*MARCO POV*
Se non era per quel pazzo che ci aveva investiti non sapevo di tenere così tanto a Doriana. Si sapevo di amarla ma non così da dare la mia vita per proteggerla. E' così dolce, bella, affettuosa e poi come ho sempre detto che la mia ragazza ideale deve avere le curve e deve amarmi per quello che sono e non perché sono Marco Mengoni. Lei non è come le altre: non le piace mettersi in mostra, io l'ho amata fin dal primo istante in cui l'ho vista dallo scontro che abbiamo avuto con lei e Bea in una via del centro di Milano. Era talmente timida che stette zitta per quasi tutto il tempo fino a che non fui io a farle qualche domanda. E poi ha una voce meravigliosa, mi ha incantato e ho intenzioni serie con lei.
Faceva caldo in ospedale e Dory bruciava così suonai il campanello e arrivò subito un'infermiera.
"Infermiera scusi ma Doriana brucia e sta sudando freddo è normale?"
"Le misuro subito la febbre"
Gliela misurò e poi mi fissò.
"Ha la febbre alta, devo chiamare subito il dottore" e corse via.
Speriamo non sia niente di grave, non voglio che il mio amore soffra. Arrivò subito il dottore e le fece fare una flebo di antibiotico e una di antinfiammatorio.
"Signor Mengoni non si preoccupi è una reazione normale e l'avevamo già prevista. E' solo l'ematoma che Doriana ha in testa che si sta assorbendo piano piano e che le provoca la febbre. Stia tranquillo la sua ragazza è forte, domani starà già meglio, l'ematoma ci metterà un paio di settimane ad assorbirsi. Sa, siete stati molto fortunati, non so quale santo da lassù vi ha protetti, siete vivi per miracolo"
"Già dottore infatti andrò subito in chiesa ad accendere due ceri ad ogni santo e la ringrazio molto. Ah volevo farle una domanda: la caviglia fratturata in quanto tempo guarirà? Sa tra poco inizia il tour e lei è la mia nuova corista"
"Ci vuole qualche settimana e poi un mese di riabilitazione, quando inizia il tour Mengoni?"
"Il 12 novembre. Dottore ce la farà?"
"Salvo diverse complicazioni si, dovrebbe farcela"
"La ringrazio dottore"
"Ah un'ultima cosa: per una settimana dovrà stare sulla sedia a rotelle il tempo da far sistemare tutti i legamenti e poi potrà usare nelle settimane successive le stampelle che le serviranno fino alla fine della fisioterapia"
"Perfetto dottore, la ringrazio molto"
L'abbraccio e la continuai a guardare, sono sicuro di quello che sto per dire: quando sarà finito il tour mi piacerebbe chiedergli di sposarmi. Ecco che si sveglia.
"Buongiorno amore"
"Buongiorno amore, come mai mi stanno facendo una flebo?"
"Stanotte ti è salita la febbre e mentre dormivi ti hanno visitato"
"E tu come stai amore?"
"Amore io sto bene, non preoccuparti per me"
"Marco?!"
"Si amore mio dimmi"
"Ti amo"
Rimasi spiazzato. Non vedevo l'ora che me lo dicesse così l'abbracciai forte.
"Anche io amore, non immagini quanto" le dissi.
Arrivò il dottore e visitò sia me che Dory.
"Ragazzi potete uscire ma Doriana, mi raccomando, non affaticarti"
"Va bene. Dottore ma cosa devo fare per guarire?"
"Marco sa tutto. Lui si prenderà cura di lei. Dopotutto non è il suo guerriero?"
Il dottore le fece l'occhiolino, mi sorrise e andò via. Mandai un messaggio a Peter.
"Per usciamo all'ora di pranzo, potresti venirci a recuperare? Ah Doriana ha la sedia a rotelle: ti entra nel bagagliaio? Ah sai per caso dov'è finita la mia moto? Grazie a dopo"
Premetti invio e andai in bagno. Tornai in stanza e Dory stava parlando al telefono. Nooo ha la cover con me stampato sopra. La guardai bene ed è la foto di quando facevamo le riprese di "Esseri Umani", devo dire la verità: mi piace. Quando finì di parlare le dissi
"Amore mi fai vedere il telefono per favore? Mi ha incuriosito la cover"
"Certo poi sblocca il telefono e vediamo se ti ricorda qualcosa"
Così sbloccai il telefono e c'è la foto del firma copie. Mamma mia che sorrisi. Fammi fare mente locale... Firenze... Non mi dire che...
"No ma eri tu quella della crostata? Ti avevo cercata ovunque dopo il firma copie ma niente"
"Si Marco sono io quella della crostata"
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Credo che ognuno abbia il suo modo di star bene
FanfictionDoriana e Beatrice: una vera amicizia nata grazie alla stessa passione. La musica. Quella di Marco Mengoni. Le due vivono la loro solita vita fino a quando non gli succede qualcosa che gli cambierà per sempre il loro "trambusto" quotidiano