Credo che ognuno abbia il suo modo di star bene

Capitolo 21

*PETER POV*

Era tanto che desideravo fare l'amore con Bea e finalmente ce l'ho fatta. Inizialmente sembrava un po' temeraria ma quando si è lasciata andare è stato meraviglioso. I nostri due corpi uniti era la cosa più bella! Quando mi svegliai eravamo ancora abbracciati e lei con la testa sul mio petto! Era bellissima mentre dormiva con i capelli arruffati. Era così dolce!  Le accarezzai la guancia con il pollice e lei si lamentò e mi abbracciò più forte. Dio quanto amo questa donna! Suona la sveglia. Era l'ora di andare in sala prove e Bea all'università.

Scendemmo da Marco a fare colazione e ci avviammo! Marco accompagnò Dory a fare la fisioterapia e io mi avviai in studio. Non c'era ancora nessuno così presi la chitarra e suonai un po' a caso per fare un po' di riscaldamento. Però queste tre note insieme non stanno male. Me le scrivo così poi le faccio sentire a Marco. Continuavo a ripensare al tema di quella piccola melodia, così ripresi a suonare e cominciai a buttar giù un po' di note. Arrivò Marco e sentì la melodia. Ne era innamorato così insieme a fortunato buttò giù il testo. "Sai che" devo dire che di sicuro l'ha scritta per Doriana. Ci metterei la mano sul fuoco.

"Marco me la canti per favore?"

"Sì certo va bene"

Così incominciò a cantarla.

"Sai che 

Son tornato a rivedere quel posto 

In cui andavamo insieme 

Dove pioveva col sole.

Ma no che non c'era più quella sensazione di gioia serena

Ricordi com'era che tutto splendeva

Io volevo te tu volevi me

Eravamo davvero felici con poco

Non aveva importanza né come né il luogo 

Senza fare i giganti e giurarsi per sempre 

Ma in un modo o in un altro sperarlo nel mentre.

Sai che

Ho cercato un modo per dimenticare

Ma di contro c'è il mio volerti bene

Che è ancora più grande di me

E non c'è un motivo per non tornare insieme

Che sembri più forte di tutte le volte 

Per tutte le volte che io ho voluto te tu hai voluto me.

Eravamo davvero felici con poco 

Non aveva importanza né come né il luogo

Senza fare i giganti e giurarsi per sempre 

Ma in un modo o in un'altro 

Sperarlo nel mentre 

Aver fatto tutto per non stare alla porta 

E trovarsi da soli col poco che resta 

Rifugiarsi in un luogo lontano 

Dal mondo dove sembri infinito

Anche un solo secondo

Dell'amore che resta 

E del tempo che passa 

Credimi lo sai

Che io cercavo un modo per dimenticare 

Dimenticare di volere ancora bene a te 

Ma non ci sono regole che puoi seguire 

Per lasciare scorrere 

È più forte di me 

Eravamo davvero felici con poco 

Non aveva importanza né come né il luogo 

Senza fare i giganti e giurarsi per sempre

Ma in un modo o in un altro

Sperarlo nel mentre 

È l'amore che resta quando il tempo non passa

E tu resti alla porta con l'amore che resta"

Meravigliosa. È proprio scritta per Dory.