Credo che ognuno abbia il suo modo di star bene

Capitolo 22

*DORIANA POV*

12 ottobre.

Vidi un post su Facebook dove Marco annuncia... La nuova canzone? Quando l'ha scritta? Siamo stati impegnati tantissimo. Quando ha avuto il tempo? Forse l'ha scritta prima di conoscermi, si quasi sicuramente è così! Così chiamai Marco dalla cucina e glielo chiesi.

"Marco amore ma perché non mi hai detto niente della nuova canzone?"

"Perché è una sorpresa, questa canzone ha un significato particolare per me, poi se hai letto bene esce anche il cofanetto con il dvd"

"Ma tu vuoi farmi morire! Oddio non vedo l'ora di ascoltarla. Sarà meravigliosa come le altre"

"Oh sì che è meravigliosa. Mi raccomando: non devi piangere amore, il testo è molto profondo"

"Non posso garantirlo amore. Dai andiamo alle prove"

"Si andiamo che si è fatto tardi"

Così ci avviammo alla sala prove. Ormai era quasi tutto pronto. Era tutto perfetto. Adesso dobbiamo aspettare solo venerdì per ascoltare la nuova canzone e provarla.

14 ottobre

Ero a casa mia. Avevo detto a Marco che la canzone volevo ascoltarla sola con Bea. Mi vergognavo a far vedere la mia reazione ad ogni sua canzone: di solito urlo e salto. Sembro una scimmia ahahah. 

"Dai Bea corri che tra poco la mettono su spotify"

"Si amo corro. Pronta a scimmiottare?"

"Oh si però Marco ha detto che potrei piangere perché ha un testo profondo"

"Ci vuole male però"

"Eccolaaaaaa dai silenzio ascoltiamo"

Oddio che meraviglia! Iniziarono a scenderci le lacrime. La parte che amo di più è quando dice "sai che ho cercato un modo per dimenticare ma di contro c'è il mio volerti bene che è ancora più grande di me".

L'aveva scritta per me nel periodo dove mi ha cercata a lungo ne sono sicura. 

"Bea è meravigliosa. Non ho mai pianto così tanto per una sua canzone"

"Neanche io teso. Dai corri da lui: la canzone è dedicata a te"

Così corsi a casa di Marco con le lacrime agli occhi. Apro la porta e Marco era lì, che ascoltava il suo capolavoro e non si accorse che ero entrata. Così mi avvicinai piano piano alle sue spalle e lo abbracciai moltissimo mentre singhiozzavo. Lui si girò di scatto, mi prese prese per i fianchi e mi baciò con molta passione. Si vede che mi ama e che mi ha cercato a lungo.

"Amore la canzone è meravigliosa. Guarda come mi hai ridotta: sto piangendo come una scema ahahah"

"L'ho scritta per te nel periodo in cui ti ho cercata a lungo perché volevo te e non potevo averti. Quel 14 dicembre quando mi hai portato quella crostata e mi hai abbracciato e dato i baci sulla guancia non ho più smesso di pensarti. Sai che son tornato davvero a Firenze per cercarti senza risultato"

"Per forza Marco abitavo a Pisa ahahahah"

"È a saperlo amore avrei fatto meno fatica a girarmela tutta ahahah. Penso di conoscere Firenze come le mie tasche"

"Vabbè Firenze è meravigliosa. Comunque ora a parte gli scherzi: grazie amore la canzone è stupenda"

"Sono contento che ti piaccia il ad esempio amo la parte dove dice 'sai che ho cercato un modo per dimenticare ma di contro c'è il mio volerti bene che è ancora più grande di me'"

Guardai Marco con gli occhi spalancati dallo stupore.

"Marco non ci crederai ma prima su a Bea ho detto che il pezzo della canzone che adoravo era proprio. Se non ci credi puoi chiederglielo"

"Amore so che avresti adorato questa canzone e in particolare questa frase, comunque c'è del vero in questa canzone, ho cercato di dimenticarti ma non ci riuscivo, era più forte di me. Ma ora per fortuna e non ti lascerò andare via da me. A meno che non sarai te a chiedermelo"

"Dovrei essermi fumata il cervello se dovessi dirti che ti lascio. Portami a farmi visitare forse il trauma cranico mi ha fatto rompere qualche rottela"

"Ahahaha scema vieni qui"

Mi prese in braccio e mi scaraventa sul letto e poi ci si tuffa sopra piombandomi letteralmente addosso. Che matto. Così me lo abbraccio fortissimo e me lo inizio a coccolare. È bellissimo conin quegli occhi magnetici che ti ci perdi dentro. Sono lo specchio della sua anima: guardandoli capisci subito se è felice o triste.