Credo che ognuno abbia il suo modo di star bene

Capitolo 19

*MARCO POV*

2 settimane dopo  

"Amore dai che dobbiamo andare a togliere il gesso e a prenotare il fisioterapista" urlò Dory dalla sala. 

"Arrivo amore oggi i capelli non vogliono stare al loro posto"

Arrivò in bagno, mi fa sedere e mi sistemò i  capelli. Ragazzi si vedeva che aveva lavorato dalla parrucchiera: mi ha sistemato i capelli in un secondo.

"Ecco fatto, adesso possiamo andare?"

"Certo che sì"

Salimmo in macchina e ci avviammo all'ospedale.

"Marco amore per favore puoi mettere questo cd?"

"Ok amore mettilo qui!"

Le indica la fessura sotto lo stereo e infilò il cd. Partì una base che conoscevo... Guerriero.

"Amore ma è Guerriero!"

"Certo è un mix di tutte le canzoni amore. Sono quelle che per me sono importanti. Ognuna di queste ha un significato per ogni momento che ha segnato la mia vita, questa ad esempio è quella che mi cantavi in ospedale mentre ero sedata. Ti sentivo. Me la cantavi tutti i giorni quindi per me è diventata importante"

 Mi sentiva. Oddio spero che non abbia sentito che voglio sposarla dopo il tour sennò addio sorpresa.

"Wow amore che bello, spiegami le altre dai"

"La neve prima che cada non ha un significato particolare ma me ne sono innamorata al primo ascolto. Poi 20 sigarette non puoi capire quanto ho pianto su quella canzone. Mi ricorda quando ero innamorata di te e non potevo averti. Esseri umani" si incupì e fece un sospiro e continuò. "Questa è la cosa più dura da raccontare. A scuola ero sempre presa di mira dai miei compagni di classe, ricevevo insulto sempre, poi un giorno uno di loro mi mise un sacchetto di carta in testa perché ero brutta. Presi il sacchetto, lo buttai  e scappai di classe"

Si fermò di nuovo. Stava piangendo. Cavolo è la prima volta che si apre con me. Poi riprese.

"Scusami. Dicevo poi c'è Non me ne accorgo  la canzone con la quale sono diventata campionessa regionale di ginnastica ritmica che poi a quanto pare potevo diventare anche campionessa nazionale ma purtroppo per alcuni problemi non potei partecipare. Le cose che non ho sempre riferita a te, L'essenziale  vabbè è la canzone dell'esercito, Ad occhi chiusi invece sembra che tu abbia davvero descritto come ho scelto te come mio idolo. Ti spiego: la mia amica, uscite da scuola, mentre tornavamo a casa in pullman mi disse 'Dory ascolta questa canzone, senti che voce ha questo ragazzone, però prima ascolta e  poi te lo faccio vedere. Ecco chiudi gli occhi' fu amore al primo ascolto e le dissi 'Oh mio di oche voce meravigliosa. Ma chi è?' Lei mi disse che si chiamava Marcoe che era uno dei concorrenti di X Factor. Le dissi 'Lui diventerà il mio idolo che vinca o meno' e così fu. Poi Dove si vola beh fu quella la canzone che mi fece diventare tua fan e infine le altre perché mi piacciono molto"

"Davvero mi hai conosciuto così ad occhi chiusi?"

"Fra miliardi di persone ad occhi chiusi ho scelto te"

Wow e pensare che era dedicata all'esercito ma non credevo che fosse successo davvero in quel modo. 

"Cavolo amore  che esperienza brutta che hai avuto, ma hai parlato con la preside, con i professori di tutto ciò?"

"No amore con nessuno. Nemmeno con i miei genitori. Non volevi farli preoccupare. Alla fine non rispondevo e me ne stavo in un angolo. Nessuno mi avrebbe dato fastidio, dovevo essere invisibile"

Arrivati all'ospedale non mi allontanai da lei. Non mi importava niente, avrei solo voluto che quei ragazzi la vedessero ora. Spero che qualcuno di loro venga a un mio concerto e la veda li a far parte delle mie coriste.

"Amore ma non ti allontani? Potrebbero vederci e addio privacy"

"Amore nessuno mi riconoscerà e poi posso dire che sei mia cugina"

"Come vuoi amore"

Entrammo nello studio del dottore, la fece sdraiare sul lettino e tagliò il gesso.

Finalmente adesso doveva solo fare la riabilitazione. 

"Dottore è normale che abbia il piede gonfio?"

"È normale signorina deve riprendere la giusta circolazione sanguigna"

"Ok dottore. Ma che tipo di riabilitazione devo fare?"

"Prenota da un podologo la ginnastica post-operatoria comunque vieni: facciamo i raggi"