da quando gli hai portato la crostata c'ha fatto due cocomeri così. Ti stavamo quasi odiando, ma poi, almeno io, ho cambiato idea. Faceva bene a romperci i maroni perché come te e Bea non ne fanno più" intervenne Peter.

Stavamo piangendo e ridendo allo stesso tempo, mi alzai e andai ad abbracciarlo.

"Grazie orsacchiotto ti voglio bene"

"Wow quanti complimenti Dory! Comunque Bea, Dory benvenute nel gruppo"

"Grazie ragazzi è un vero piacere per noi, speriamo di esserne al'altezza"

Continuammo a ridere e a scherzare tutta la sera.

"Dory come va con caviglia?? Ce la fai a rimetterti in sesto per il 12?" Mi chiese Yvonne.

"Si Yvonne dovrei farcela, domani se va tutto bene mi dovrebbero togliere sto gesso e poi tutta riabilitazione. Comunque i primi concerti li farò con le ballerine. I tacchi per un po' non posso portarli"

"Anche noi le mettiamo allora così siamo uguali"

"Grazie ragazze ma davvero se volete metterli non ci sono problemi"

"Ma no tranquilla almeno non ci fanno male i piedi è un vantaggio"

"Ah allora perfetto. Vado a prendere lo spumante: voglio festeggiare questo tour, il mio primo tour e e il vostro primo tour europeo. Lo so che è presto ma chissà quando ci risiamo tutti insieme come ora"

Erano tutti d'accordo. Preso la stampella e andai a prendere la bottiglia e tornai nella sala. Diedi la bottiglia a Marco che versò lo spumante nei bicchieri.

 "Allora vorrei fare un brindisi alla donna che da circa un mese ha portato la gioia in questa casa, alla donna che è appena entrata nel nostro fantastico gruppo, Doriana, grazie di essere entrata nella mia vita e poi vorrei fare un brindisi a noi, al nuovo tour e fare un imbocca al lupo a tutti noi"

Io piangevo, poi alla fine del discorso di Marco si alzò un coro

"A Doriana, a tutti noi e al tour"

"Grazie vi voglio bene ragazzi. Spero di essere all'altezza del compito che mi avete assegnato"

Finito di bere iniziarono ad andare via tutti.